Io e il mio callo

il mio callo è enorme. ce l’ho sempre avuto. all’anulare destro. sì, sono uno di quelli che scrive tenendo la penna tra l’indice e l’anulare.
a scuola il mio callo enorme non sempre riuscivo a tenerlo a bada. ci dovevo mettere un cerottone sopra. e così non mi faceva molto male.
sapete, non è bello avere un callo così enorme. la gente ti guarda. ti esclude. con un callo del genere. invidiosi.
poi col passare degli anni purtroppo il mio callo si è rimpicciolito. computer, tastiere, cose così. i polpastrelli sono poco sensibili. non ti danno soddisfazione.
il mio callo invece mi vuole bene. e così è rimasto. non se ne è mai andato. avrebbe potuto, eh, ma ha preferito stare dov’era. malgrado ormai sia solo una leggera collinetta quasi impercettibile al tatto. ma c’è. e così ogni tanto io lo ripago di tanta decennale fedeltà.
prendo una bic – il mio callo ama le bic, sono le più dure, quelle che gli danno più piacere – e scrivo scrivo scrivo per ore. scrivere a mano, che goduria. e poi quando finisco di scrivere guardo il mio callo che è tutto rosso, gonfio, sotto pressione.
guardo il mio callo tutto contento e anche io sono contento. il giorno dopo il mio callo è bello tonico, in gran forma. non dura tanto. ma tanto basta.
io al mio callo voglio bene. come potrei vivere senza il mio callo?

11 Replies to “Io e il mio callo”

  1. ce l'ho pure io, esattamente allo stesso dito ma al momento è un po' sbiadito dal poco uso. lo risolleverò con un po' di ginnastica epistolare! 😉

    mara

  2. Nonostante ne sia dotata pure io, ho un solo commento: che schifo.

    Playmobil

  3. Ma come si fa a tenere la penna tra indice e anulare, io il callo lo tengo ma sul medio. Voglio una foto dell'impugnatura.
    estia

  4. *Mara: esatto, la ginnastica

    *Play: ma è così carino!

    *Yet: sìsì sicuro

    *Estia: eheh quando ci rincontreremo ti faccio vedere. ma la domanda mia è: come si fa a tenerla sul medio? mi viene fuori una grafia pessima 😉

  5. callo anulare destro pur'io. tenuto bello tonico da diario quotidiano scritto con la matita dell'ikea. che il profumo della matita sul foglio è godimento assoluto.

  6. mi sento un po' triste: non solo il mio è sparito da anni, ma era sull'anulare <i>sinistro</i>.
    Sono sola in questa valle di destrimani.

    Zion

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