Dillo a TFM! Il j’accuse della lettrice Manuela M. contro Alemanno e ATAC
ciao amici. oggi inauguriamo nuova rubrica. DILLO A TFM.
Ti scrivo per raccontarti una piccola odissea che ho vissuto la sera della vigilia di capodanno. Il mio turno di baby sitter con il piccolo nazistoide di nome Giorgino finiva alle 22:30. Alle ore 22:31 uscivo da casa del piccolo Giorgino in via Cavour e mi recavo, come ogni notte, da sola ma con piglio deciso, alla stazione Termini. Nonostante la stanchezza e le mani che mi odoravano non certo di fresco pulito ero più che mai decisa a passare un veglione a tutta birra con i miei amici pugliesi, quelli della comitiva invernale. Sì forse non lo sai, ma noi pugliesi abbiamo diverse comitive. La comitiva invernale, quella estiva. E poi anche le sottocomitive. La comitiva estiva per esempio si scinde nella comitiva di Ginòsa Marina, la comitiva di Pisticci, la comitiva di Metaponto. D’estate ci divertiamo molto, noi pugliesi, lo sapevi? D’inverno invece siamo tutti qui a Roma.
Infatti la comitiva invernale mi aspettava a casa di un ragazzo amico mio, quel figlio di Mariano Salvemini. Mariano ha 43 anni ed è avvocato ma di lavoro fa il bodyguard all’Auditorium. Vive con altri 4 amici nostri al Pigneto. Per fartela breve io dovevo raggiungerli al Pigneto. In teoria c’è un autobus che da Termini porta al Pigneto. Però, alle 22:55, mentre alcuni barboni accanto a me facevano il falò di Capodanno, un falò poco riuscito vista la pioggia, scoprivo con mia somma incredulità che le corse degli autobus quella notte erano state tutte soppresse. Come l’ho scoperto? Me l’ha detto un simpatico automobilista romano 60enne che ha accostato e che a tutti i costi voleva darmi un passaggio. E anche qualcos’altro, secondo me. Io ho detto di no, cortesemente, e che avrei aspettato l’autobus. Lui, quel cafone, sai come mi ha risposto? “Aspetta aspetta magari ce mori!”.
Costernata e dispiaciuta al pensiero della comitiva che festeggiava senza di me, sono entrata dentro la Stazione. Qui ho scoperto che la metropolitana invece funzionava, fino alle 2:30 del mattino. Che ci faccio io con la metro? Mi sono chiesta. Mi ci attacco! Il quartiere Pigneto infatti non ha metro. La metro più vicina del quartiere Pigneto sta al quartiere San Giovanni. Il tempo passava e io ero sola, sempre più sola. Chiamavo il numero dei taxi ma era sempre occupato. O staccato. Per fartela breve alle 23:10 ho chiamato una mia amica della comitiva, quella figlia di Maddalena Frattarolo che, dopo innumerevoli suppliche e promesse di denaro, lasciava la comitiva e mi veniva a prendere in macchina. Alle 23:57, finalmente, mettevo piede a casa di Mariano Salvemini. Festeggiavo la mezzanotte con la comitiva. Alle 0:03 tentavo il suicidio arrampicandomi sulla ringhiera della casa di Mariano Salvemini, ma venivo salvata dal provvidenziale intervento di Filippo Locorotondo.
Per fortuna sono ancora viva e posso dire al mondo quello che credo sia giusto dire. Io credo che in un paese civile gli autobus la sera di capodanno debbano continuare a circolare. Visto e considerato che a Roma abbiamo solo due linee di metro che coprono solo una parte della città, io credo che il sindaco Alemanno e la società dei trasporti pubblici cittadini, Atac, dovrebbero farsi un bell’esame di coscienza.
Tieffemme perdona lo sfogo e la lunghezza dello stesso, ma avevo bisogno di parlarne con qualcuno e tu sei questo qualcuno, sappilo. E sappi anche che sono single!
avete capito, amici? Dopo lo scandalo del 25 dicembre, con l’intera capitale dell’Italia senza mezzi pubblici nella fascia tra le 13 e le 1630, un’altra drammatica testimonianza sulla sconsiderata gestione dei trasporti a Roma. ovviamente restiamo a disposizione di sindaco e di atac per qualsiasi replica. siamo aperti al dialogo, noi.
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vuoi raccontare una pa’zza avventura che ti è successa, vuoi segnalare qualcosa, vuoi svelare al mondo cosa hai sognato stanotte,
vuoi sfogarti che tua moglie ti mette iccorna? bene, è giunto il momento: DILLO A TFM!
La posta di TFM!!! Manca la foto di te con la penna in mano e l’aria assorta…please colmare lacuna asap!!
Che bello…pure io ti diro’ delle cose prima o poi, ora no che devo vedere se ci sono piu’ investitori a Auckland o a Taipei. E’ uno sporco lavoro ma giassai.
Playmobil
Tornartene in Puglia dove ti diverti tanto con le tue comitive e sottocomitive è escluso ???
