Se in questi giorni vi trovate a passare dalla stazione Termini a Roma non potrete fare a meno di ammirare delle meravigliose opere d’arte che campeggiano nell’aere pubblico, sospese magicamente, con tutta la discrezione di cui sono capaci, sopra le…
Royksopp – What else is there.
Ammettiamolo: se Armin Zoeggeler si chiamasse MarcoBianchi o AntonioRossi (…) sarebbe una vera star, ricco sfondato, pieno di modelle&veline, parteciperebbe ai reality, farebbe spot milionari. E invece, nonostante le medaglie a pioggia ai giochi olimpici (quattro consecutive), una volta passata…
Interludio minimum (fax) Valeria Parrella: mosca più balena Si salva in corner, questa raccolta di racconti. E non lo dico per istintiva reazione al sensazionale trionfalismo che ha accompagnato la scrittrice in questo esordio letterario -premio Campiello e poi ancora…
Finalmente è terminata la sfrantumanza dell’attesa. Son partite le Olimpiadi invernali di Torino. E voi direte: Embè? Hai scoperto la bagna cauda? No, però è il caso di fare qualche considerazione. Tutto è andato bene, anzi di più: benissimo, possiamo…
A “Studio aperto” ci si accosta spesso con la superiorità minimizzante di chi non si abbassa a “quel livello”, e sempre con il sorriso sulle labbra: “Sì, ma me lo chiami telegiornale, quello?”. TFM oggi se ne occupa in modo…
Ero rimasto a “Wish you were here” chitarra e voce, note limpide che si libravano nell’aria nemmeno troppo stantia di Tothenam Court Road, destinazione qualsiasi. Londra, dunque, e poi anche Parigi, ma non ricordo il titolo di quella canzone, anche…
Per la serie “non lo dico a mia madre sennò mi sviene in diretta telefonica” oggi sulla metro ho ceduto il mio posto a GigliolaCinquetti, quella che non aveva l’età. Così, dopo aver visto PippoBaudo aggiustarsi la patta dei pantaloni…
Interludio letterario (misto). Erri De Luca – Il contrario di uno. Il trionfo del cesello, della parola ritagliata con cura, di quella parola e solo quella, che ti si ficca in mezzo agli occhi, brutale, scostante, a strappi. Una parola…