Grey’s Anatomy 8×04 – Derek e gli altri sono senza donne e decidono di costruire case storte. Owen: io porto la sega elettrica
Grey’s Anatomy 8×04, What is it about men
Ho ricevuto vari messaggi da parte di graziose donzelle cresciute a pane e crinoline che mi chiedevano Ma si può sapere che è sta cahata? Ho rigirato le proteste a Shondy che mi ha risposto brevemente (era in riunione col signor ABC che la stava cazziando: gli ascolti sono TRAGICI). Copioincollo: “Tieffy, dicesi Nozze coi fichi secchi. No Lìdol Grey, Noi inventare Cose nuove, Maschi vs Femmine, cose così. Peccato, Noi Credevamo”. Poi l’ho ribeccata su Skype e le ho detto di andare tranquilla, che la gente non sa mai quello che veramente vuole. Se c’è Meredith e che palle, se non c’è e che palle uguale. Insomma, dentro quella cornice il quadro era ben dipinto. Proprio così, le ho scritto. Sapete che m’ha risposto Shondy? AMMAZZA CHE POETA.
Postilla Pro Domo Giustizia e Verità. In queste settimane ho letto (ancora: boring) varie cose in giro sull’Internet su Meredith e Grey’s Anatomy. Dunque. I gusti personali sono gusti personali. Ci mancasse. Però, dopo otto anni, continuare a paragonare Grey’s e Meredith ad altre serie e ad altri personaggi che zero c’azzeccano, solo per trarne presunte deduzioni del tipo Grey’s Merda, ragazzi, dai, vi voglio più creativi. Buttare parole a muzzo, mescolando capre, cavoli e merende, e ignorando contesti, meccanismi, generi, evoluzioni televisive etc, è come stare al Processo di Biscardi parlandone da vivo: tutto vale e niente vale (ciao Maurizio Mosca, ti volevamo bene, hai tanti emuli e non lo sapevi).
Grey’s Anatomy non è perfetta. Lo è stata solo in una breve finestra temporale, nell’interstizio tra l’arrivo di Denny Duquette e la Resurrezione di Meredith. Che ci vuole a parlarne male, lo facciamo tutti. Eppure è arrivata all’ottava stagione e io me la immagino come una signora novantenne che fu bellissima e ora è piena di acciacchi, in sovrappeso e con le vene varicose. Ma ogni tanto con una lucidità e una sipienza che voi trentenni levatevi. Nel bene e nel male, Grey’s è la storia (recente) della serialità generalista (DLIN DLON ripeto Generalista, ci siamo capiti? Oh, è un concetto che proprio non vi vuole trasere in testa). Mettetevi il cuoricino in pace. E se non ce la fate, potete sempre riscrivere gli episodi daccapo, come facciamo qui. È divertente.
E ora, al grido di Non Basta Tirarsela Per Sapersela Tirare, per chi l’ha vista e per chi non c’era:
THE ANATOMINO OF 8X04
Insomma Meredith è a letto tutta nuda che si rigira i pollici. Derek evidentemente sta ancora facendo lo SCIOPERO DEL CAZZO, nel senso che se lo tiene tutto stretto per sé e guai a chi glielo tocca. È tipo l’alba e, non avendo 69 da fare, i due parlano di lavoro. Meredith: Caro, che farai oggi a parte ammazzarti di pugnette nel bagno dell’ospedale? Derek: oggi faccio una Laminectomia. Mer: MMMM, e la farai per via endoscopica? Der: Non so, ci devo pensare, forse per via Rettoscopica. Mer: Madonna Derek, se continui a eccitarmi così mi bagno tutta. Der: e asciugati collo Scottex, io con te non ci parlo, sono ancora OFFESO per la storia di Gianfranca. Mer: CHI?
