I Grand Archives a Rue des Archives
Questa città lo sa che non è la mia preferita nel mondo e ce la sta mettendo tutta.
Starbucks di Rue des Archives. Parte una canzone dei Grand Archives. Questa.
I Grand Archives a Rue des Archives.
Chi è capace di questo è capace di grandi cose.
La gente di media a tratti grande capitale di grande potenza chiamata Parigi, Francia si divide in due:
gente che fa il broncetto e gente che no. Chi no, è out. Quindi tocca imparare a fare il broncetto. Il secondo passo è pernacchietta, ma intanto siamo a step numero uno che è broncetto. Se ci tieni a stare dentro Parigi che conta.
Io non è che ci voglio stare a tutti i costi. Voglio solo capire che si prova ad avere broncetto.
Quindi sto imparando. A. fare. Il. broncetto.
Ci sono giornate che passano così.
il broncetto. Vediamo. Ci sono due condizioni che regalano broncetto: l’essere nato a Francia o l’essere nato donna. Io la seconda.
valeriascrive
dimenticavo di completare: donnaconmestruazioni.
valescrive
ma il broncetto sarebbe quello che lì a francia chiamano "faire la mou" (ben diverse da faire l’amour sia chiaro)
palbi
*Vale: meno male! grazie della precisazione quindi non ho speranze. ci avevo creduto. adesso passo ad allenarmi con pernacchietta
*Palbi: sì è quella roba lì. ce l’hanno di natura. non sono tagliato, però
"French Kiss", c’è una sequenza dove spiegano bene come fare. Ma anche lì, solo donne, dicono. 🙂
*Prof: già, essere umano maschio in *questo caso* è discriminato
broncetto come quello che ha sempre su Mourinho?
mannò, si vive anche senza
Miko. Che questi grandi archivi saranno nella città dei bigné fatti male e dei pani di natale dal cattivo sapore. mi pare febbraio. che faccio, vado? sola? sola con playmobil?? con playmobil e tfm???
Il broncetto parigino è meraviglioso, però.
aggiunge quel po’ di oscuro e fascinoso mistero che rende unici.
da non confondere, però, con un semplice broncetto italiano da donna incazzata/offesa/con il muso.
si parla di stile, non di smorfie!
*Yet: no, murigno è solo stronzo 🙂
*Esseppina: mmmm mi titilli. appena mio futuro si schiarisce io posso pure decidere di esserci. anzi voglio esserci! così cis arebbe scusa di venire a belgio. anche se non c’è bisogno di scuse, vero? devo solo organizzare mi vida. solo.
*Ying: no infatti io parlavo di quella attitudine tutta francese -maschi e femmine, uguale- al muso messo in un certo modo, che è propedeutico alla pernacchietta, allo sbuffetto, che io, sinceramente, non riesco mica a riprodurre.
come non riesci? guarda che è facile
ti metti in mente di dire: bof, e ci stai su un qualche secondo prima di pronunciare
ciao
*Yet: (……………) bof. Ce l’ho fatta! 🙂