Lorella Cuccarini, La Pina, Paola Barale, Loredana Bertè, Sandra Milo, Giuliano Rassu: la tv SENZA SENSO che ci piace

Dopo tanto tempo torno a guardare Domenica In su Raiuno.
E con giuoia constato che finalmente hanno capito cosa devono fare: una televisione SENZA SENSO che sparigli la noia delle markette tutte uguali e che esca fuori dalla messa cantata ora pro nobis. Non sta scritto da nessuna parte che la gente a casa vuole solo un pretesto per dormire sul divano la domenica pomeriggio. Vanno bene anche La Pina e Paola Barale che fanno le GRUPI di Wilma De Angelis!

E così, mentre Lorella Cuccarini giustamente fa la brava conduttrice che cerca di tenere la barra dritta, intanto sullo schermo scorre un campionario di rara umanità: Sandra Milo, Loredana Bertè, l’astrologa Sirio, La Pina, Paola Barale, Wilma De Angelis, una SCONOSCIUTA in minigonna e veletta sul viso, Ricky Tognazzi, Attilio Fontana, Giuliano Rassu da X Factor 3 che manda messaggi traversali a chi sappiamo noi. Il trionfo del non-sense, ovvero:

Quello che piace a noi. Lo sbaracco, la follia, dilettantismi sparsi, gente che si parla addosso, copioni sballati, cantanti stonati, Lorella che canta Almeno tu nell’universo come alla sagra della porchetta, il duetto Lorella e Attilio dei Ragazzi Italiani nonché fratello di Maria Grazia quella di Amici, duetto che diventa trietto con l’aggiunta di Wilmona De Angelis e intanto Barale pensa di non essere inquadrata e dice a La Pina “Ma che cazzo stanno facendo?”, l’astrologa Sirio che dice “Ma quelli di Sanremo prima di fare il cast ci hanno pensato che Elisabetta e Belen hanno lo stesso SEGNO, eh?”, Wilma che racconta di quando le era morta la madre e un uomo farabutto la trattava male e lei era triste e intanto sempre la Barale si gira verso La Pina e le ride in faccia, la telefonata di Tatangelo che promette grandi cose a Sanremo, poi Lorella va dietro le quinte per raccontare una storia d’amore, Barale rimane da sola e dice che San Valentino a lei fa schifo e si mette un dito in bocca giusto per chiarire il concetto, poi torna Lorella e la storia d’amore che doveva raccontare è quella tra due CANI, poi niente, gente novantenne, racconti di bambini MORTI e poi RESUSCITATI, Lorella che chiede a Sandrocchia “Ma un poco ti sentivi in colpa per Giulietta Masina” e Sandrocchia che risponde “Ma veramente fregava cazzi! E poi Giulietta era una mia carissima amica!”, e ancora Loredana Bertè che canta alcune canzoni e Lorella le porta un mazzo di rose con un bigliettino di Renatino con su scritto “Come quando facevamo AUTOSTOP ALLA VITA” e intanto Loredana si nasconde dietro Lorella e comincia a darle BACI SUL COLLO e poi Loredana dopo tantissimi anni ricanta Sei bellissima e Ttommassinni – c’era pure Ttommassinni! – dietro le quinte scoppia a piangere e Lorella chiede a Loredana C’è qualcuno con cui vuoi fare un duetto? E Loredana: sì, voglio fare il duetto con Giuliano di X Factor 3 e il duetto consiste che Giuliano al pianoforte canta DA SOLO Il mare d’inverno e Loredana FISSA IL VUOTO, e poi Lorella chiede a Loredana se ha un rimpianto e Loredana risponde sì ne ho uno, che quella sera Mimì mi chiamò tutta la notte e io non risposi al telefono, e poi Lorella le dice Dai Lory comprati il telefonino che io voglio chiamarti ogni tanto e Loredana per tutta risposta si mette a parlare di cantanti brasiliani rifugiati politici di quella volta nell’85 e poi tutta questa struggenza, questa sublimità finisce con Lorella che dice:

“Senti Loredana, posso farti una domanda? Ma perché le genti pensano che tu sei PAZZA?”

Epic.