(Ma interrompiamo l’anatomino per una puntata speciale di SuperQuark Seattle Edition. Piero Angela: ci sono molte differenze tra le femmine e i maschi. Shondona: stiamo parlando di PATATE E FAVE? Alberto Angela: Ma no Shondona! L’ippocampo! Le femmine ce l’hanno più grosso, lo sanno tutti! E questo migliora l’attenzione e la memoria. Ecco perché a scuola, nelle università, sul lavoro, a casa, A OVUNQUE, le femmine sono sempre meglio. Piero Angela: eh però i maschi hanno la corteccia parietale più ESTESA e si difendono meglio dagli attacchi. Alberto Angela: che è il motivo per cui i maschi hanno stipendi più alti e le femmine non solo devono portare i soldi a casa ma devono pure avere la laurea in Teorie e Tecniche del Cillit Bang. Shondona: EHI BRO siete proprio bravi, se vi offro uno stage non pagato ma con i buoni pasto venite a lavorare con noi? Assicuro ambiente stimolante pieno di ammazzatine e cotillons).
Arizona e Callie, due donne chiamate THE CRASI, stanno partendo per una conferenza, e lasciano la loro ORRENDA figlia, detta Il Mostro di Seattle, nelle mani di un soprammobile chiamato Mark. Mark: ciao dolci mammine Calzona, staremo benissimo anche senza di voi. Calzona, in coro: ciao CALZONCINA!
Oggi Derek s’è preso la mezza giornata di permesso. È andato da BRICORAMA e ha comprato chiodi, martelli, seghe circolari, seghe fiondate, seghe di plastica, seghe di piombo, seghe a manovella. Deve finire di costruire la casa dei Puffi e c’è poco tempo. Arriva in un punto qualsiasi di questo bosco INVISIBILE e, con tanto entusiasmo e un ENORME BOZZO che gli buca le mutande, si mette a martellare a MUZZO. Oh, ognuno ha i propri metodi per sfogarsi.
Sala Relax. Continua la costruzione del bromance Alex-Jackson, ancora tiepidino, va detto. Alex: senti, sto scrivendo una relazione per quella piallaminchia di Arizona, mi trovi un sinonimo di MERDA? Jackson: boh, non so, SUPERMERDA? Alex: Tu supermerda! Jackson: ha parlato, hai una cosa marrone che ti pende dal pollicione, mi fai schifo, lavati ogni tanto. Arriva il CIF Richard e, tra una minchiata e l’altra, Alex si accorge di essere in ritardo per la laminectomia di Derek. CIF: tranqui, digli che hai perso tempo con il dottor DE PENIS nella stanza 22. Alex: cioè? CIF: tu digli solo questo e lui capirà (Risate registrate).
Sigla? Sigla.
Il cervello di Miranda Bailey ha ripreso a fare le bizze. Sono ricominciate le visioni di cose che non esistono. LE DUE PROIEZIONI MENTALI di Miranda infatti stanno litigando in corridoio. Proiezione Mentale 1, il sedicente Dottor Warren Andata E Ritorno da Off The Map, e Proiezione Mentale 2, l’infermiere ILAI, evidentemente ibernato nel laboratorio parallelo di Walter Bishop. I due se le urlano di santa ragione. Motivo del contendere? Le grazie di quella bomba sexy di Miranda, che assiste tutta un fremito in un angolo del corridoio. Peccato che, come tutti ormai sanno, quei due esistano solo nelle sue FANTASIE. Derek si avvicina a Miranda: ehi, dolce Miry, le hai prese oggi le pillole? Miranda reagisce con la consueta misura: Senti Ammasso Informe e Debosciato di Capelli, non ho capito YO, quei due bonazzi non possono litigare per una come me? Stai mica dicendo che sono una CESSA, YO? Derek: no, però se vuoi ti prescrivo le pillole effervescenti al sapore di arancia sanguinella, fanno più effetto. Miranda: SOOCA.
Mentre un branco di Nerd capitanati da Sheldon e Leonard piomba in ospedale con le loro questioni di poco conto (orecchie sventrate, finite nei rifiuti e poi infilate nell’addome a RIPOSARE, pezzi di carne maciullata volante, cose così), il CIF si appresta alla Vendemmia. È periodo. Ma prima, per riprendere la mano con le operazioni, fa un po’ di PUNTO CROCE su un Acino d’uva (?).
