Mio padre ha un nuovo cane ma non sa come chiamarlo
Mio padre non ha mai amato i cani. Gli animali, tutti. Per lui amare gli animali significava, fondamentalmente, sedersi a tavola e mangiare cose che prima erano vive e poi non più. Il suo piatto preferito è sempre stato l’agnello arrosto, quello che si mangia il giorno di Nostro Signore Resurretto.
E così, quando io, piccino memmedesimo tieffemmino, andai da lui chiedendogli un cagnolino che tutti i miei amici avevano un cagnolino, la sua risposta fu un lapidario: Abitiamo al quinto piano.
Non bastò andare a supplicare mia madre la quale ammantò il rifiuto di illogiche motivazioni tipo: Non ti compriamo il cagnolino perché il cagnolino poi muore e tu soffri. Il che non mi risparmiò alcuna sofferenza, anzi: peggio. Vissi il trauma dell’abbandono senza nemmeno averlo sperimentato, questo abbandono. Se vuoi ti compriamo il computer, mi dissero. Divenni in breve campioncino condominiale di tetris. Ma chi se ne fregava. Io volevo un cagnolino. La storia, breve, finisce con io che odio i cani e se ce n’è uno nei paraggi ci guardiamo in cagnesco.
L’anno scorso, mio padre. Un suo amico gli avanzava un piccolo cane di non so quale razza e gli ha chiesto: Dai, pigliatelo. Lui, mio padre, forse preso in un momento di debolezza che il Catania era alla sesta sconfitta consecutiva in campionato, si è trovato con questo piccolo cane in giardino. Il piccolo cane aveva già un nome. Il nome di questo piccolo cane era ARON (sì, come il bambino misterioso di Lost e sì, l’uso dell’imperfetto è uno spoiler, anche piuttosto grosso).
Tempo due giorni, e mio padre non c’ha capito più niente. Era tutto preso da ARON. Si è comprato uno stock di magliettine con su scritto I FIDO, è diventato vegetariano e si è tesserato presso la Lega Siciliana per la protezione degli animali, chiedendo di diventare Guardia Zoofila con delega alla Ronde sul Territorio. Insomma, un altro uomo.
Con cane ARON è andato tutto benissimo, mio padre lo ha vaccinato, lo ha portato regolarmente a fare i controlli dal veterinario, lo ha accudito amorevolmente. Ci ha anche presentati, a me e a ARON dico, solo che io odio i cani – d’altronde, con due genitori di quella portata – e quindi con ARON, ma giusto perché era uno di famiglia, c’è sempre stato un reciproco rispetto ma mai nulla di più. Anzi no, ora che ci penso, una volta gli ho anche portato da mangiare. Mezzo chilo di spaghetti al sugo.
Comunque. La storia di mio padre e del cane ARON finisce nel modo che già forse avete immaginato. Tutto questo amore e questa dedizione, ARON cresce forte sano e robusto e che fa il nostro ARON? Un giorno di pioggia scompare nel nulla. Fece la fuitina con qualche bella cagnolina? Rimase ucciso da qualche lupara vagante? Trovò un altro padrone che anziché le carezzine gli dava le bastonate? Chi può dirlo. Rimane che mio padre triste, molto triste. Nessuno l’ha mai visto così depresso, nemmeno quando suo figlio emigrò in altra Nazione Più Evoluta.
Giorni e giorni di tristezze e malinconie e vitti ‘na crozza, finché un giorno mio padre esce di casa e, al grido di ARON MA CHI SEI?, va dal suo amico, quello che spaccia cani, e gli fa: Ce l’hai un cucciolo di due mesi? Dammelo.
Così torna a casa e mia madre li vede e le vengono gli occhi lucidi. Insomma eccoli là, i due dal cuore di pietra: persi appresso a un cagnolino di pastore tedesco. La prima cosa che fanno è andare a comprare tipo sei confezioni di latte per cani, la seconda è comprare una cuccia che mia madre non poteva tollerare l’idea che quando pioveva il “piccolino” si bagnava (mio padre ha provato a farla desistere dicendo che la pioggia e le intemperie fortificano, ma lei è stata irremovibile). La terza cosa che hanno fatto è stata chiamare me, solo che io in quel momento ero al supermercato che stavo litigando mezzo in francese mezzo in siciliano con questo cinese che mi voleva passare avanti nella coda, quindi ero un po’ preso male:
– Senti Tieffemmino, abbiamo un problema. Non sappiamo come chiamare il nostro nuovo cane. Tu sei bravo con le parole e di te un poco ci fidiamo, quindi dicci: Come lo dobbiamo chiamare?
