Il posteggiatore.

esterno meridione, specie sicilia.

allora tu vai al supermercato, no? poi esci con le buste che caracolli tutto che a sicilia si sa si mangia bene e tanto. ti dirigi alla macchina con le buste. apri il portabagagli. con la coda dell’occhio vedi un puntino nero che si avvicina alle tue spalle. questo puntino nero diventa sempre più corposo. ti senti osservato. ti volti. un uomo con la tuta diadora del ’94 ti fissa. abbozza un sorriso. sorriso inequivocabile. a questo punto se non sei del luogo ricambi il sorriso pensi che a sicilia il mondo è bello e sono tutti buoni e regna l’educazione. se sei autoctono infili le mani in tasca, cerchi degli spicci, almeno un euro, intanto l’omino si è avvicinato, ha aperto la mano tipo elemosina tu metti i soldi nel suo palmo di mano, intanto vi guardate negli occhi dritto dritto come in un duello western: tu furibondo con il fumo che ti esce dagli occhi per il sopruso cui non puoi sottrarti, visto che tu in quel supermercato ci devi tornare. lui, il mafioso, tutto orgoglioso e fiero: altri soldi, ancora una volta e senza fare un cazzo.

abbiamo trasmesso: la sicilia in poche righe. supermercati, negozi, ristoranti. il posteggiatore con la tuta diadora e la panza: il motivo per cui me ne sono scappato dieci anni fa, il motivo per cui io ogni volta me ne vado con una sola certezza: io non sono siciliano.  

21 Replies to “Il posteggiatore.”

  1. e in campania calabria in puglia…
    che poi se non lasci lo spicciolo poi ti trovi la macchina rigata la gomma squartata. e vabbè, basta lasciamo perdere.

  2. ..eh, anche a Rimini  (solo che sono Romeni) dove si appostano nel parcheggio dell'ospedale e "ti aiutano" a parcheggiare, indi per cui tu "devi" dargli qualcosa, se no quando torni col cazzo che trovi la macchina.. maledetti!

  3. guarda che è lo stesso a Roma e, temo, nel resto del paese alto adige escluso (forse).  ma se dici che non vuoi più essere italiano ti dicono che sei snob di sinistra. in realtà questo paese ha abdicato alle minime regole di convivenza civile, per cui qualunque sopruso è possibile con buona pace dei leghisti che ne fanno una clava da spaccare sulla testa di chiunque.

  4. *Federico: ma a roma dove? io ci vivo da dieci anni. non mi è mai capitato, se non in rarissime occasioni. voglio dire, se vado al supermercato sto tranquillo. al sud no, purtroppo.

  5. voglio rispondere alla foto e alla scritta "così siamo tutti bravi a vincere".

    mi pare molto ipocrita piangere (ancora una volta!) su quello accaduto ieri.
    visto che qualunque altra tifoseria italiana avrebbe fatto e sperato la stessa identica cosa.

    parlano di campionato falsato ma allora lo sono tutti quanti.

    roma – torino 0-1 di 3 anni fa qualcuno se la ricorda?

    juventus – spezia 2-3
    reggina – juventus 2-1

    lì certo non c'era il tifo del pubblico a favore dell'avversario, ma ci sarebbe stato se a farne le spese ci sarebbe stata la lazio (per i romanisti) o l'inter (per gli juventini).

    basta ipocrisia…

    scusate l'ot ma davvero se ne leggono tante in queste ore…

  6. In Sardegna per esempio non esistono queste cose. Vabbé, ma la Sardegna è Italia?! 😀
    A parte gli scherzi, l'unica specie che si trova nei parcheggi sono i senegalesi che ti aiutano a trovare un parcheggio ma sono persone gentili e civili. Non sei obbligato a dargli qualcosa. E comunque quando mi è capitato non hanno mai voluto elemosina, sempre e solo compra-vendita di oggetti. Io compro sempre accendini o fazzolettini.

  7. Io non ho mai pagato e invito tutti quelli che conosco a non farlo. E' l'unico modo per porre fine a questo rito indecente!

  8. io vivo a Palermo. e non ne posso più.

  9. Io vivo a Messina. Questo fenomeno esiste e l'ho sempre odiato. Ma mi pare decisamente in calo negli ultimi anni. Tra l'altro non l'ho mai visto manifestarsi nei supermercati, ma solo in occasione di concerti ed eventi sportivi con ampia partecipazione di pubblico.
    Mi dispiace constatare che questa usanza mafiosa sia presente anche in altre zone d'italia, non solo in Sicilia e non solo nel meridione. Penso che, se solo tutti ci provassero (a partire dalle forze dell'ordine), potrebbe essere combattuto e debellato senza troppe difficoltà.

    davide

  10. qui al Nord, qualche anno fa, c'erano i nomadi che volevano la monetina (monetina? 2 euro!) del carrello per aiutarti a caricare le borse della spesa in auto. immane fastidio.

