Tamarreide e il trash che sta negli occhi di chi guarda, Aniene in the Sky e la crema alle foglie Gargnè
Parliamo un po’ di televisione che non lo facciamo mai. Nella rubrica di oggi, in scaletta: Tamarreide e Aniene in the Sky.
Tamarreide. Si potrebbero dire tante cose, ma prima bisogna partire da un fatto. Dietro questa baracca c’è gente come Cristiana Farina (Vivere, Amiche mie, tra le altre cose) e Alberto D’Onofrio, esperto di docusoap da così tanto tempo che qualcuno pensa che sia stato proprio lui a inventare il genere. Con due nomi così, era complicato aspettarsi qualcosa di scadente. E infatti Tamarreide è, innanzitutto, un racconto ben costruito: personaggi e situazioni forti, un buon filo conduttore (I Tamarri alla Scoperta del Mondo), provocazioni (E voi, siete tamarri?), furbizie (i sottotitoli), tormentoni (Ahò, devi da èsse più circonciso! Te tiro la padella in testa! C’ha er foco che je esce daha capoccia), ritmo e buona volontà (D’Onofrio ha promesso una specie di cliffhanger di serie, per dire).
La prossimità tematica ha fatto venire in mente Jersey Shore (a proposito: crossovah! crossovah!) ma in realtà qua non c’è niente di nuovo sotto il sole del “Prendi alcuni sconosciuti, mettili in un luogo X, crea della situazioni Y e tieni accesa la telecamera a documentario”. Esempio: Davvero, 1995. Ma non vuol dire. La sorpresa di Tamarreide, se così si può dire, viene dalla tenuta in uno slot coraggioso, la prima serata: non parliamo di ascolti, quanto proprio della non voglia di cambiare canale (o streaming). La sensazione è che Tamarreide crescerà, d’attenzione e di discorso. E che le chiacchiere, vero, falso, verosimile, quel limone ci sarebbe stato lo stesso senza quella telecamera?, recitano non recitano, insomma: chisenefotte.
Intanto, constatiamo ancora una volta, tra gli Addetti ai Lavori e al Moralismo, la persistenza di una Buffa Abitudine, cioè quella di confondere il contenuto con il contenitore. Siccome il contenuto di Tamarreide è quello che è, allora tutto è quello che è, cioè Chiamiamo il Diavolo per l’Esorcismo! Cosa debbono pensare i nostri bambini di questa gente che non parla la nostra lingua, che va in giro colle zinne e le ciolle di fuori! Levate questo Trash che Offende il Buon Gusto. Dlin Dlon avviso agli amici dalla Facile Indignazia: Tamarreide non è trash. Il trash risiede, per esempio, in quello scarto tra intenzioni e prodotto finale, in quello iato tra ciò che voglio fare (un telefilm drama, un telegiornale serio) e quello che ottengo (un telefilm WTF, un telegiornale coi pinguini in estinzione). Tamarreide, per ora, è quello che è, quello che vuole essere, niente di più, niente di meno. Poi, vabbè, che c’entra, c’è sempre tempo per ricrederci e per ricredersi (avete notato che non ho nominato nemmeno una volta Fiammetta Cicogna? D’Onofrio, Farina, Tiraboschi, chi decide decide: levatecela di torno, spezza il discorso, interrompe le emozioni, lei sì, Finta).
Aniene. Cosa volete? L’Angolo della Commozione di quanto erano belli i Catrevandis e Pippo Chennedi e L’Ottavo Nano e quando il direttore di Raidue era Freccero etc etc? Volete un post in cui copioincollo le migliori battute di Aniene in The Sky? No, non c’è tempo.
La verità è che eravamo preoccupati. Le ultime apparizioni di Corrado Guzzanti ce lo avevano mostrato un po’ appanato. Ma non era questione di panna, piuttosto di ripetizione. Guzzanti Corrado, se sbaglio mi corrigerete, non è tipo da One Shot. È tipo da – sto per bestemmiare – Tormentone. Se non si incanta sul giradischi, strappa un sorriso, o uno Sbotto Collerico travestito da risata. Non solum. Il Gran Tormento viene anche dalla Cornice e dal Controcanto, qui quasi assenti: sarà sì una modalità di messa in scena vecchia, frusta e trita (Arbore, Gialappa’s, Dandini) ma ancora necessaria alla valorizzazione della Satira (quando inventeranno un’altra forma di energia, magari rinnovabile, ne riparliamo). Tra le cose migliori: il boss mafioso, Frattini, i Nomi e i Cognomi e le cose finalmente dette. Best battuta Tormentabile: Crema di Gargnè alle foglie de che (che infatti da due giorni sto ripetendo al me stesso diciottino e deficiente che aspetta prima di entrare a scuola).
Guzzanti a puntate or it didn’t happen!
la vocetta di scilipoti che parla di sè in terza persona, che ha avuto una brutta giornata, l'hanno pure sparato… povero scilipoti!!!!… LOL
e poi il babbo di Aniene……era parecchio che non ridevo tanto (^_^) Bravo Bravo Bravo Corrado Guzzanti!!!
Federica
ma noi poverini che non ce lo abbiamo sky dove lo recuperiamo corradone?
ho cercato in ogniddove i filmati, ma non li ho trovati.
