Ufficiale: l’Italia torna all’Eurofestival. Dopo Cinquetti, Cutugno, Ruggeri e i Jalisse toccherà a Nathalie Giannitrapani?

Eurofestival. Baracconata che appena ci casci poi mai più senza.
Trash e sublime, concetti che possono ancora stare nella stessa frase.

Dopo 13 anni, è ufficiale, l’Italia torna in gara.

Qualche mese fa il direttore di Raidue Liofredi aveva parlato della possibilità per il vincitore di X Factor di andare all’Eurofestival, qualora. Ma Peppi Nocera, che di X Factor è autore e quindi Ne Sa, in un commento (il numero 10) a questo post di TFM aveva smentito.

Com’è come non è, dopo l’annuncio di oggi, parte l’interrogativo: Nathalie Giannitrapani all’Eurofestival? È vero che c’è già una canzone in inglese per lei? Vedremo.
Intanto, sguazzando nella Wikipedia, si scoprono delle chicche che leviamoci:

* Da qualche anno il regolamento dell’Eurofestival prevede delle semifinali con tutti i Paesi in gara e una finale cui accedono di diritto il Paese organizzatore e le cosiddette Big Four (Francia, Spagna, Germania e Regno Unito) (un po’ come un Cinque Nazioni di rugby, ma allargato), raccomandate, dice, grazie al fatto che ci mettono i piccioli. Dopo anni di crisi, le Big Four si sono riscattate l’anno scorso, con la vittoria tedesca di Lena.

* L’Italia manca dal 1997, anno in cui i JALISSE si classificarono addirittura quarti con la celeberrima one hit wonder Fiumi di Parole.

Nel 1990 ci fu la vittoria di TOTO CUTUGNO con l’indimenticata Insieme: 1992 (nell’edizione di Zagabria: Toto, portasti bene, non c’è che dire). Altre partecipazioni significative:

1958 – Domenico Modugno arriva terzo con Nel blu dipinto di blu
1964 – Gigliola Cinquetti vince portando Non ho l’età (voleva vincere facile)
1984 – Alice e Franco Battiato (Battiato all’Eurofestival! EPIC WIN EVAH!) con I Treni di Tozeur 
1985 – Albano e Romina con Magic oh Magic
1987 – Umberto Tozzi e Raf nel 1987 con Gente di mare
1993 – Enrico Ruggeri Sole D’Europa (?)

* Qui un riassunto delle varie partecipazioni italiane all’Eurofestival

* Da Wikipedia: “Tra i commentatori Rai ricordiamo nelle ultime due edizioni a cui l’Italia ha partecipato (1993 e 1997), ricordiamo Ettore Andenna (affiancato da Peppi Franzelin), convinto assertore, anche per la sua esperienza di parlamentare europeo, che anche le trasmissioni di intrattenimento possono svolgere la funzione di affratellare i popoli europei (egli condusse pure Giochi senza frontiere)”.

* Il più grande esperto di Eurofestival nella blogosfera italiana è lui.

Lunga vita all’Eurofestival.

19 Replies to “Ufficiale: l’Italia torna all’Eurofestival. Dopo Cinquetti, Cutugno, Ruggeri e i Jalisse toccherà a Nathalie Giannitrapani?”

  1. Io spero che il grande sogno di Andenna si realizzi completamente e un giorno tornino anche i giochi senza frontiere. Mi vengono i lucciconi al solo pensiero!

  2. nooo,ora non posso più vantarmi con gli stranieri che noi non partecipiamo a questa baracconata perchè abbiamo il festivàl di sanremo,che è lo stesso una baracconata ma loro perfortuna non lo sanno. Spero che la notizia non sia vera. Stefanìa

  3. Evviva. Quando, ai tempi, scopersi che anche il buon Peppi Nocera aveva commentato mi prese l'emoziòne. Poi cominciò la puntata di Medicina 33.

