Cosa hanno fatto nel frattempo i nostri attori preferiti

 

Era l’autunno del 2010 e noi, poveri ingenui, pensavamo di dover aspettare solo qualche mese. E invece le sciarratine tra Weiner e Amc ci fecero passare il prio. Ora, finalmente, dopo aver chiuso il cassetto a tripla mandata per non soffrire, possiamo riaprirlo. Domenica 25 andranno finalmente in onda i primi due episodi della quinta stagione di Mad Men.

 

 

Ma che si fa quando la produzione dello show-cui-devi-tutto è ferma sine die? Boh, ti metti a fare altro, un po’ come hobby, un po’ come riempitivo. Oppure non fai proprio niente. Tanto, che ti frega.

 

Jon Hamm. Purtroppo non siamo negli anni ’60 e i copioni sono quello che sono, ma mica si può avere tutto dalla vita. In fin dei conti sei già Don Draper, di più c’è solo il cielo stellato sopra di te.
Jon Hamm lo abbiamo visto con la pettorina dell’FBI nel dimenticabilissimo The Town (Ben Affleck, levaci mano, dai), è stato l’avvocato di Lawrence Ferlinghetti in Howl (Allen Ginsberg sei osceno!), ed è pure tornato in tv, facendo più o meno se stesso, in The Increasingly poor decision of Todd Margaret.
Ma il vero cameo di classe Jon lo regala in Bridesmaids, commedia candidata all’Oscar 2012 come miglior sceneggiatura originale e che fa ridere un po’ sì e molto no. Il film si apre con Jon e Kristen Wiig che fanno del sesso buffo in tutte le posizioni possibili. Un paio di scene dopo, mentre è a colazione con Maya Rudolph, Kristen Wiig si produce in una chissà-se-riuscita imitazione della AHEM minchia di Jon Hamm (True story).

 

 

 

 

Elisabeth Moss non ha fatto niente. Cioè, qualcosa ha fatto, o sta facendo, come una miniserie inglese con Holly Hunter, Peter Mullan (!) e Lucy Lawless (Xena!) che uscirà, boh, poi. Ma quel che conta, a noi, per noi, è Peggy. A noi frega solo di Peggy, il resto fregacazzi.

 

Ma veniamo a Christina Hendricks, che è saltata di commediola-in-film-di-culto come se questo non fosse in fin dei conti il mestiere di attrice. Migliore amica di Sarah AHEM Jessica Parker in I don’t know etc (c’era anche Busy Phillips!). Piccolo ruolo in una commediola con Katherine Heigl che non voglio manco nominare. E poi. Magnifica presenza in Drive, lampadina che si accende in un mare di lampadine, scene che non dimenticheremo mai, quel parcheggio, e tutto il resto.
Di recente invece l’abbiamo vista in Detachment, bizzarro film a metà tra lo sperimentale e il ridicolo, diretto da Tony Kaye con Adrien Brody (il protagonista), Bryan Cranston (ancora lui! Amc ha i bravi attori!) e Marcia Gay Haden (il ridicolo di cui sopra: oh, non c’è cosa che non riesca a rovinare). In Detachment Christina interpreta una professoressa che insegna in un liceo difficile, molto difficile e a un certo punto viene presa a male parole dalla madre di una impertinente studentessa. Male parole è un eufemismo. Povera Christina.

 

 

 

 

Amunì, spicciatevi.

12 Replies to “Cosa hanno fatto nel frattempo i nostri attori preferiti”

  1. Jon Hamm ha fatto anche un altro film con la cumpa del SNL che si chiama Friends with kids, in cui più o meno fa lo stesso ruolo da cialtrone di Bridesmaids ma a sto giro oltre a fare sesso acrobatico e continuativo con Kristen Wiig la sposa e ci fa i figli (il film non è imperdibile ma non è uno spoiler, succede nei primi due minuti).
    Christina in Drive, lacrimuccia. Ma detachment quindi lo consigli o no?
    ps che non c’entra: dove sono gli anatomini? è tornata la mamma di christino!

  2. *Robba: Detachment, vale solo per farti due risate con la solita recitazione Oltre Il Sopra Le Righe di Marcia Gay Harden. No, sul serio. Lo metterei nella casella Film che rilasciano il Fastidio a scoppio ritardato. Ti è mai successo? Quei film che lì per lì ancora ancora, dopo qualche giorno hai gli occhi iniettati di sangue.

  3. *Ah, gli anatomini. Ho visto sì, il ritorno di Debbie Allen. Non so, mancava un po’ di ciccia. Di sicuro (…) farò l’episodio del 5 aprile, si preannuncia foriero di Matte Risate

  4. Io ho visto Drive l’altra settimana e sono ancora memorabile le due battute della Hendricks. Eppoi sto ancora a chiedermi come mai, quando le hanno sparato, non abbiano mirato al decolletè che rispetto alla testa ha tutto un altro ingombro.

  5. “Jon Hamm. Purtroppo non siamo negli anni ’60 e i copioni sono quello che sono, ma mica si può avere tutto dalla vita. In fin dei conti sei già Don Draper, di più c’è solo il cielo stellato sopra di te.”
    Quanto hai ragione TFM, quanto hai ragione..=P

  6. “Elisabeth Moss non ha fatto niente”!? Da gennaio è stata in scena a Londra con Keira Knightley in “The Children’s Hour”, dramma lesbo anche portato sullo schermo con Shirley MacLaine e Audrey Hepburn. E scusa se è poco eh.

  7. Jon Hamm è passato pure da 30 Rock, pediatra pasticcione e mezza fiamma di Tina Fey. Recuperati, se non altro, l’episodio live dell’anno scorso (dove Don fa i commercials!). 🙂

  8. *Robba: ti dico solo che un LEONE arriverà al Seattle Death (!)

    *Watkin: Tu quoque! Ma sì, ma sì, certo che ha fatto altro. Quel “non ha fatto niente” era evidentemente un’iperbole, relativizzando tutto a cinema e tv che sono le cose che interessano a questo blog. Non era un post a vocazione esaustiva : )

    *L: ok, ma solo perché me lo dici te eh

  9. Manca Jared Harris, il tanto british Lane Pryce, forse quello a cui è andata meglio: ha avuto due parti importanti da cattivone, il David Robert jones in Fringe e, soprattutto, il prof. Moriarty nello Sherlock Holmes di Guy Ritchie (grande interpretazione).

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