The Good Wife 2×18, Killer Song: It was one night (in cui scopriamo che Alicia fa anche la pizza alla pala)
The Good Wife ci ha spesso abituati a grossi plot-shock che però non producevano reali passi in avanti, ma cotture a fuoco lento, eventi differiti fino alle soglie del sostenibile.
Anche Killer song procede in questa direzione. L’episodio si apre con una continuazione diretta dall’episodio precedente (scelta non frequente, in The Good Wife), addirittura torna un attimo indietro, rispetto alla chiusura di 2×17, e da un’altra prospettiva, che è poi un marchio di fabbrica della serie: inquadratura fissa di un ambiente neutro, asettico, senza rumori in sottofondo. In questo caso il garage, e ci vogliono due o tre secondi per avere il primo sonoro, cioè due voci che bisbigliano, Kalinda e Blake, e il primo nome che si riesce a distinguere è, guarda caso, Alicia.
Malgrado questo, e malgrado l’esca delle telefonate di Kalinda ad Alicia e Cary (che servono a comunicare che nessun equilibrio è stato ancora alterato), lo spettatore viene lasciato in bilico sul cornicione e deve aspettare quasi tutto l’episodio per ottenere qualche ossicino come ricompensa per la propria fedeltà. Niente di significativo, quanto basta per sedare, almeno per un po’, l’ansia: ehi, ma che diavolo sta succedendo?
Minuto 29 circa. Kalinda è nello studio elettorale di Peter, che finalmente e fisicamente torna in scena, dopo essere stato per varie puntate vero e proprio convitato di pietra (con effetti paradossali: tutto ha a che fare con Peter, ma Peter non c’è. L’anno prossimo facciamo un contratto da regular a Chris Noth, per favore? O è lui che se la tira?).
Peter: We always said we’d never talk about this.
Kalinda: You think I want to talk about it?
Peter: Then why are we talking about it?
Kalinda: Matan Brody knows.
Lo spettatore già sa, ma Peter no: come reagirà Peter adesso?
Peter: Does Alicia know?
Kalinda: No.
(Ulteriore rassicurazione: l’equilibrio è ancora tale).
(Pausa).
Peter: It was one night. There’s no way he could have found out.
(Tensione, inquietudine, suspense)
Ecco qui, the big question: cosa hanno fatto quella notte Peter e Kalinda? Quale evento stanno cercando di nascondere per proteggere se stessi, ma soprattutto Alicia? (Peter: You know that I love Alicia. I’ve fallen in love with my wife again. It would kill her to know this. Kalinda: I know).
Ha a che fare con il sesso, come molto lascia supporre? O piuttosto è qualcosa di più grosso, ma altrettanto meno prevedibile? (Crocetta su questa seconda ipotesi, campo molto vago di possibilità: omicidio per legittima difesa ma indimostrabile, morte accidentale di qualcuno? Chi lo sa. Qualsiasi cosa, pure i fantasmi morti, ma non cose di letto, pliz).
Per questa puntata basta. Intanto, l’importante è tenere a bada Matan, costi quel che costi. In fin dei conti è il mestiere di Peter.
Per il resto, niente di extra-routine. Caso di puntata senza troppo mordente, visti gli altri tavoli. Sì, perché c’è anche la linea di Eli, che da solita linea “riempitivo” assume stavolta più rilevanza, perlomeno a livello tensivo. Eli ha un obiettivo, salvare il padre di Natalie, e si serve di vari aiutanti, tra cui l’eroina del bene Diane (avvocato delle cause perse, verrebbe da dire vedendola alle prese, lei, il suo cappotto e i suoi gioielli scintillanti, con tutti quegli immigrati e con l’ottusità del sistema americano: He’s in the system!): pericolo, corsa contro il tempo, fallimento, situazione recuperata in extremis grazie all’intervento risolutivo, quasi da deus ex machina, dello stesso Eli (che si scopre il miglior alleato di se stesso grazie alle solite doti di entertainer), insomma: un piccolo bignami del “tutto è bene quel che finisce bene”? No: Eli, I’m sorry, my boyfriend’s back from Las Vegas.
Poco Will (in attesa di un ritorno in grande stile), ma in compenso scopriamo un’altra skill nel curriculum di Alicia Florrick: la pizza alla pala.
anche io credo che non sia sesso. ho una mia teoria, però è assurda. ora te la mando in privato, così fai da notaio.
PS: we want more will (però la faccina che ha fatto quando ha incastrato il serial killer l'ho adorata)
e cary è uno di noi
*Pattie: anche perché, ricordiamoci, Kalinda può dire quello che vuole, ma in fin dei conti è stessosessuale 🙂 Cary è l'amico che tutti vorremmo avere, quello da svegliare nel cuore della notte, pensa te! 🙂
but senza not, credo
ciao
Non era congelata la pizza? Non che ci abbia fatto caso, ma lo davo per scontato. Americani sono.
Per il resto, staranno aspettando le ultime 2 puntate per far esplodere il tutto e rompere gli equilibri – il finale vuole sempre un po' di casino – per cui ora temporeggiano. Ma se Alicia scopre quel che c'è da scoprire e molla Peter, andrà a piangere da Will?
Eli, oh Eli- mi chiedo se tutta sta storia serviva solo a renderlo più umano e vulnerabile o porterà a qualcosa.
Marta
*Yet: corretto subito. ah, se non ci fossi te. (e dire che c'era anche quella canzone che avrebbe dovuto guidarmi)
*Marta: sì surgelatissima (tra l'altro una pizza per quattro: siriusli?), solo che Alicia è perfetta, non ha manco un difetto, lei la pizza la fa meglio dei napoletani 😀
@Pattie ma no dai come in privato e noi che stiamo qui a fare?
Di sicuro quello che successe e che non ci dicono verrà fuori per il finale di stagione, in fondo siamo alla 18, e Will che si limita a fare facce lollose e che poco sta intervenendo spero li stiano tenendo in panchina pronti a farlo entrare per segnare l'ultimo touchdown.
Nota: su Eli Gold non dico cose, linko questa che dice tutto da sola. Oppure la sembre buona Keep Calm and hire Eli Gold.
Come faremo finita la campagna? Che ne sarà di Eli – quasi cuore d'oro – Gold?
io son morta sulle interazioni tra alicia e il killer e con kalida che le fa "psycho wants you".
spero anche io che sia "la seconda che hai detto" e aspetto il ritorno in grande stile di willino caro…
io sono del partito meno will e più peter al massimo e che si guardino bene dal lasciarmi un'altra estate a meditare sul finale per poi non risolvere nulla.
stefania
sempre in modalità matita rossa e blu
sarebbe meglio con anything
che prima m'ero dimenticata
ciao
*Liga: Alan Cumming in Eyes Wide Shut è un grandissimo aww.
*Grace: il killer meno cripi evah, tra l'altro
*Stefania: se mi mettono alle strette, scelgo anche io più Peter, almeno succedono *cose*
*Yet: niente, ho fatto troppo lo sgargiulino. Mi rifugiai in un più comodo italiano.