    emily valentine

  4. Un paio d'anni fa vinse la Norvegia, mentre io ero la in Erasmus… era anche la sera prima della festa nazionale, per cui erano eccitati come bambini davanti alla torta di compleanno – che tenerezza mi fanno, non c'hanno cinismo da quelle parti.
    Per una settimana i giornali avevano la faccia del ragazzetto in prima pagina, eroe nazionale.
    Comunque tutti mi guardavano, che non ci avete l'euro-festival?? Ma è L'EVENTO!
    Tra l'altro c'è un mondo di polemiche sul voto di scambio, tipo che i paesi scandinavi si votano tra loro*, così gli slavi, Spagna e Portogallo etc. Mi piacerebbe sapere per chi tiferemmo noi italiani (Svizzera? Naaa, Francia? Non ce credo. Austria? Al massimo Grecia o Spagna)
    Confermo il trashismo spinto, la maggior parte delle canzoni sono da discoteca con donnine o maschietti praticamente nudi.
    Comunque sia, godetevi il ragazzino
    http://www.youtube.com/watch?v=yAy6soKOdO4
    (e no, il tizio era di origine tipo bulgare, si spiega così il violino)

    *No, un paese non può votare se stesso, eh.

    Marta

  5. Ma che accento tremendo c'ha la tedesca che ha vinto l'anno scorso?
    C'è proprio speranza per tutti…

    Marta

  6. Però, Nathalie, Nathalie, sempre Nathalie… c'è gente, fior di cantanti che meritano già da lunga pezza di sopportare sugli omeri le insegne dell'italica virtù ben più di questa qui che, suvvia, è un po' una parvenue… insomma, la vogliamo fare 'sta benedetta petizione online per avere all' Eurofestival, dopo 29 anni di onorata carriera ciascuno (fonte: Wikipedia), un ticket Cristina D'Avena – Cavalieri del Re? I Bee- Hive come spalla negli incisi, of course….

    Shengo

  7. @ Marta: Non penso che la tedesca abbia un accento così tremendo. Anzi, è quasi una buona imitazione di qualche accento della periferia inglese. Non scherzo eh.

    emily valentine

  8. Sole d'Europa, già.
    Lo portai a scuola per cantarlo coi pargoli mentre studiavamo l'Europa unita e le brutte guerre degli anni '90.

    Dì, mica ti aspettavi che lo conoscessi, eh?
    firmato: una ex fan di Ruggeri (prima dei dischi volanti)

  9. *Poggy: ah, i giochi senza frontiere. flavia fortunato!

    *Stefania: tra l'altro leggevo che l'Eurofestival nacque sulla scia del Festival di Sanremo

    *Emily: 😀

    *Marta: GRAZIE 🙂

    *Shengo: solo se ci metti anche Elisabetta Viviani

    *Annalisa: scusa

    *Prof: anche quella era per l'Europa Unita? Sai che tutti i miei temi delle medie erano sull'Europa Unita. Abbiamo vissuto anni di speranza. Poi è andata come è andata.

  10. Gente, in realtà il capolavoro assoluto sull'Europa unita (e siamo sempre in quegli anni lì, quando anche con il Giornalino c'erano le schede da raccogliere sui paesi europei, le istituzioni e tutto quanto) è questo:
    http://il.youtube.com/watch?v=qoLUXQrGeDA.
    Altro che Cutugno o Ruggeri! 😀
    Luca

  11. accolgo con grande gaudio questa notizia. comunque un altro mio grande estimatore e esperto di eurofestival (nonché del nostrano festival di sanremo) è un mio amico ed è lui: http://tinyurl.com/28srsj3.

    baci
    Sara

  12. Vorrei sapere se l'autore dell'articolo ha mai visto l'Eurofestival nella sua interezza. Se no, lo invito caldamente PRIMA a vederlo in 3 serate, poi a stroncarlo. Solo allora rispetterò la sua opinione.
    Ranma25783

  13. *Ranma: l'ho stroncato? ah sì? nel post parallelo del blog parallelo del mondo parallelo? dai rilassati, su. o premi il bottone "scherzo" 🙂

  14. *Luca: Il GIORNALINO! NOOOOOO cosa hai scatenato. Io! Io! Lo leggevo! Volevo essere Ciellino! 😀

    *Virgh: chiki chiki mai più senza! no, non ero sul pezzo, lo sarò prometto

    *Sara: non lo conoscevo, grazie per la dritta. salutami il tuo amico e fagli i complimenti per le passioni 🙂

  15. sono lieta che anche tu riconosca l'indubbia sapienza di Cose di Eurofestival del mio adorato amico cheremone… al quale ho DI CORSA segnalato il tuo link prima di arrivare alla fine con relativa consacrazione.
    quale fu la mia sorpresa!

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