Come reagire in modo adeguato e pertinente ad un atto vandalico e gratuito

Ieri. Ho preso alle 19:36 il treno per Roma.
Sono arrivato a Roma alle 21:22. A casa alle 21:52.
Sono entrato in camera. Odore di vecchio -cinque giorni!-. Ho aperto la finestra, ho posato lo zaino. Ho preso la chiave della macchina.
Sono uscito di nuovo, subito. Fuori, all’aria aperta. Davanti alla mia macchina. Un foro di pochi millimetri in mezzo al vetro posteriore. E tutto attorno mille rivoli scheggiati. Ancora in piedi.
Ho aperto lo sportello. Il vetro in frantumi. Un po’ è caduto fuori. Il resto tutto dentro. Anche sulle casse dell’autoradio. Ho pensato:
1) Ora mi incazzo
2) ora mi incazzo e tiro un bestemmione
3) Ora mi incazzo, tiro un bestemmione e tiro un calcio alla carrozzeria.
Invece sono tornato su e mi sono fatto un piatto di fusilli con melanzane e caciotta leggermente affumicata.
P.s. La scientifica ancora non ha trovato il bossolo. Dice che ho inquinato la scena del crimine. Io vorrei sapere come, visto che indossavo i guanti. Mi sono pure tagliato. Comunque, vi farò sapere.

4 Replies to “Come reagire in modo adeguato e pertinente ad un atto vandalico e gratuito”

  1. ahahaha….so che non c’è nulla da ridere…ma solo a te succedono ste cose!! povero nico! a me il vetro me l’hanno spaccato ma semplicemente x rubare quell oche c’era nella macchina!

    Naike

  2. infatti la cosa più bella è l’atto vandalico era del tutto gratuito, visto che della macchina non gliene può fottere nulla a nessuno!

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