La miniserie inglese con Don Draper e Harry Potter,
ovvero Jon Hamm e Daniel Radcliffe che interpretano lo stesso personaggio,
Do I really used to look like that?
ovvero il dottor Vladimir Bomgard, che lavora e diciamo opera in un villaggio russo. La miniserie si chiama A young doctor’s notebook, è ambientata nel 1917 ma anche un po’ più tardi, è tratta da una più o meno omonima raccolta di racconti di Bulgakov e va in onda su Sky Arts.
Che già uno dice Jon Hamm e Daniel Radcliffe uno da giovane l’altro da diciamo vecchio, uno americano e l’altro di Londra, ma la serie è inglese e quasi tutti parlano con quello che vien da definire accento inglese, ma si svolge in Russia, e la gente ha proprio i nomi russi, tipo il dottor Leopol’d Leopol’dovic che è uno dei personaggi principali a giudicare dalle occorrenze ma in realtà è un personaggio all’imperfetto, d’altronde chi non vorrebbe essere russo e avere quell’accento impeccabilmente inglese (magari nella Russia del primo ‘900 parlavano davvero così), ma tra clin d’oeil e altre sapidità i 22 minuti scorrono via soavemente, mezzi sorrisi di gradevolezza e humour più o meno classico (“Is it me or does she have the most unusually shaped vagina?”) (la soggettiva mandibolare), a dimostrazione che si può fare un discreto pilot anche
a) senza troppi sprechi di denari e
b) senza troppe menate su chissà quali significati reconditi di questo o quell’arco narrativo ma così, giusto per farlo, e per vedere l’effetto che fa mettere nella stessa frase Bulgakov e la televisione.
Ok sospensione dell’incredulità, ma Harry Potter che ha 20etot anni nel giro di 10/15 anni diventa Hamm?? SIRIUSLI?
Personal trainer o allucinogeni?
*Andrea: beh, il tono generale della serie aiuta a crederci. Giusto un po’.
se lo trattano con garbo Bulgakov può fare del gran bene alla televisione
ciao
*Yet: ti faccio sapere gli sviluppi