Chi non ha bisogno di fare allenamento è sicuramente Derek, che entra ed esce dall’ospedale come e quando CAZZO gli pare. Adesso, sarà boh mezzogiorno, si è portato dietro il suo BFF Owen alla casa dei Puffi. Derek: Owen dammi un martello. Owen: ma Derek, che cosa ne vuoi fare? Derek: lo voglio dare in testa a quella smorfiosa, che rabbia mi fa. Owen: a chi lo dici! E così Owy e Derry si mettono a MARTELLARE uno accanto all’altro. Owen: sai, amico, ultimamente sono un po’ nervoso, questo lavoro non so mica se mi piace. Tutte queste scartoffie, la sala operatoria la vedo col binocolo. E poi non so, tutti mi guardano strano, mi parlano alle spalle, sento le VOCI. Derek: in gergo si chiama PARANOIA SCHIZOIDE. Owen: no no, non sono paranoico! È vero! Tutti mi aspettano al varco, non aspettano altro che io torni a strangolare qualcuno! Derek: Non ci pensare e DACCI DENTRO DI MARTELLO, amico, è così liberatorio!
Intanto Soprammobile Mark sta cambiano il pannolino cacato di Calzoncina. Squilla il telefono, è Calzona. Mark si volta per rispondere e, tempo un secondo, CALZONCINA ROTOLA per terra come se non avessero ancora inventato il concetto di PALLA. A Soprammobile Mark gli piglia un sintomo e, strano a dirsi, la porta in ospedale, dove tra l’altro Calzoncina ha già passato il resto dei suoi giorni. Costringe Karev a fare una TAC e una risonanza e qualsiasi esame possa gravare sui contribuenti americani, con il risultato che è tutto normale: Calzoncina è proprio brutta, così, di natura.
Owen è senza pace, un’anima in pena. Ora si è convinto che il suo ufficio è una gabbia e se continua così si trasformerà in una bestia violenta. Decide quindi di traslocare ehm IN GIRO, e quindi si dà allo SBARAZZO con cartelli tipo Mi sono rotto il cazzo, SVUOTO TUTTO (!). Ma all’improvviso un PAZZO comincia a pigliare a pizze e manrovesci qualsiasi SCIOCCA persona dell’ospedale, a cominciare da April. La sicurezza non riesce a fermarlo. Arriva Owen che, ricordiamolo, NON è una bestia violenta, e lo stende con una BADILATA sulla mascella.
Intanto il CIF Richard è alle prese con una LACERAZIONE SPLENICA. Per entrare in atmosfera, fa partire la sigla di Ballando con le stelle e si mette a ballare, prima con Alex e poi con una sconosciuta infermiera che ha un SOGNO. Ahia. Format: persona celebre che balla con persona sconosciuta. Camilly Carlucci ha già chiamato l’avvocato: Shondona PLAGIA Camilly.
Mentre le donne di questo telefilm sono ALTROVE, quel che rimane del cast, cioè i sogni erotici di Shondona (Bukkake! Bukkake Black and White!) sono tutti riuniti nella stessa stanza: Derek, Mark, Jackson e Proiezione Mentale 1, il dottor Warren. Nello specifico Derek sta provando ad avere tutto per sè Jackson, il GIOCATTOLO di Mark. E Mark la prende male. C’è gran nervosismo nell’aria. Per darsi tutti una bella SFOGATA che qua nessuno puccia biscotti ormai da quel dì, a fine turno si trasferiscono tutti alla Casa dei Puffi. Owen si lamenta di Cristina, Warren di Miranda, Derek di Meredith, chiunque di chiunque. Jackson è invece in piena crisi isterica per il modo in cui Mark gli si rivolge: mi tratta a merda! Come se avessi cinque anni! Non sono il suo TOYBOY lo vuole capire? Insomma è lì che butta voci quando, alle sue spalle, arriva OWEN: tieni amico, ti regalo la mia SEGA PREFERITA, fanne buon uso.