– Ma, non so, così, su due piedi
– Io avevo pensato a AARON, con due AA, così si distingue da quell’altro
– MA SI PRONUNCIA UGUALE! Padre, devi uscire dal tunnel! ARON è scappato, non ti voleva più! Ti ha lasciato!
– …
– Dai padre, non fare così.
– Ok. Come lo chiamiamo?
– Ma non lo so Padre, prendi il primo nome che ti viene in mente, sarà quello giusto, fidati dell’istinto
– Ok, lo chiamo MORGAN
– MORGAN? Come il cantante?
– Quale cantante?
– Vabbè lascia perdere, comunque MORGAN non mi sembra un granché, francamente: vieni qua MORGAN! Ti suona? A me no
– Ma avevi detto di seguire l’istinto! A me l’istinto mi dice MORGAN
– Sì, ok, ma MORGAN? A questo punto perché non UMBERTO?
– Umberto era il nome del tuo pro-zio, quello morto in guerra
– Ah
– Senti, ma non lo puoi chiedere ai tuoi amici sul blog?
– Ma figurati se mi metto a fare un sondaggio sul blog “Ehi, scegliamo tutti assieme il nome del nuovo cane di mio padre”
– Vabbè, allora MORGAN va bene?
– Facciamo così Padre, sentiamoci domenica, se non ci viene in mente niente, vada per MORGAN
– Sì ma non oltre domenica eh, i cani non possono stare SENZA NOME, che poi soffrono
– …
– Tieffemmino, ci sei?
Che vitaccia, laggiù in Trinacria….
Perché non lo chiamate Giààààc? Così,se scappa anche lui, potrai dire che è Lost….
Oppure col nome di qualche eroe verghiano: 'Ntoni, Gesualdo, Duca di Leyra, Mazzarò, Turiddu…
Oppure Mi sei arrivato
O Glee
O, in memoria del disastro giaspponese, Flender, come il cane di Kyashan
Vabbe' spengo.
Shengo
*Mi sei arrivato sarebbe bellissimo. Anche Mazzarò. Anzi. Me lo segno proprio, Mazzarò.
Allora, citando Lost, direi Vincent 🙂
Darth
buongiorno papà di tieffemmino! vuole un caffe'? due pastarelle?
iob
Il mio si chiama Artù, ma i miei genitori lo chiamano "Il Povero Arturo" (è rimasto a vivere da loro)
Preso in canile, guercio, età apparente 2000 anni (pur avendolo preso 6 anni fa) sottointende storie di violenze e privazioni con il solo sguardo di quell'unico occhio, da qui il vocativo dei miei
Risultato:ora fa il reuccio e mi ha scalzata nell'asse ereditario
A me piace Mackenzie! purtroppo ho preso la gatta al gattile, quindi già era stata nominata (Briciola, che fantasia!), ma il mio prossimo animale si chiamerà Mackenzie, che sia maschio o femmina…
Sabrina
Ma che bel gioco!!
Allora, io un pastore tedesco lo chiamerei Benedetto, detto Benny, o Schafer, che vuol dire pastore in tedesco.
Mi piace pure Wesley, ti puoi immaginare il perchè. (Dai dai, papà Tieffemmino, lo chiami Wesley! Porta bene!!! non scapperà come Ronal..ehm, come Aron!)
In quota "unità d'Italia" direi Camillo, o Benso, o direttamente Gary. Oppure Baldo.
In quota musica&TV direi Albano, o Hugo, o Sheldon.
Playmobil
(potete chiamarlo pure Playmobil!!! o Play!)
Dimenticavo Dexter o, sempre per il filone "pastore tedesco", Derrick!
Playmobil
a me piace Krycek, ma mi rendo conto che forse è più adatto a un gatto. Voglio due gatti per chiamarli Krycek e Skinner.
Perchè non Jin? è corto e carino!
o Cooper! Coop!
Otter
Io voto per Umberto!!! 🙂
By Natror
derek
greg
platone
sky
zen
pelè
paride
oppure per la par condicio, visto il precedente nome ebreo, Omar
joujou
vedi, io volevo un cane, non me l'hanno mai comprato (con le stesse scuse, e sempre cercando di far pari e patta con pesci, tartarughine e canarini che io – nemesi? – facevo morire d'inedia o indigestione) e mi son trovata l'uomo canizzato.
a me fanno ridere i cagnoni con nomi umani un po' altisonanti e storici, il tuo è un pastore tedesco quindi, ad esempio
Priamo
Porsenna
Milziade
Serse
Silla
Annibale
PS: (serio) di' a tuo padre di fare i controlli (soprattutto se è di razza pura) per verificare se ha tendenza alla neoplasia dell'anca.
che ne dici di Sheldon
?
