Tutto Fa Sottotitolo – Maggio 2007
0205// Finalmente, dopo mesi di duro lavoro, oggi, finalmente, un bel giorno di vacanza -…- e me ne vado al concertone. Il bello del concertone del primo maggio è che ogni anno ci sono gruppi e cantanti sempre nuovi!
0405// Freedom house dice che l’Italia, in quanto a libertà di stampa, non è più parthly free ma free. Moody’s promuove l’Italia sulla Finanziaria ma dice che la coalizione è troppo debole. Prodi dice che la legge sul conflitto di interessi si farà. E poi dice che il tesoretto –cu è stu tesoretto?- andrà ai più deboli. Quando si dice zero chiacchiere e zero distintivi!
0505// “Gli alieni stanno arrivando. Dal lunedì al venerdì, ore 20, Mtv”. Ora, che Mtv avesse questa urticante tendenza a spacciarci per genuine cose palesemente posticce -e tagliate male, tra l’altro- lo sapevamo. E quindi, passi per il grande artista Alessandro Cattelan. O Giorgia Surina. Ma l’irrinunciabile ‘qui ed ora’ degli alieni -Campo Dall’Orto gli alieni da mo’ che so’ arrivati!- e di Rosswell no, non ci sto!
0605//Uhm. Boh. Pfui. Ecco, ora ci sono. Ho una quantità indicibile di roba da stirare (e io odio stirare. Che poi vorrei sapere a chi piaccia stirare). E fuori piove. E fuori è maggio. E a maggio il mondo è bello e invitante di colori. Ma qualeeeeeeeeee.
0705// E così, alla fine, ha vinto lui. Con grave scorno di noi italiani in panciolle che preferivamo lei -donna, bella e, quindi, brava-. Ha vinto lui, il destro, e ha detto: “Compatrioti, io amo la Francia. La Francia starà con gli oppressi. E’ il messaggio della Francia, l’identità della Francia, la storia della Francia. Al popolo della Francia voglio restituire l’orgoglio”. Ma chi si crede di essere, questa gente della Francia? Che ne sanno loro -loro!-, dell’orgoglio? Pensano davvero che basti ripetere come un mantra la parola Fran…Ah.
0805// Mentre Sarkò se la gode al sole di Malta, in Francia prime botte all’orgoglio dei galletti. La pluriolimpionica e pluribella campionessa di nuoto Laure Manaudou ha deciso di mollare allenatore, centro sportivo e tutto il cucuzzaro francese per stare in Italia, vicino al suo amore, il bel nuotatore Luca Marin (che è anche siciliano). Poveri francesi, nemmeno il tempo e già il loro onore viene umiliato dal maschio italico. Vive l’amour! -Già, ma chi glielo dice a Sarkò?-
0905// Mentre realizzo che Lost durerà per altri tre anni (cioè, 2010!) e: giubilo! disperazione! (Juliet falla finita ti prego!), leggo le candidature per i David di Donatello. Fosse Tfm a decidere, vincerebbe tutto Nuovomondo di Crialese. E invece vincerà tutto “Mio fratello eccetera”. Va bene, cioè va bene tutto, ma Scamarcio no. Scusate orde di teenagersss -e non solo- infoiate, ma Scamarcio terrorista rosso non ci sto. Lo so, oggi pecco di qualunquismo.
1005// Cresce la febbre -brrrrrreeee, siete pronti, siete caldi?!?!- per il Family Day. Mentre l’Italia tutta si prepara al grande evento -non so voi, ma io sono in preda a spasmi convulsivi, per l’emozione-, Rutelli dice: “Se fossi solo deputato andrei anche io”. Che peccato! Che possiamo fare per il nostro? Idea: potrebbe dimettersi da vice-premier -vice-premier!- e da ministro della cultura -cultura!- e scendere in piazza tutto tronfio. La Famiglia val bene una poltrona, anzi due! O no?
1105// Sai che c’è di nuovo? Tfm si dà alla clandestinità. E se per caso verranno a chiedervi, voi non dite in alcun caso la verità: Tfm chi? Non lo conosco! “Cos’è successo?”, vi starete chiedendo. Nessuna calamità, sia chiaro. Ma, in tutta onestà, è giunta l’ora di dirlo: sono passato con il semaforo rosso a Via della Conciliazione, sotto la finestra di Sua Santità! Addio, è stato bello!
1205// Parata di stelle al Family Day Show di oggi. Conducono Paola Rivetta e Alessandro Zaccuri. Interviene Giulio Base. Canta Povia. Povia. Il quale Povia -Povia!- assicura che non farà mancare al popolo festante la sua hit: “I bambini fanno oh”, perché “i diritti dei bambini sono più importanti di quelli dei grandi”. Se Povia ripeterà questa frase al Family Day davanti a centinaia di miglialia di milioni di cattolici infoiati, riceverà molti applausi e molti “oh”. Garantito.
