Pomeriggi a Parigi e il mistero del panetto: succede solo da Starbucks!
Insomma me ne stavo proprio beato con il mio bicchiere natalizio di starbucks tutto rosso con le canzoni di natale in sottofondo (quelle belle e raffinate tipo gingobel gingobel rock! mica mariah) e guardavo un tizio con giubbotto arancione tipo sportivo da neve con zainetto sportivo e tra me e me io dicevo
Ma io a questo lo conosco! Ma dove! Ma dove!
(…)
Ecco chi! Amico di tubbie, esseppina, mellennio, playmobil e belgugliemo che quando ero fuori dalla piola a giugno e a belgio che c’erano i massimo volume c’era pure sto tizio e vabbè che parigi è medio villaggio di centroeuropa che alla fine ci si conosce tutti quanti ma insomma è plausibile che proprio in questo starbucks che c’è nel quinto io incontro questo amico italiano di gente belga? Vabbè poi chiederò a gente emigrata a belgio e mi dirano se è plausibile o se sono pazzo
Comunque mentre john doe usciva da locale insomma questo starbucks è piccolino ma come piace a me. Ci sono le poltrone e le sedie normali e poi gli sgabelli rivolti verso l’esterno del locale che la gente passa e ti guarda e rosica che tu sei al calduccio di starbucks che ti vuole bene. E sono qui che scrivo a piccolo computer questo post che proprio ora sto scrivendo che accanto a me c’è da una parte ragazza pazza con i rasta che fissa soffitto che a un certo punto dopo cinque minuti che fissava soffitto ho pensato ma che cazzo guarda? e così ho preso a fissare anche io il soffitto così adesso eravamo in due a fissare il soffitto
e dall’altra parte invece altra ragazza francese che smanetta al suo computer e scrive anche lei di buona lena. Forse pure lei ha blog di francia e pure lei sta scrivendo post su starbucks. Sarebbe bello
Poi ho smesso di fissare soffitto che mi prudeva cervicale e dopo due secondi ragazza con pc mi guarda, sorride e mi fa:
lallalà isì tugiùr e tutto il solito trionfo accentato
che io metto disco fisso: i don’t speak french, escusemuà
e poi sorrido con sorriso tres’affascinònt che penso: eccone un’altra che c’è cascata! Tieffemme come sei irresistib-
lei in inglese: mi guardi pc mentre faccio una cosa?
Io, in italiano: certo, ci mancasse
Lei prende dalla borsa un panetto rettangolare piccolino si mette cappotto
E SE NE VA
cioè che esce da locale e io penso: vabbè è una candid camera che qui a francia siamo ancora a anni ’80 e si divertono così
Siccome c’erano i vetri che davano su strada, io guardo fuori e vedo ragazza con panetto che attraversa la strada e raggiunge uomo baffuto e panzone all’altro marciapiede, davanti a una boulangeria piena di gente
Parlottano, lei dà panetto lui dà in cambio qualcosa –secondo me soldi- e poi i due girano l’angolo
Bòn. Io sto lì col pc che stavo scrivendo questo post, la tipa accanto a me sta ancora fissando il soffitto che è pazza e il pc di ragazza con panetto è acceso con il file di word e anche altri fogli
Mentre mi pongo domande esistenziali tipo ora scappo che io non c’entro niente torna ragazza adesso senza panetto
Mi dice: grazie molte, sorride e si rimette al pc
Io dico: si figuri, signorina, sorrido e mi rimetto al pc
Il prossimo post dalle belle e calde galere francesi, uì?
Ma quanto ca**o scrivi?!?
🙂
Beato te!
Mmmh, e se avessi assistito ad una torrida tresca? Cioè, se il panetto in realtà fosse stato di burro… Parigi… uomo panzone (che adesso mi immagino come quello dell’header, NNNOOHH)… ultimo tango… il mistero si infittisce (ma anche no)!
chi era????
iob
madò, mica noi conosciamo gente con abbigliamento sportivo! non sia mai! e cu era chistu?? ci parlasti tu? te lo presentammo noi? dici tieffè, sii chiaro. chiaroh!
*Prof: io non c’entro niente!
*Quad: sul blog non si vede ma c’è un enorme cartello con su scritto NUOVA GESTIONE
*Poggy: interessante ipotesi. però vuol dire che hanno consumato una sveltina. è durata pochino. po’vera lei, nel caso 🙂
*Tubbie&Esseppina: quel ragazzo bravo guaglione vestito sportivo nel senso di giubbetto. guardate, sta nella foto di quel giorno accanto ad ennio. la foto in cui c’è tubbie e, lontanissimo, anche io. il giorno dei massimo volume. ricordate? che belg faceva la presentazione. non potete dimenticarlo!
Ah! Amiconostrovolutobene! Si! Non so se era a media capitale. non ci risulta. gli chiederemo spiegazioni! ;))
*Magari mi ero fatto suggestionare eh, però se per caso era a parigi avrebbe dell’incredibile. comunque se no era davvero sosia.
e dopo due ore ho conosciuto una ragazza amica di un’altra mia amica che faceva volontariato con me tre anni fa!
parigi davvero piccolo villaggio come non pensavo.
ah mika ma quello amico di quello che era a cena con noi??
cmq mi sto guardando due! che bravi uaglioni che sono quei due! proprio persone per bene, quanta gioia!
iob
pero’ poca interazione tra i due, io mi aspettavo una cosa tipo milano roma. cmq belli.
iob
*troppo ma troppo seriosi. dovevano sfottersi more and more. invece di fare i buoni sentimenti.
si’ vero, soprattutto lui che mi sa che è un tipo simpatico. cmq potevano pure scrivergli due testi, no?
iob
Ah amico ingegnere (o altro lavoro rispettabile e proficuo)? Lui non va Parigi. Lui va solo Ivrea, Dalmine, Baikonur, Chernobyl. Eniuei vi si dovrebbe oscurare la RAI, e pure Mediaset. Solo bibbisí e emtivví per la vostra rieducazione. Salvo giusto Telereporter che quando ero piccolo passava Sampei.
*Tubbie: eh, sai chi era il direttore artistico? lo stesso direttore artistico di sanremo.
*Belg: peccato, ci avevo creduto. ma giuro che sosia spiccicato. qui mtv non la piglio. piglio m6 e w9 che fanno i telefilm pornosoft la sera alle undici. sampei.
Vado in centro a prendere dei regali e indovina che musica si sente per le strade?!? Mariah! E niente, ti ho pensato 🙂
*Anto: mi sa che è una tassa che pagheremo spesso 🙂