Io direi Stockhausen, però non faccio testo perché il mio bonsai lo chiamai Gregorio e lui non mi volle mai bene.
*Darth: glielo propongo, temo solo una deriva alla Enzino. Ma sarebbe awesome
*5: hai centrato il punto, il sottotesto del post è *esattamente* la questione dell'asse ereditario.
*Otter: sounds like a vecchio tennista. piace!
*Natror: LOL
*Play: in casa eravamo FANS di Horst Tappert, quindi Derrick è molto papabile, molto!
*Jou: pelè a me piace, bisogna vedere di che colore è, non ne so niente! (Ma tu mi ci vedi alle prese con un cane?)
*Noisette: Porsenna mi manda ai pazzi, stupendo. P.s. Ok
*Belg: questi cani, così ingrati
se è un pastore tedesco ha il pelo scuro…e no, non ti ci vedo alle prese con un cane, ma stupiscimi.
joujou
@lanoisette
credo sia displasia, e non neoplasia, dell'anca
tieffemmino questo post m'ha fatto scompisciare come pochi.
Morgan non è male, secondo me.
Se devo proprio fare una proposta, secondo me deve iniziare anche lui (siamo sicuri che è un lui?) con la A:
Achille
Arturo
Artie (my favourite)
Armando
and so on
però il tuo papà è troppo carino…
io conosco un cane Byron, un Gordon
anche un King e un Cesare e un Pierpiopepe
e un Ari (da Aristotile), questo però un poco tonto
ciao
Likos
P.
*truesmile: in effetti con la A darebbe continuità
*yet: pierpiopepe non l'avevo mai sentito
Ugo o Leone (leo). I genitori hanno bisogno di nomi facili di poche sillabe per i cani sennò s'impicciano!
Prima volta che scrivo qua, perciò mi presento (perché sono educata) e perché voglio fare i complimenti al titolare di questo delizioso blog che seguo ormai da un po':
ciao tieffemmino, sono Fede. Complimenti.
Ma se ha la displasia non farlo operare da matto.
Basta recidere un muscoletto e se ti va bene campa millanni senza problemi
(provare per credere; la mia comunque si chiama Nike – pronuncia ni-che – ché qui noi siam classici)
*Fede: benvenuta ufficialmente su questo blog 🙂
*Prof: che vuol dire "da matto"? 🙂
Comunque poi ce lo comunicherai il nome che alla fine sarà stato scelto!? (ma daaai, sarà forse la terza volta in tutta la mia vita che mi è venuta una frase con il futuro anteriore!!!! ganzo!!)
Fede
annibale. avrei detto. ma l'han già detto. e allora lo ridico.
sono anche io orfana di cani e assasina di canarini.
traumi mai superati.
*fede: sarà fatto 🙂
*moglie: ahah i canarini, quelli per fortuna mi mancano 🙂
Ma si può ancora giocare?
Io adoro tuo papà. Signor TFMsenior, vede che gi amici del blog si applicano?
Io appoggio la moione Benedetto e aggiungo Aga(can).
Quando noi (i figli) abbiamo trovato un cane piccolo piccolo, buttato come spazzatura nel nostro giardino, abbiamo deciso che sarebbe stato il nostro 6° fratello. L'abbiamo chiamato Giuseppe, e ha portato con orgoglio il suo umano nome per 17 anni. Giuseppe era una femmina, ma non se l'è presa più di tanto.
Per il TFMcane propongo un Nicò, per i fondati timori e poi fa tanto Carlà.
Bur
*Pattie: stasera ti dirò se il contest è ancora aperto 🙂
*Bur: ehhmmm diciamo che forse è meglio una via di mezzo, tipo Carlò
JOY D-SPENCER… in fondo cos'è se non un peloso e caldo dispensatore di gioia, che al gusto può essere chiamato Joy o Spencere!
come si chiama il caneeeeee??? non ci puoi lasciare con la curiosità!!!
Fede
*Fede: ha ancora il nome provvisorio, cioè CANE. Stiamo ancora deliberando, ma ci siamo quasi 🙂
Aggiornaci!!
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