Notte giorno notte giorno sacco pieno sacco vuoto. È di nuovo giorno. Jackson, per giustificare un NON SO CHE nei confronti di Miranda, usa la scusa del Dottor DE PENIS: scusate, ho perso tempo nella stanza 22. Miranda e April gli ridono in faccia. Così come il CIF Richard quando lo viene a sapere. AHAH che risate! Anche Jackson ride. AHAH ridi ridi. Alex viene chiamato da un’emergenza. Mark è terrorizzato, Calzoncina non piange da 27 ore. Sarà mica MORTA? Alex: ma che cazzo dici, non piange perché è tranquilla. Vuoi vederla piangere? SCHIAF! Alex prende a PIZZE Calzoncina che, tecnicamente, è sempre una NEMMENO UNENNE. Mark: grazie.
(Interrmpiamo l’anatomino per un breve intermezzo indie-musicale. Poi niente, parte Goshen dei Beirut e BOOM!, noi felici, il disco dei Beirut uno dei dischi dell’anno. Un giorno il mondo conoscerà i Beirut e noi li lasceremo andare, ma intanto. Beirut. Peccato che sprecarla in sottofondo a Bruto Owen che minaccia l’incredibile Hulk sia stata una cazzata senza pari.)
Dicevamo. Alex prende per il camice Jackson e lo porta davanti alla stanza del dottor DE PENIS: babbeo, guarda, ci siamo cascati. Il Dottor De Penis cura i CAZZI CHE NON SI ATTISANO. Parte la musichetta: parappàppà Figura ’emmerda. Jackson: che puntata del cazzo!
Di nuovo notte. Alla casa dei Puffi è un tutto un martellare e costruire pavimenti STORTI. Derek, Warren, Owen, Jackson e Karev. Un cantiere di inetti. Arriva Mark, che tiene Calzoncina per la collottola. Si avventa come una furia contro Derek, minacciando di usare la figlia come arma contundente: EHI Belli Capelli lo so cosa stai facendo, stai cercando di rubare il MIO Ragazzo! Avery vattene in macchina e non fiatare, con te facciamo i conti a casa. Derek: sì ma CALMATI. Mark: e prima Addison e poi il posto da CIF, ora BASTA. Anzi Owen, tieni un attimo Calzoncina, attento a non strozzarla. Jackson: amici rilassatevi, se devo proprio scegliere scelgo Mark, voglio dire, senza offesa Derek, troppi capelli. Derek: che cazzo mi frega, io c’ho la mia casa costruita MALE. Jackson va a bersi le birre con gli altri idioti. Derek e Mark si appartano. Derek: LO SO, LO SO. Non scopi da un’eternità. Siamo in due, anzi in TROPPI, in questo telefilm a non fare più fotty fotty. Ma tu, Mark, devi trovarti uno sfogo, un’hobby, una cosa che ti faccia stancare e non ti faccia stare così, come dire, COMPRESSO. Mark: cosa proponi? Ma proprio in quel momento arriva Owen: scusate, CALZONCINA SI CACO’.
Il che, ne converrete, mi pare il modo migliore per chiudere una puntata senza Pazza Meredith. Meredith, torna, spicciati.
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Previously:
The Anatomino of Grey’s 8×01/8×02
The Anatomino of Greys’ 8×03
Rido con le lacrime.
Spero che Grey's non finisca mai.
valu
la battuta migliore comunque è stata di Alex:
Avery stanno decidendo chi ti porta al ballo di fine anno.
( Noi signorine in crinoline non ti abbiamo sfrangiato l'anima sull'uscita dell'anatomino. noi brave).
E comunque paragone di GA con vecchia 90enne è definitivo.
(Ora perà se fa la puntata Girls. girls, girls, urlo. Diglielo a Shondona)
MEREDITH, TORNAAAA!
intanto grazie, tfm.
anatomino migliore della puntata.
un sorriso
aldf
Shondona farà bene a diffidare di te
questi anatomini le svalutano il prodotto
ciao
Tfmuzzo ogni volta mi fai contorcere che se mi vede Camilly mi arruola per un jive con T.R.Knight
Ari
*Valu: e speriamo
*Pattie: spero di riuscire farli uscire prima, la rolling vita si mette a traverso. Una bella signora anziana che parla parla parla 🙂
*Aldf: a te!