1305// Oggi è domenica. Parliamo di calcio. -Qualcuno segue ancora il calcio?- Ieri la Juve ha vinto contro il Bologna. E il Bologna si è lamentato dell’arbitro. Ieri la Juve ha vinto e se oggi il Genoa perde e the day after tomorrow il Napoli non vince, sarà promossa in serie A. Così dicono e così ho letto. Va in serie A. A freddo, senza festeggiare. Come un telegramma che arriva una settimana dopo. Ecco, mi parrebbe la giusta conclusione di tutta la vicenda.
1405// Dal Brasile il Papa –che si è perso il FamilyDay, ma come ha potuto? Evidentemente non ci teneva poi così tanto. O forse ha saputo che c’erano Povia e l’ateo Giuliano Ferrara e così se ne è andato all’altro capo do mundo- lancia uno dei suoi rari anatemi: “La dignità umana non può essere calpestata in questo modo. Dio chiederà loro conto per il male che stanno facendo a una moltitudine di giovani e di adulti di tutti gli strati sociali”. No, non è una clamorosa ammissione di colpa per se stesso e la Chiesa, ma un’accusa verso gli spacciatori di droga. –Com’era quella frase? Se cambio l’ordine dei fattori…
1505// La nonchalance con cui Vespa si è tuffato a capofitto sulla vicenda di Rignano Flaminio. La nonchalance con cui Vespa ha trasformato il suo salotto pieno di psicologhe rosse e sostituti procuratori ingioiellati in un tribunale con tanto di accusa e di difesa. La nonchalance dei primi piani stretti sugli occhi dei genitori e sugli occhi degli indagati.
1605// Il centrodestra ha stravinto le elezioni in Sicilia. Dice “Sai che novità”. Nello specifico. L’Orlando Segato. Di nuovo. E l’ha presa bene, bisogna dire. Tra i tanti, da registrare il commento di Marcello Dell’Utri: “Orlando è un discorso chiuso. Palermo, quando chiude le porte, non ha ritorni di fiamma. È una città che offre solo una chance”. Dell’Utri –ohh, finalmente siamo d’accordo su qualcosa!- sì che conosce bene i palermitani. Ecco perchè il centrodestra in Sicilia stravince sempre.
1705// Ecco, lo sapevo io. Ricordate che l’altro giorno ho attraversato con il rosso all’incrocio che c’è sotto la finestra del Papa? Non so se sia solo una coincidenza ma ieri, per la prima volta, Tfm ha ricevuto una visita dal territorio di Città del Vaticano. E’ lui o non è lui? Di certo c’è che Tfm -brutto ceffo noto alle polizie di mezzo mondo- adesso è braccato, ha il fiato sul collo, i minuti contati. Sappiate una cosa: a Tfm le arance fanno un po’ di acidità, quindi portate qualcos’altro, magari una bella brioche nocciola e panna. Grazie.
1805// coinquilinati.splinder.com
1905// Ma uno può chiamare sua figlia come un profumo?
2005// Io, se fossi tifoso juventino -se e sottolineo se: io tifoso della Juve? Ma quando mai!- mi farei molta pena ad andare in piazza a festeggiare la promozione in Serie A ottenuta soltanto a tre giornate dalla fine. Se invece fossi tifoso interista o milanista mi direi soltanto: Paura, eh?
2105// L’altro giorno ho visto Notturno Bus, film che può essere definito “su commissione”. Il produttore cioè prende la sceneggiatura, scritta da -ma esistono ancora, gli sceneggiatori?-, e cerca qualcuno che la diriga. Per questo film, dopo diversi dinieghi, è stato scelto Marengo, regista esordiente. Gli altri hanno rifiutato: in Italia i registi devono essere anche sceneggiatori. Ma solo in Italia. Guarda caso, in Notturno bus la divisione dei ruoli ha pienamente funzionato. Guarda caso. P.s. Sì, parlo pro domo mea.
2205// Poi uno dice che la Chiesa non ha perso completamente il polso della realtà. Ieri Bagnasco ha detto: “Le accuse di omofobia alla Chiesa sono calunniose”. Forse fa finta di non sapere quello che succede a certi preti e a certi cardinali che poi diventano certi papi che proteggono i certi preti di cui sopra. Non è esattamente di omofobia, in questo momento, che li accusa certa opinione pubblica mondiale.
2305// Sul Daveblog leggo di un attacco frontale mosso da Luttazzi sul suo blog a Daria Bignardi, cui rispondono la stessa conduttrice e il compagno di lei Luca Sofri. Dopo aver analizzato i tre blog in questione -sul suo Luttazzi accusa chiunque indirettamente lavori per Berlusconi di essere correo delle sue malefatte: e PanfiloMariaLippi?- tre cose da dire. 1) Adoro le risse via blog; 2) Berlusconi, hai visto che hai combinato? Hai trasformato un satiro esilarante in un livoroso e rancoroso soggetto; 3) Luttazzi non sa che quando apri e chiudi parentesi non ci va nessuno spazio prima e dopo le lettere.
