L’Intransigente Intransitivo che tanto Intransigente non è
C’è una cosa che alle Genti di Meridione viene rimproverata con Intransigente Perbenismo e cioè l’uso Transigente e Transitivo di cose che in realtà tanto Transitive non sono, tipo
ESCI LA CARNE DAL FRIGO
Il cui rinfacciamento è in grado di trasformare una normale discussione in una indemoniata difesa di territori, abitudini e costumi discorrendo: Esci la carne? Scendi il cane? Terroni! Ma come parlate!
Che in effetti ESCILO E SCENDILO non si può mica sentire, ma è il bello delle Lingue di Meridione che semplificano, vanno dritte al sodo etc, ma queste cose non le dico in pubblico specie di fronte a quei noiosoni delle gente di Settentrione che credono di avere le esclusive sulla Lingua e di essere gli unici titolati alla Difesa del Consono (dai, chiudetevi a chiave che vi entrano gli immigrati a rubarvi i proverbi!).
Ieri ero al corso di francese e la professoressa, che può fregiarsi del pregiato titolo di Pazza Precisa, ha esatto (!) che ciascuno di noi, per dimostrare di aver *pienamente* compreso l’uso del passé composé e dell’imparfait, raccontasse agli altri una favola. Sì, avete bien inteso. Una favola. A me è toccata la favola di quella minchiona di Cappuccetto Rouge.
E quindi eccomi in piedi, accanto alla cattedra, di fronte a questi signori cileni e signore rumene, e declamare, in francese, tutte le azioni *sceme* di Cappuccetto Rosso, che un giorno andava per boschi ché ne voleva, che poi incontrò quel tipastro del Lupo, che la grand-mère, e insomma arrivo verso la fine che dovevo dire, you know, quel pezzo che il Cacciatore tira fuori la vecchia dallo stomaco del lupo e non mi veniva il verbo TIRARE FUORI e così ho temporeggiato, ho gesticolato, ho mimato, ma non mi veniva proprio, e la professoressa Pazza Precisa era lì che mi guardava pronta a darmi un cattivo voto e insomma che ti tira fuori Tieffemmino? Mi si aggrappa al siciliano e dice:
Il a sorti la grand-mère, ovvero: Egli ha uscito la nonna
Seguirono bravò come se piovessero.
E fu così che il nostro heroino scoprì che in francese hanno stesse usanze linguistiche di Meridione Italiano, e aggiunse un’altra tacca ai motivi per cui ne valeva la pena di rimanere transalpino a se stesso.
Non lamentarti se poi arrivano i provenzali a rinfacciarti di essere un parigino che dice sortir la grand-mère.
il transitar dei verbi in meridione sarebbe così un lascito del transito normanno? e magari, a cercar bene, si troverebbero anche radici scandinave?
che poi chissà come parlavano in Normandia, prima di calare in Sicilia
(vado a fare un'ispezione nella sezione gallica della bibliotheca augustana in cerca di reperti)
ciao e bravo
Senti nanin, da queste parti settentrionali (a te a ben vedere meridionali, nel senso dell'aggettivo geografico) abbiamo i nervi tesi, con la città in campagna elettorale ricoperta di Basta immigrati! e Salviamo la razza celtica! qualche W Milan! e ormai illeggibili W la f iga! quindi vacci piano. Esci un po' di compassione.
Burdock
Non entro nel contest grammaticale, ma, dal punto di vista della dizione, lombardo e siculo son aberranti.
P.
In quanto pugliese del Nord sono contentissima di questo post.
Quando dico a mio marito (salentino E prof d'italiano) "bisogna uscire la carne dal frigo", mi guarda proprio male.
Questa frase in francese potrebbe esserti utile un dì, TFM :
Sors tes doigt de ton cul!
G.
ll fatto è che come tutti i meridionali sei un gran paraculo…
😉
(con affetto, eh!)
uffa da me non si dice, dunque non sono terrona, sono CENTRALE? No per favore no, nè carne nè pesce non va bene.
Io voglio essere terrona, anche se so benissimo di essere al limite là per il nord del Molise. Sempre se il Molise esiste.
Comunque genti del Nord qui a Bologna per dire "aprimi il portone" dicono "passami il tiro", che uno poi equivoca pure e resta basito due volte.
mmh…ma il centro esiste ancora o ormai esistono solo le due opzioni settentrionale e meridionale? insomma chi è centrale davvero come si deve definire?
n.r.
È vero Grace, il tiro! I miei parenti però dicono "Dammi il tiro".
Mi ha fatto morire quella degli immigrati che rubano i proverbi.
Durante il primo anno di università, per ammazzare il tempo durante le lezioni noiose ci lanciammo in un compendio di frasi urende come quelle che citi sullo stile della classica "Scendi il cane che lo piscio". Solo che mica lo sapevo che fosse una cosa di gente di meridione. Un'altra mia preferita è "Dobbiamo ammazzare A Frankie Culo-di-Gomma" (We have to kill to Frankie Rubberass).
Clem
Come settentrionale noiosona, e pure professoressa, avviso il gentile tenutario del blog che Cappuccetto Rosso è una fiaba e non una favola.
:-PPPPPPPP
(non vorrai mica uscirmi dal blog per questa gentile precisazione, eh?)
Io in quanto terrona, che vive al nord da un po', non credo smetterò mai di dire "vuoi accompagnata?"
