Perché non possiamo più fare a meno di Masterchef, anche se non sappiamo cucinare manco un uovo bollito

Confraternite del Baccalà, Sante Inquisitrici, Rane Morte, gente che piange perché qualcuno gli ha detto Fai Schifo Vattene, gente che quando cucina si inventa storie di Mozzarelle Che Accolgono, gente che pronuncia profezie che si autoavverano tipo “Non vorrei essere la Stronza della situazione”, gente che ri-piange perché il bromance con Carlo Cracco è finito e non ritorna più: Masterchef oggi ha probabilmente toccato vertici irripetibili di splendore televisivo. Ci fosse stato anche Alberico Sei Il Mio Nemico forse avrebbe raggiunto la Perfezione (o forse no, saremmo andati in overload, come quando impazzisce la maionese).

 

 

Eppure. Noi che una volta vennero a pranzo degli amici e volevamo fare un risotto ma non avevamo né cipolla né dado né niente, solo il riso e, tanto per non fare il risotto solo di riso ci mettemmo il ketchup aperto di due settimane che stava in frigo, noi che una volta scolammo i tortellini in brodo perché c’era troppo brodo ma poi erano troppo asciutti e siccome in credenza avevamo un vasetto di pesto saclà glielo rovesciammo ‘ncoppa, ecco: perché ci piace così tanto Masterchef?

 

Semplice. Perché Masterchef è l’unico talent in cui non possiamo fingerci espertoni di solfeggio e intonazione (“ecco, l’ha presa alta”) e, non potendo sapere davvero chi è più bravo, non ci rimane che andare a Odio e Vaffanculo. Perché a Masterchef non c’è mai consolazione e i giudici se c’è da dire Mi Fai Pena dicono Mi Fai Pena e trattano i concorrenti, è il caso di dirlo, a pesci in faccia. Perché a Masterchef tutto è già successo e non c’è televoto. Perché a Masterchef c’è il montaggio che rende tutto meraviglioso. Perché Masterchef è fatto ad arte, cioè artefatto, come quei meravigliosi a parte con i concorrenti che rivivono dopo quello che è successo prima, fingendo spudoratamente di non sapere come è andata a finire. Perché Masterchef, dunque, è talmente e dichiaratamente falso da risultare Ipervero.

 

Masterchef-non-ce-n’è.

 

(Nella foto qui sotto, Joe Bastianich prima) (Sì lo so, non ci si crede, ma tocca crederci).

 

 

 

23 Replies to “Perché non possiamo più fare a meno di Masterchef, anche se non sappiamo cucinare manco un uovo bollito”

  1. *In effetti è incredibile. Cerco conferme di un fake, ma in giro si trovano altre foto di lui grasso, robusto, in carne, e magro. E mentre corre.

  2. apperò, da Bill di indovina chi? a uomo con certo appeal il passo è breve e ben riuscito.
    Stasera ho guardato per la prima volta masterchef perché ho letto il tuo post su FB e "comehofattoaperdermelofinora".  E' bellissimo, genti che cucinano rane, giudici che dicono mi fai schifo, vecchietti incappucciati che ciarlano di baccalà come salvezza per l'apocalisse, concorrenti terrone che meritano sberle di marshall erikssen.
    Perle come quella di accarezzare il baccalà ad occhi chiusi ti segnano per sempre.
    E' stato colpo di fulmine!

    Aliena

  3. The post i was waiting for.
    Detto questo, Joe mio non può essere stato così, e se lo è stato, si è ripreso benissimo.
    Ora il suo unico difetto è avere una moglie e tre figli…

  4. *Aliena: bene, allora Fb serve a qualcosa

    *Virgh: vedi che devi fare, poi quando diventi Moglie ricordati degli amici di blog e almeno invitali a cena

  5. Bill di indovina chi! Come si suol dire, "can't unsee"!

    Io ho scoperto masterchef solo tre puntate fa o giù di lì e mi è salita una scimmia indescrivibile, lo guarderei in tutti i luoghi e in tutti i laghi. Comunque i templari del baccalà made my day, mi aspettavo apparisse Giacobbo da un momento all'altro (certo che le polente abbrustolite che hanno fatto – in padella poi, una griglia gliela potevano dare! – erano abbastanza bruttine, LE BASI, RAGAZZI) (detto questo non ho idea di come si prepari il baccalà alla vicentina, di solito vado da mia nonna e lo trovo pronto ù.ù)