2405// Uno si mette davanti alla tv e, sia pur contro la sua volontà, pensa una delle cose più banali dall’entrata in vigore dell’euro: e vabbè, dai, è pur sempre una squadra italiana! Però poi vede: 1) Ronaldo capellimunito che pare la versione scema di Willis, il fratello di Arnold; 2) Il primo gol di Inzaghi, che porta Collovati ad esaltarlo: “Al mondo nessuno come lui”. Infatti, aggiungerei io. 3) La spocchia di Galliani: “Non faremo la festa sull’autobus scoperto, noi vinciamo troppo spesso per fare queste cose”. E così quell’uno si pente, troppo si pente, e rosica, troppo rosica: gioite, gioite, ma il Real ne ha vinte 9!
2505// Lostlostlostlostlostlostlost. LOST. Dunque, ebbene: Lost. Il finale della terza stagione. Roba da non credere. Quando già sei pronto a dire: naaaaaa! questi maledetti ti lasciano sempre a bocca aperta e, per i più commuovibili, pure con una bella lacrimuccia -ahhhhhh, pecché, pecché?!?!?!-. Il più bel season-finale che io ricordi, e qui, diciamo la verità, non era mica facile. Solo che: febbraio 2008. Ce la farò? Ce la faremo? Qualcuno mi dica che. No, ancora non ci credo a quello che ho visto, non è possibile. No. Lostlostlostlostlostlostlost. LOST.
2605// Mentre attendo con ansia spasmodica di sapere chi condurrà il prossimo Festivalbar -non ci dormo la notte!- e mentre saluto con somma afflizione la dipartita di Deschamps -Didier, troppo tempo hai perso: au revoir!- leggo che Nicolas Vaporidis -come Nicolas chi? Nicolas Vaporidis!- ha scritto un libro: “Quando me l’hanno proposto mi sono spaventato, perché non avevo un argomento, scrivevo e dicevo: è una stronzata e non interesserà a nessuno”. No, Nicolas, non ti buttare così su, a me interessano tantissimo le tue stronzate!
2705// Prodi dice che 2/3 del tesoretto andranno alle famiglie -le famiglie!-, poi dice: “Il precariato sta portando alla rovina un’intera generazione, perché per i giovani non c’è nessun contratto per la casa e non c’è ingresso nel mondo economico”. Ok, Prodi, è domenica, fuori c’è un appiciccaticcio uggioso che mi fa davvero girar le balle di prima mattina -sono le 12:30-, quindi non sono tanto disposto a farmi prendere per il culo così gratuitamente. Dammi almeno 1/3 del tesoretto e bella lì.
2805// Pezzotta -Famiglia! Famiglia!- dice che nel costituendo PD non c’è posto per lui e per i cattolici -ma no, perché? Dài non vorrete mica fare gli offesi? Chi glielo dice adesso a Fassino?-. Pezzotta, non pago, dice poi che i 2/3 del tesoretto per le famiglie -le famiglie!- non bastano: “L’Italia destina alle famiglie solo l’1% del PIL, 1/3 di Francia e Germania, 1/4 dei Paesi scandinavi”. Carissimo Pezzotta, amico dei giorni più lieti -e di tutti gli onesti intellettualmente come te-, vuoi proprio tirare per la giacchetta i paesi scandinavi? Fàmolo, dài, fàmolo. Ma fàmolo per bene, e per tutto. Non so se ti convenga davvero.
2905// Guardo Maria Montessori in tv. Non riesco a concentrarmi. Così: 1) Programmo di superare il postlost a modo mio -sotto a chi Heroes!-; 2) Penso che c’è solo una cosa peggio di Deschamps allenatore della Juve, ed è: Capello o Eriksson allenatori della Juve; 3) Rifletto sulle parole di Napolitano (“Sono in ansia per Napoli”); 4) Penso che, fossi nella Russia, tremerei davvero per le parole di D’Alema sulla Luxuria picchiata (“L’episodio ci addolora”). Poi, d’improvviso, realizzo il motivo di cotanta distrazione: da un momento all’altro mi aspetto la Montessori che tira fuori la Wanda e la Luisa urlando Magica Trippy.
3005// Ma soprattutto: chi cazzo è Lindsay Lohan?
3105// Dovrebbe essere andata così: un tizio di 32 anni, americano -ah, gli americani!- malato di tubercolosi acuta, nonostante il divieto assoluto di viaggiare, decide di farsi la luna di miele in giro per l’Europa. E se la scammina di brutto: Atlanta-Parigi il 13 maggio, poi Atene, Santorini, Mikonos, Roma. Qui -23 maggio- viene contattato dagli americani che gli intimano di consegnarsi alle autorità sanitarie italiane. Al tipo giustamente gli viene una botta d’ansia -Roma e Taranto sono vicine, per dire- e scappa. Come un ladro. Praga. Montreal. E poi di nascosto in macchina fino a casa. A parte il fatto che io vorrei sapere dove eravamo noi mentre andava in onda questo b-movie da quattro soldi, ci rendiamo conto che il mondo rischia di estinguersi per la scarsa stima che la Sanità Italiana è riuscita a costruirsi nei secoli?