Sto leggendo un libro. Freedom, di Jonathan Franzen. Lo sto leggendo nel senso che a uno che si chiama Jonathan e che mi ha regalato Le correzioni, minimo minimo si deve tanto rispetto. E quindi niente metro-bus-tram, niente comodino-abat jour-buonanotte,…
Lo scorso weekend sono stato al Salone del libro di Parigi. (Pausa ad effetto). Oh c’mon! Gente di Francia! Siriusli? Tutto qua quel che sapete fare? Un enorme SALONE con dei libri e gli stand divisi per editore? Questo è…
Stavo provando, carta e penna, a fare un ragionamento sui libri del 2010 anzi sui libri che ho letto nel 2010 e alla fine, inevitabilmente, mi sono invece incantato a pensare all’ultimo libro che ho letto nel 2010, cioè…
Abitiamo nello stesso arrondissement. Che poi è anche lo stesso arrondissement del commissariato. Insomma, casa e putìa. D’ora in poi tocca tenere gli occhi aperti. Sia mai che inciampo in qualcuno che spala nuvole o in un qualche donnone di…
Tag: m’avete distrutto un’emozione Prima che voi fans cominciate a ringhiare in modo indiscriminato: li avete letti voi i libri della produzione desilvana dello scorso decennio, i drama? Sì? Bene, possiamo parlare. (Ah poi volevo dirvi che quando qua avevamo…
Ahh ho capito. Era una messinscena. Per un attimo mi ero preoccupato. Fiuuu. Qualcuno ha rapito Niccolò Ammaniti, lo tiene prigioniero in una cantina dove lui può mangiare solo panini con la nutella e con la maionese. E intanto fuori,…
Lei e Lui – Andrea De Carlo, Bompiani, 568 pagine. Pochi scrittori come De Carlo hanno il senso del romanzo puro, della narrazione senza tripli o quadrupli fini. De Carlo è un narratore di quelli che non se ne fanno…
Stasera da Fazio ospite Bret Easton Ellis, presumibilmente per presentare il suo nuovo libro Imperial Bedrooms (tradotto in italiano da Giuseppe Culicchia), sequel di Less than zero (1985). Da qualche settimana invece è uscito Mia suocera beve di Diego De…
E quindi finisce così, con questa battuta che non so da dove mi esce. Bella serata, birre, aperitivo a base di puglia con fave cicoria e cime, divani, poltrone, bella gente setteperunica, microfoni quelli col filo, filo un po’ corto…