Invece di parlar male di questa città bellissima e da voi invasa…
spero che l’anonimo inospitale possa al più presto sperimentare di persona (e ripetutamente, caso mai fosse duro di comprendonio) i disagi che l’assenza di servizi pubblici può causare
ciao Tieffemme
Sono semplicemente stanca di sentire la pugliese o calabrese di turno che fà la baby sitter e abita o frequenta altri ragazzi del meridione ….che abita al pigneto o a s.lorenzo e si lamenta dei servizi pubblici offerti da roma…
A Roma non ci sono opportunità di lavoro per loro…purtroppo…non si può più tollerare una immigrazione superiore a quella degli anni ’70 da queste regioni verso questa bistrattata città…più di 600.000 calabresi residenti a Roma !!! Quasi altrettanti dalla puglia…Per cosa ? a far cosa? Lamentarsi che la notte di capodanno alle 23 non ci fossero mezzi pubblici ?????
Ho passato il capodanno in quasi tutte le capitali europee e sono stata molestata da automobilisti ubriachi e di mezzi pubblici neanche l’ombra…è la notte di Capodanno ….
Sono riusciti a far diventare intollerante il popolo più indolente e accomodante del mondo ( dopo i napoletani )…
Kia 80
*Play: ahah meno male che c’è chi coglie tra le righe. non è da tutti, come sottolineano i commenti. voglio che lo curi tu il servizio per la foto
*2: ma hai letto il post?
*Yet: qualcuno quando hanno distribuito le skills quel giorno ha marinato la scuola
*Kia80: guarda ti rispondo solo perché quando uno dice cose inesatte mi sale l’irritazione. le altre capitali europee a) hanno linee metro che coprono l’intero territorio b) AUMENTANO i turni dei mezzi pubblici nei giorni di festa. vale per madrid, londra, parigi, vienna. visto con i miei occhi.
per il resto, le tue parole si commentano da sole: sei degna figlia di questa italia sì piccina.
mi vergogno di avere la tua stessa nazionalità. anzi che tu abbia la mia. e vale anche per quell’altro.
quanti alter ego avrà kia?
*6: eh appunto, stavo proprio andando a verificare gli IP
Per la mia esperienza all’estero (però non in capitali) mi è capitato di vedere una drastica diminuzione dei servizi pubblici nella notte di S.Silvestro (e specifico solo in quella notte). Quindi è sì vero che ci mettevi una vita ma andavi dove volevi…però addirittura aumentare il servizio mi suona decisamente strano.
Come detto però da una capitale magari ci si aspetta un po’ di più, quindi non dico raddoppiare il servizio ma almeno mantenere il minimo sindacabile non farebbe di certo male.
Detto questo sono sempre pronto a ricredermi caro Tfm…quindi dove mi porti il 31 dicembre di quest’anno???? 🙂
Ah ovviamente Kia è ridicola.
E’ sicuramente più facile sentire di meridionali a Roma che non fanno il proprio lavoro tipo un avvocato che fa il bodiguard o una giornalista che fa la baby sitter (questo nei media dove ovviamente fa più notizia); ma sono certo che ci sono romani nella medesima situazione.
Almeno così accade sotto la Mole quindi se tanto mi dà tanto…
Cosenza poi mi spieghi perchè le opinioni che sono discordanti dalla tua non dovrebbero essere idee.
Tutti qua espongono le PROPRIE idee.
Cmq anch’io dico Kia non mollare…altrimenti che barzellette racconto io ai miei amici?
*natror: è la stessa persona con vari sdoppiamenti di personalità. all’inizio c’ero cascato anche io 🙂
Ah povera. Allora non la prendo più in giro. Non sapevo fosse malata 😉
Ho appena finito un bellissimo libro: "Una stanza piena di gente".
Questo ne aveva 25, di personalità. Però lui (cioè, uno di lor, Arthur) le chiamava "persone". Autore Daniel Keys, editrice Nord. Leggere 🙂
Io mi gioco un capello… KIA&co è Giorgio!!!TFM sa di chi Giorgio parlo..
by Wella
p.s.: io sono stata a Roma un anno e mezzo fa, pieno agosto, le giornate più calde del secolo. Una sera ci siamo fermati ad aspettare il bus giusto per tre quarti d’ora, poi siamo andati a piedi.
Però non vale, perché io ho invaso Roma venendo da nord. E poi ero in ferie.
E poi ero con un omone di 120 chili, nessuno mi ha offerto un passaggio.
Anche io voglio il coraggio delle mie idee!!
Mas76
Pure quando hanno spiegato la punteggiatura Kia s’è un po’ distratta, nevvero?
Torno a studiare, ‘ché mi sono appena ricordata perché avevo deciso di prendermi la bislaurea: scopo espatrio!
Bye
LB
mo’ chiedo alla mia mamma se ho parenti in argentina e se ce li ho ti scrivo alla tua nuova rubrica così mi fai da gancio, ok ?
palbi
*Prof: mi segno il libro 🙂
*Wella: se è Giorgio gli puoi tranquillamente dire che è un IDIOTA e che non conosce minimamente l’abc della rete quindi stia alla larga da questo blog. Si gioca in due o non si gioca affatto. Divertente giocare da soli come degli adolescenti? Immagino la risposta. Sono incazzato nero per aver perso del tempo.