    Poggy slog(g)ata

  6. *Poggy: ehhh ma per voi è facile, pensa a quelle povere pagnottelle napoletane, ma che ne devono sapere di Polenta? 🙂 Oggi il colpo di teatro sul Baccalà è stato Enorme

  7. è il programma dell'anno. io sono in lutto per l'uscita di federico, ma mi riprenderò. ah, comunque io sono del team carlo cracco

  8. Vabbè, però la prima prova era stata proprio la cucina napoletana, diciamo che hanno fatto fifty fifty 😀 Il vero colpo gobbo è stato l'invention test a tema PALUDE, ché io fossi stata in Luisa avrei scelto lumache, ma tant'è, era ovvio che la prova era lì per prenderli un po' tutti alla sprovvista e metterli in difficoltà, un po' come la cucina australiana di un paio di episodi fa.

    (comunque il momento più alto della puntata è stata la dichiarazione d'amore finale di Federico nei confronti di Cracco, "con la nostra faccia sotto ai suoi piedi", proprio)

    Poggy

  9. Sono shockato dalla foto, il resto delle mie facoltà è piombato nell'oblio.
    (comunque i tuoi captcha sono semi porno eh)
     

    Filo

  10. MOMENTO MOMENTO MOMENTO MOMENTO MOMENTO!
     Troppe emozioni in un post solo.

    COOOSA? Quel raviolotto è Bastianich? NO WAY!
    (leggasi pure: allora c’è una speranza anche per me)

     
    Aliena: mi hai fatto riderissimo! È davvero BILL di Indovina Chi?

    Paturniosa: COOOSA? È uscito Federico? Non ho ancora visto quella puntata, adesso piango.
    Dopo l’uscita di Alberico, l’uomo da tutti odiato, è un colpo al cuore. Come posso riprendermi?

    Masterchef mi irrita (mi irritano i giudici) ma non riesco a non guardarlo. Grazie TFM, ora mi sento meno sporca.

    aldf

  11. aldf: perdono, perdono perdono.
    non volevo spoilerare.
    La replica è domenica alle 22, ma la mettono anche sul sito oggi.

    Pattie (che ha contagiato con la passione di masterchef almeno 10 persone)

  12. *Pattie: quindi sei rimasta doppiamente male per l'uscita di Federico

    *Poggy: sì, infatti, e poi di napoletane ce ne sono due, dovrebbero fonderle

    *Filo: ancora poco spero e l'incubo dei captcha finisce pure quello

    *Zit: avranno lo stesso dietologo

    *Aldf: prego, dovere

    *Andrea: ho letto che lo stai guardando in pausa pranzo, bravo

  13. La tua frase sull'iperfalso-ipervero mi ha illuminato una lampadina OT, che è questa. Pochi giorni fa sentii alla radio (105) Morgan che parlava di Ics Factor, e parlava tra gli altri del pazzo preciso Montagna (insomma sono una sua grupi, quando se ne parla vado in visibilio! Ma il punto non è questo, ma il seguente), e ci diceva che gli dispiaceva perchè lo trovava bravo, ma Arisa che sapeva di avere gli over non l'ha preso perchè bla bla. Meraviglia del montaggio! Quindi lo split screen che avevi sottolineato tu è in realtà avvenuto DOPO che i giudici avevano saputo le loro categorie. Iperfalso, Ipervero! Toh!

    Anna

    ps. madò rileggendo il mio commento non si capisce na mazza, ma lo lascio così com'è perchè confido nelle tue enormi capacità di decifratura!

  14. Ed ora ti racconterò una cosa, Tieffè, non ce la faccio più a tenermela dentro.
    Ebbene, a marzo mi mi trovavo in Italia ed ero alla Stazione Termini, in attesa del trenino per l'aeroporto, per tornarmene in Turchia.
    Mi telefona l'uomo per salutarmi e mi dice: senti, c'è quella mia amica che lavora in televisione, dice che stanno cercando gente comune con la passione per la cucina, per fare un reality, sai darmi qualche numero?
    Dico, ah, beh, bah, che schifo i reality, però ci penso, poi ti dico.
    Arrivo in Turchia e mi dimentico.
    Avrei potuto far diventare delle star tutti voi.
    Avrei potuto farvi duellare con Alberico.
    Ed invece.

  15. Per colpa vostra e della Pattie, ma soprattutto della Pattie, ho le prime tre puntate pronte lì da vedere.

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