Per una classifica che si va così a comporre

Que reste-t-il de nos amours, que reste-t-il de ces beaux jours, delle centinaia di ore passate ogni anno nel buio delle sale del cinematografo? Resta che va bene, il 2011 fu un’annata eccezionale e irripetibile, ma anche il 2012 ha dato certi film che se non ci andavi a vederli tu no, non eri lo stesso. Mon 2012 à moi: unisco i puntini e scelgo 21 film, di cui 7 assoluti coups de cœur.

 

 

 

Libertà! La tirannia è morta! Gridatelo per le strade!
Cesare deve morire, Paolo e Vittorio Taviani
Diaz, Daniele Vicari
Reality, Matteo Garrone

 

 

 

 

Piccoli grandi Haneke
Después de Lucia, Michel Franco
Amour, Michael Haneke

 

 

 

 

Outstanding Lead Actress in a WTF movie: La Limousine
Cosmopolis, David Cronemberg
Holy Motors, Leos Carax

 

 

 

 

Un amour de jeunesse
Moonrise Kingdom, Wes Anderson
The Perks of being wallflower, Stephen Chbosky
The we and the I, Michel Gondry

 

 

 

 

Le fini dei mondi
Bellflower, Evan Glodell
4:44, Abel Ferrara

 

 

 

 

 

Nous rappelons la contribution des acteurs
Beasts of the southern wild, Benh Zeitlin (Quvenzhané Wallis)
The Hunt, Thomas Vinterberg (Mads Mikkelsen)

 

 

 

 

 

Stranger than fiction
Ruby Sparks, Jonathan Dayton e Valerie Faris
Dans la maison, François Ozon

 

 

 

 


Ovni, Objet volant non identifié

Bullhead, Michael R. Roskam
Le Policier, Nadav Lapid
Twixt, Francis Ford Coppola

 

 

 

 

The importance of being mélo
Tabu, Miguel Gomes
De rouille et d’os, Jaques Audiard

 

 

 

Per una classifica di 7 veri, unici coups de cœur che si va così a comporre

 

1-  BULLHEAD (Belgio)
2- TABU (Portogallo)
3- DESPUES DE LUCIA (Messico)
4- BEASTS OF THE SOUTHERN WILD (Usa)
5- BELLFLOWER (Usa)
6- AMOUR (Austria/Francia)
7- MOONRISE KINGDOM (Usa)

 

 

***

 

 

I miei 15 film del 2011

 

 

6 Replies to “Per una classifica che si va così a comporre”

  1. Non ci credo che hai messo al primo posto l’anabolizzato del Limburgo! Ma in fondo ti perdono, perché tra i tuoi coup de coeur c’è Moonrise Kingdom, anche se settimo.

    PS: Dopo la séance di rattrapage Télérama ne riparliamo, che me ne mancano ancora troppi.

  2. Tieffemino mio core bello lo sai che quando scrivi in francese TE POSSINO.
    Ad ogni modo sei diventato la mia guida e il mio dio in quanto a film, giusto sabato ho visto The Perks of being a wallflower e non so perché mi ricordava te, I mean, che forse la locandina l’avevi messo come header in home page quindi “SE PIACE A TFM, BUONA CAMICIA A TUTTI”.
    Conto molto su di te per la recensione degli Oscar (lo sai che ci dobbiamo smezzare il lavoro: TU parli dei film, IO dei vestiti).

    Zit

  3. *Arco: guarda che ti mando i RITAL Filippini eh

    *Zit: LOL, dai, il francese che metto è facile facile dai. Sì, agli Oscar dovremmo strutturarci con un bel ticket, l’anno scorso senza saperlo e volerlo era venuto bene

  4. non ne ho visto manco mezzo anche se alcuni mi interessavano (per Diaz non mi sento ancora pronta mentalmente ed emotivamente), mentre altri mai sentiti ma titoli e locandine mi ispirano, recupererò.

    ho visto che nel film di Cronenberg c’è Pattinson, non mi dispiace come attore al di fuori di quella roba là sai? e non solo perché è British.

  5. Ne avessi visto uno.
    (comunque, tendo a evitare, anche in DVD, il Pattinson internazionale: dici invece che no, talvolta recita pure lui?)

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