  11. Ci hanno provato una volta, qui a milano, e io mi sono rifiutata di dare l'obolo, così odioso, così ingiusto.
    Ho temuto gomme a terra e fiancata aperta, invece non è successo nulla di nulla.
    Fortuna? Io comunque li odio.

    Zion

  12. no, scusate, ma qui si parla di cose diverse, ma proprio tanto tanto diverse.
    a bologna "il posteggiatore" non esiste. non esiste per tradizione, non costituisce usanza, non c'è chi fa "il posteggiatore" di lavoro. ci sono i lavavetri, certo. c'è chi chiede l'elemosina. ci sono persone che al supermercato ti chiedono l'euro nel carrello. ma non ha niente, niente, niente a che vedere con "l'omo con la panza e la tuta (o il giacchetto)", che non ti sta chiedendo proprio un bel niente. si avvicina e dà per scontato che tu gli elargisca quanto gli spetta.
    le prime volte, a napoli, son rimasta sconcertata. e lo fanno ovunque, anche nel parcheggio a pagamento della stazione. lì ci siamo opposti, e abbiamo ritrovato la macchina intatta. ma era giorno, con gente (e polizia) in continuo passaggio. la sera, nei vicoli, non è esattamente lo stesso.

  13. beh se ti può consolare, sappi che ci sono anche a Roma, io ormai vado a piedi al supermercato perchè mi sono rotta di sganciare euro così, senza avere scelta.

  14. Ti giuro sono caduta dalle nuvole. Per capire chi era, cosa voleva e cosa sarebbe successo se non avesse avuto lo spicciolo ho dovuto leggere i commenti. Forse non sono sveglia, ma la mia mente -per fortuna direi- non era capace di immaginarsi una situazione del genere. A me al massimo, e dico al massimo, era capitato il bambino rom che si offriva di riportare il carrello che poi, tra l'altro, si era riavvicinato con l'euro alla macchina per ridarmelo ed io gliel'ho fatto tenere.
    Mi sento fortunata perchè non posso capirti Tfm, quando dici di non sentirti siciliano.
    W.

  15. se a farne le spese ci sarebbe stata la lazio

    ci fosse stata

    (prof inside, scusate, scusate, non resisto)

  16. *Viola: cioè hai paura di trovarti la macchina rigata etc. giocano su quello

    *Kia: ti aiutano in che senso?

    *Grace: eh, triste

    *6: ma la piantate di tirare in mezzo la juve anche quando non c'entra un cazzo? prova a ragionare nello specifico e non cambiare argomento. il comportamento dei tifosi della lazio è inqualificabile. uno schifo per il calcio. si meriterebbero una punizione esemplare. tifare contro il proprio portiere? proiettili a lotito per minacciarlo in caso di favore alla roma? e hai il coraggio di paragonarlo alle partite di fine stagione in cui nessuno si impegna? ma va va

    *Fabristol: i senegalesi sono i migliori. sempre. e quindi: evviva la sardegna 🙂

    *Stanton: brava. infatti io l'altro giorno fuori dal famila mi sono rifiutato e me ne sono andato. certo, io lì non ci tornerò più.

    *Yet: che benefattori 🙂

    *10: eh

    *Davide: a palermo in TUTTI i supermercati e comunque ovunque ci sia un cavolo di parcheggio

    *Noisette: qui al Nord mi piace 🙂

    *Zion: mi ripeto. è solo la paura che li motiva e guida

    *Emme: esatto, non chiede. pretende.

    *sciroccata: ma a roma dove? a me non è MAI capitato. forse vivo nella roma dell'altra dimensione 😉

    *W: pensavo fosse una cosa scontata, per questo non avevo aggiunto nulla. però se qualcuno non ha mai avuto a che fare con questo, tanto meglio

    *Prof: ben fatto! matita rossa o blu? 😀

  17. Capita pure a Milano, ma nei parcheggi degli ospedali.

    Quelli che t'aiutano a parcheggiare, o ti vendono i fazzolettini e gli accendini, vanno anche bene. Ma quelli che stan lì seduti e appena scendi ti si avvicinano con la mano aperta a me fan paura, perché se si sentono in diritto di chiederti dei soldi per nulla c'avranno i loro motivi. E lì ti figuri cotelli serramanico in tasca, gomme bucate, auto rigate. Poi però devi andare a farti curare, o a trovare qualcuno, o a sapere se vivrai altri sei mesi e allora glieli dai e via. Per quello stanno negli ospedali 😉

  18. Ieri vicino allo stadio del Palermo ho saputo che c'è proprio un prezzo fisso:"Ragazzi u sapiti ca è 3 euro".
    A Catania è offerta libera che si aggira intorno a 1,massimo 2 euro.
    Prezzi da champions
    Mojiogiorgio

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