Tamarreide lo devo recuperare superando l'odio atavico per Fiammetta, che io la vorrei vedere spenta per sempre!
guarda su download forum zone, io l'ho preso da lì…
Io lo sapevo, losapevo! che TFM deve scrivere quantomeno una rubrica per spiegare finalmente cosa sia la televisione alle genti inconsapevoli, anche solo su una fanzine minore, tipo corriere della sera (sogno segreto: TFM con bacchetta lavagna e gessetti e non è mai troppo tardi, davanti a lui nei banchetti Aldo Grasso, Anselma dell'Olio e la Mummia di Similaun col camice di prima elementare che annuiscono e parlano solo dopo aver alzato la mano). Credo che hai infilato la risposta definitiva all'annosa domanda di cosa è il trash, finalmente. Da ora non se ne parli più.
Te sento e nun te sento.
PS: ma il papa che fa i sacrifici agli antichi dei?
ilgeegee
C'è già il comitato:
https://www.facebook.com/pages/FACCIAMO-CHIUDERE-TAMARREIDE/126410957440031
@paturniosa et altri: l'ho su dropbox, mandatemi la vs. mail in pv che vi invito.
– Spesso c'è anche un altro problema nel Moige-approach: la convizione (recitata) che il mondo esterno sia più vicino ai propri principi che non alla rappresentazione di compiacimento che ne fa la TV. Questi ignorano *attivamente* l'ambiente con cui i loro figli si debbono confrontare ogni giorno.
– Adoro scrivere "debbono".
– Il poco che ho visto di Aniene su Youtube è spettacolare, non oso immaginare il resto.
*Federica: Scilipoti era un osso troppo ghiotto
*Pattie: ci sono vari ed efficaci rimedi. Cicogna tra l'altro ha un ruolo marginale, basta ignorarla
*Geegee: rilancio con l'immagine di me che faccio le Finte col Registro Delle Interrogazioni. Mi divertirei molto, specie con Anselmona. P.s. infatti mi aspettavo più polemiche, si vede che in Santa Sede non hanno l'abbonamento a Sky, il che è un gustosissimo Colmo
*Arco: madonna non hanno proprio niente da fare da mane a sera
*Belgu: non mi ti facevo fanz di Guzzanti, mi eri out of character. Debbo aggiornare la scheda del personaggio Belguglielmiano (Tarantino No, Guzzanti sì)
Oggi interroghiamo, interroghiamo, Frrr… St… Leeee… NORMA RANGERI! E per favore non tiriamo fuori la solita scusa che la DeFilippi ti ha mangiato il compito.
ilgeegee
Il suo genio esilarante e paradossale mancava da troppo tempo.
Bentornato Corradone nazionale!
beh, insomma, gelli rinco e partenopeo, il massone e le olgettine, il mafioso che non vuole andare in parlamento, te sento e nun te sento, e pigliateve scai.
P.
mah…boh, e questo è quanto, nel senso che tamarreide aveva tutto per diventare un appuntamento da non perdere, ma alla fine mi ha lasciato un po' con l'amaro in bocca.
Il punto iniziale di "Tamarri alla scoperta del mondo" mi sembra un po' debole, a meno che i tamarri non vengano portati in "luoghi" spaziali e/o culturali che non frequentano e quindi costretti a dire "oh aho anvedi" (o espressioni simili in dialetti non romani), finchè la missione è "organizziamo uno strip" mmmhh, non mi hai convinto.
È indubbio che tutto sia partito da jersey shore, dice se lo fanno loro perchè non farlo anche noi? Ottima idea, ma ripeto non so cosa c'è, o cosa non c'è che non mi fa appassionare. Qualche mese fa avevano fatto un programma simile con altri tamarri che andavano in vacanza a Sharm e li secondo me c'era del bello.
Ricordo benissimo D'avvero (italianizzazione di the real world di un Mtv che da noi manco si vedeva ai tempi) e ricordo che uno dei ragazzi registro anche un disco e fece anche alcuni videoclip.
Per un discorso su trash-kitch-camp rimando a chi interessato a due libri secondo me bellissimi (editi da Castelvecchi un bel po' di tempo fa quindi non so quanto ritrovabili) di Labranca Tommaso "Andy Warhol era un coatto" e "Estasi del pecoreccio".
Io ci provo con la seconda puntata, mi metto li e vediamo se mi appassiono.
michele
ps la parola random del tuo sito è "pus" a volte mi sembra quasi un oracolo.
io l'ho iniziato a vedere Guzzanti, ma all'inizio mi è parso un po' noioso e ho mollato (non prima di un FFW per arrivare a Vulvia, lo ammetto)
Dici che lo devo riprendere?
Vivere.
Vivere ommioddio. Non credo di aver visto la fine, e nemmeno le ultime xmila stagioni, ma c'era Mina che cantava la sigla di apertura e Calissano prima che si incasinasse la vita (ma che fa adesso Calissano?), nonché Sara Ricci la fu (è ancora?) moglie di quel giramondo di Beppe Convertini.
*Michele: grazie per le suggestioni. La tag Tamarri alla scoperta del mondo, ovviamente, è in nuce: vedremo nelle prossime puntate
*Grace: io un'altra chance gliela darei. Sono tipo due puntate accorpate
*Liga: fecero un salto in avanti di due (o cinque?) anni e poi boh.