*Mas: hai presente a scuola media? ecco. che nervi 🙂
*LB: infatti avevo letto che studiavi. la bislaurea! ti stimo, io non ne avrei mai la forza, davvero
*Palbi: mahagahri! 😀
ciao a tutti, non lo immaginerete ma… sono manuela m. 🙂
riso amaro e. per un attimo voglia di restaurare fax simile di muraglia cinese che potrebbe chiamarsi muraglia leccese se fosse messa giusto un tintinin sotto il salento e recasse seguente scritta "tornate da dove siete venuti, in fondo ostia è un bel posto!". ma io i muri non li voglio, e ammetto che ho un certo gusto, io, candide, a sentir parlare romanesco e napoletano e cingalese tutto mischiato, a gallipoli -ratatouille, mezcla, mischcat).
voglia di dire tante cose. ovvietà, forse. come magari tristeza&melanconia nello scoprire quanto poco serve per diventare ottusi. e che ci si prende gusto, poi. basta un clic, invio messaggio, invia il tuo commento.
ma dirò solo…buon 2010 di mezzi pubblici e pigneto e salento e ostia e ammoresenzafrontiere a tutti (soprattutto a cingalesi, calabresi, pugliesi e siciliani) !
ps.: tfm, lo so, sono dei pensieri confusi, ma.
avrebbero dovuto tutti commentare il fatto che io ti abbia fatto proposte ammiccanti…sarebbe stato comunque fuoriluogo, ma almeno divertente…
A Bruxelles non solo non hanno levato le linee, ma le hanno mantenute tutta la notte e pure a gratis! I pensieri confusi e ammiccanti dovrebbero restare confinati alle gioie dell’intimo, eventualmente accompagnati da oggetti ovali e levigati.
Giusto una comunicazione di servizio
DLINDLON
per la ragazza pugliese, il trenino che parte da laziali (dietro termini) arriva anche a due passi dal pigneto. In caso le servisse la prossima volta.
Supersimo aka torpignaboy.
caro Supersimo aka torpignaboy…la linea Roma-Pantano la sera del 31 dicembre alle 20.57 è andata a festeggiare l’anno nuovo. olè! 🙂
laragazzapugliesemanuelam.
Ooops, sorry a qui sora, credevo fosse la stessa personalità con altro alias e ancora più sottile ironia. Ma invece no! Io stupido.
*BelG: so per certo che l’amica m.m si era risentita, ma le ho detto di perdonarti che avevi capito male e che sei un bravo vaglione. no, stupido no.
Grazie dell’intercessione, è che io sono monodirezionale e i giochetti iniziati da personalità multiple mi spaésano e poi non so più con chi parlo.
l’anno scorso mi trovai a capodanno, sprovvista di mezzo a quattro ruote in quel di bellaria, provincia di rimini, piccola località balneare formichiera d’estate e simil-deserta d’inverno. stranamente e con mia grande gioia/dispiacere (mi trovavo li perchè proprio speravo di non poter andare da nessuna parte e quindi di evitare la solita enorme sbronza di capodanno) scoprii che c’erano corriere che ogni mezz’ora tiravano su gente di tutti i tipi e i colori e li trasportavano gratis nel centro di rimini, città piena di tentazioni per la sottoscritta, che fu costretta ad uscire e cedere ai bagordi pure l’anno scorso.
corriere gratis per tutta la notte.
smaltimento della sbronza: fino alla befana.
claudia
*Claudia: ciao e grazie della testimonianza. bellaria meglio di roma. io conoscevo una di bellaria, francesca da bellaria, e faceva la cantante di non è la rai. poi ha preso una strada che io non ho condiviso.
francesca da bellaria, è quella dei pornazzi? i pomeriggi in compagnia di non è la rai gli ho passati anch’io, poi un giorno la notizia "tizia di non è la rai si è buttata su i pornazzi", la tizia non me la ricordavo proprio, ma nella mia ingenuinità da adolescente non capivo nemmeno la notizia-scandalo, che differenza fa fare "non è la rai" o pornazzi? poi riuscii anche a capire chi era la tipa e pensai, mah non è nemmeno bella e ha la faccia da topo. bei tempi, quando ero convinta che per fare pornazzi servisse essere belle od avere la faccia.
*eybl: pornazzi? io ero rimasto solo alle foto porche. quindi è sprofondata nell’abisso. anche nei pornazzi l’importante ormai è essere *veri*
mbeh, la notizia si sa, lievita come il panetone, ha fatto due film rubricati come "erotici", la differenza con i pornazzi sta nel fatto che secondo opinione comune i pornazzi servono per le seghe e gli erotici per i dita…perchè scrivere seghe non mi sembra volgare invece per l’equivalente femminile si?
*perché non esiste -ancora- l’espressione *ditalini mentali*
è successo anche il primo maggio, dalle 21 alle 24!