Sto sghignazzando come una scema! Rompo sempre l'anima ad un mio amico di Pescara perché dice sempre cose tipo "uscire la carne dal frigo", lui d'altra parte prende in giro me, perché a Genova abbiamo l'abitudine di mettere talvolta il perché alla fine di una frase.
Quella degli immigrati che rubano i proverbi mi ha fatto morire!!!
Muscaria
@Prof…mittica! 😉
P
PS Tra i motivi per cui finì una storia, fu che lei si ostinava a usare il sostantivo inesistente "boccaccio".
Gli immigrati che ribano i proverbi è un'immagine bellissima.
Sul tema del post:
io a Genova avevo una coinquilina liguro-terrona che mi diceva:
– esci lo stracchino dal frigo, che così diventa bello mollo.
( e a me faceva riderissimo).
🙂
*Marco: ah no, chi si lamenta!
*Yet: poi fammi sapere che anche io sono curioso per questo link gallo-siculo
*Burdock: ok, scendo la cresta
*P: dici? 🙂
*G: LOL, anzi MDR
*Virgh: ma chi? io?
*Grace: ti dico la mia teoria. No centro. Tutto Meridione.
*N.R: vedi sopra
*Clem: in Campania si porta molto "Ora LA telefono" per dire "Ora Le Telefono"
*Prof: più che altro sono io che non voglio uscirLE dalla sua stima per aver confuso -ahia- i due termini 🙂
*Muscaria: ma in che senso "perché"? Esempio?
*P: non sono sicuro di voler soddisfare la mia curiosità
*Pattie: MOLLO è un must del lessico siciliano in OGNI sua variante 🙂
http://bookline-03.valenciennes.fr/bib/decouverte/histoire/cantilene/transcription.htm
a Valenciennes era già franzoso allora
penso che sì, in duecentanni anche i normanni l' abbiano imparato
poi arrivarono chez vous, et voilà
*Yet: meraviglia
Veramente la coinquilina era di origine Calabbrese,
Comunque anche per me non esiste il centroitalia. Tutto meridione. Io sto a meridione.
🙂
Voi signori quindi mi potete dire come posso spiegare al mio fidanzato che è sbagliato dire: quella macchina la vuole regalata, lo vuole comprato, questo lavaro lo voglio finito entro domani, ecc ecc? perchè io so che non se pò sentì, ma non so spiegare le regole grammaticali. Umilmente ringrazio e saluto.
Nessuno ha ancora tirato fuori l'immenso: "L'uomo che usciva la gente"?
Ricordo di un'estate in hotel. Arriva Tizio con Ferrari sbrillucicante.
Elegantissimo, si volta verso il personale e se ne esce con un "Presto! Scendetemi le valigie dalla macchina che sono affrettato".
Da anni è il mio mito!
DaviB
ok, allora da oggi passo ufficialmente dall'essere centrale all'essere meridionale,grazie per le info 🙂 mi sa che ormai il centro continua ad esistere solo nelle previsioni del tempo.
TFM,che il tuo post è spassoso te l'hanno già detto tutti,quindi rischierei di ripetere cose già dette,però mi diverto anche a immaginarti mentre mimi la scena cacciatore-lupo-nonna! che poi, bravò davvero, alla fine la tua uscita ha sortito un effetto positivo, no? 🙂
ops, ho dimenticato la firma, ero n.r. nel #22!
Sono commossa al penisero di te che scavi una buca immaginaria con il piede destro mentre racconti la storia di Cappuccetto Rouge e i bravò ti piovono addosso. Marò che bella storia.
estia
Esempio (non ridere eh! :P:
"Chiudi la finestra, che fa freddo perché"
E' una sorta di automatismo di cui forse alcuni non si rendono nemmeno conto, ma è piuttosto diffuso a Genova.
Ovviamente nessuno si sognerebbe di scrivere una frase del genere, è difati una tipica caratteristica del dialogo informale..
Muscaria
*Pattie: ci sono cose per cui Calabria e Siclia si vogliono bene e sono sorelle. MOLLO è uno di queste 😉
*19: hai citato esempi che sono la quintessenza del siciliano. Se è siciliano digli così: la grammatica la vogliamo salvata
*Arco: era la ciliegina che mancava a questo post. Merci bocù! 🙂
*Davib: "che sono affrettato", MDR
*N.r.: esatto, uscire, sortire, cose così
*Estia: ah! al gioco dei mimi nessun mi batte
*Muscaria: grazie, ci farò caso quando passerò da quella bella città che tanto diede al mondo
*19 "quella macchina la voglio regalata": in glottologia (modulo sulla sintassi) dicesi 'dislocazione a sinistra con ripresa del clitico', usata per porre l'enfasi sul complemento oggetto; il tuo fidanzato è troppo avanti e usa regole grammaticali che forse non sa di conoscere!
Però se proprio vuoi rompergli le scatole digli che così la frase è ridondante 🙂
Fantastico, mi sono appena accorta di aver scritto difatti con una t.
Post e commenti, mi hanno fatto venire in mente che in sardegna dicono una cosa tipo "E' talmente brutta che non vuole vista" .
Muscaria
*19: dislocazione a sinistra con ripresa etc, da oggi quando mi chiederanno perché i miei commentatori sono i migliori evah citerò il tuo commento
*Muscaria: risparmiano pure sulla dislocazione! 😉