*Yet: noooo, allora devo smettere!
*Ari: per me è già 10 😉
ahem, postare sulla tua bacheca di fb non è sfangiarti l'anima, vero? 🙂
plettina l'importante è non chiedere:
quando esce l'anatomino???
( che poi qui si aspetterebbe anche il tribunalino, ma fingiamo indifferenza)
*Plettie: ma scherzi? CI mancasse! Puoi postare quello che vuoi! Ve l'ho detto, un giorno questo sarà tutto vostro 😀
*Pattie: è vero! Quei due maialoni!
Ormai quando vedo una puntata non riesco a non pensare "ecco questa cosa chissà come verrà nell'anatomino!", cioè, TFM, segni le mie giornate!
E questa puntata mi ha portato alla conclusione che "Ok Shondona, ora il mondo intero ha inequivocabilmente capito che hai bisogno di BISCOTTO!"
Anna (che pure lei non ti ha pulsato con l'anatomino, vedi un po' che brave lettrici che hai!)
mi accodo al commento 8 della Pattie; la seconda parte.
🙂
Mi stavo giusto appunto chiedendo quanto mancava all'anatomino… BELLOOOOOOOOOOOO! Non vedevo l'ora . E anche questa volta le aspettative sono state pienamente soddisfatte. TFM AI CUORICINO IU!
A quei miscredenti che dicevano cos'è sta roba, rispondo con leggetevi l'anatomino. Se la puntata non fosse stata così Bob the Builder feat. nonsense casuale mica avremmo riso così tanto.
I due beccaccioni sì sì noi stanza 22 e tutti giù con facce compassionevoli, vuoi almeno interessarti di che gli hai detto? Niente, sti ragazzi.
Avery vai in macchina! LOL
Aiutate la mia memoria, che ci fa Eli l'infermiere che nella scorsa serie teneva le fila dell'intero ospedale come neanche un capo clan, in Fringe? Ok lo so, devo ancora finire la terza serie, shame a valanga sì potete dire quel che vi viene in mente, ma Eli dov'era?
*Anna: guarda non potrei chiedere di meglio (segnare le giornate, dico)
*Lukiz: 😉
*Liga: no scusa, colpa mia, davo per scontato delle cose. In realtà l'attore che fa Eli non è passato da Fringe. Era solo per dire che in Grey's lo avevano congelato come quando Walter fa fare i bagnetti a Olivia nella vasca piena di elettrodi 🙂
ad ogni anatomino dico la stessa cosa, ma non fa nulla, mi ripeto: grazie 😀
vale la pena sorbirsi GA anche solo per leggersi l'anatomino! (cough cough tribunalino cough cough) (non sto chiedendo niente)
piggy
No, vabbè. Io mi chiedo perchè ho scoperto solo ora tutto questo! Fantastico, davvero fantastico. Considera che sto ridendo come un matto e la tizia dell'appartamento a fianco mi sta bestemmiando addoso. Ora, per quanto riguarda la prossima puntata, sono indeciso se vederla prima o dopo aver letto The Anatomino. E questo è un grande problema! 😀
Mi devo convincere a non leggere gli anatomini in metrò: la storia di Miranda con le visioni mi ha fatto uscire le lacrime dal ridere e conseguentemente perdere di credibilità nei confronti del milanese medio che, notoriamente, torna a casa dal lavoro incazzato a biscia!
Alessia
@TFM
Aah capito. Siccome sono indietro c'ho l'ansia di non capire le cose 🙂
*Grace: mi ripeto anche io, dovere, anzi piacere
*Piggy: (uscì!)
*17: c'è chi lo legge ASSIEME 😉
*Alessia: secondo me ne hai guadagnato
*Liga: pigliatela pure comoda, comunque