Ma voi lo sapevate che i carabinieri sono aperti come i parrucchieri, cioè fino alle 19?
quindi se avete intenzione di farvi rubare qualcosa, dite ai ladri di farlo entro le 18:59, sennò poi vi finisce come è finita a me.
previously on crash. finestrino posteriore destro in frantumi. sono quasi le otto di sera, in una via piuttosto buia di un quartiere residenziale di roma. e sottolineo residenziale. avete presente i parioli? ecco.
ore 19:58. mi appoggio alla ringhiera alle mie spalle. braccia conserte. mi accarezzo la barba non fatta. penso. guardo il buco. il vetro rimasto attaccato ai bordi. ogni tanto cade un pezzo. come un rubinetto che perde.
nella macchina, nascosta sotto il sedile, c’era una cosa. adesso non c’è più. riordino le idee. penso: qualche disperato con la torcia in mano avrà cercato macchina per macchina. ha trovato la mia, ha visto un lembo di qualcosa, il lembo nero di una borsa a tracolla nera. io a quel disperato dico solo: vaffanculo.
borsa a tracolla comprata a londra sei anni fa: vaffanculo numero uno
mazzo di chiavi di casa portoni portoncini e cazzi e mazzi: vaffanculo numero due
libretto di circolazione della macchina: vaffanculo numero tre e anche a quella zocc-
sì perché il libretto me l’avevano già rubato circa un anno fa, in quei fatti di sangue che avevano dato inizio a vita tiburtina. e così, tra motorizzazioni incapaci, burocratiche lentezze, viaggi in giro per europa, sapete quando avevo riavuto il libretto? a gennaio. ecco ieri era la terza volta nel 2010 che uscivo in macchina con il libretto nuovo. e ora questo incommensurabile stronzo me l’ha rubata natavòta. non solo. due anni fa, sotto casa, avevo trovato il finestrino posteriore sinistro bucato da un foro di: proiettile.
penso. vabbè nella borsa non c’era altro. quindi. magari si è accorto che non c’era niente di valore. magari l’ha buttata via. mi metto a frugare nei cassonetti lì vicino. passa un signore con il cane. mi guarda con la faccia come a dire: poverino, eppure sembra una così brava persona.
niente. risalgo in macchina. faccio cadere il resto dei vetri. mi ricordo del vano portaoggetti: ihhhh l’autoradio e il navigatoreh! apro lo sportellino con la mano tremante. in sottofondo la musica dei film dell’horroreh. tùtùtùn. mio cuore tu stai soffrendo! basta, colpo secco: autoradio e navigatore sono lì che mi guardano. ahah vaffanculo disperato pensavi di avermi fotutto e invece no! mi metto a baciare l’autoradio e il navigatore: meno male meno male! e giù di lingua! ripassa il signore di prima col cane. mi guarda come a dire: che schifo!
giro un’ora per il quartiere. mi ricordo che ci deve essere una caserma dei carabinieri nelle vicinanze, ma non ricordo dove. avvisto una camionetta di carabinieri, di quelle che stanno facendo la scorta a qualcuno. accosto. loro vanno in panico. mi dicono di allontanarmi. SUBITO.
io scendo lo stesso, a BRACCIA ALZATE.
loro scendono, PISTOLE SPIANATE.
io dico: NON è COME SEMBRA! sto cercando i carabinieri!
loro si guardano a vicenda le uniformi.
?!?!?
lunghissimo momento di silenzio.
mi schiarisco la voce. dico: cioè una caserma dei carabinieri! devo fare una denuncia! mi hanno spaccato la macchina. uno di loro, sospettosissimo, sempre tenendo puntata la pistola e io sempre con le braccia per aria -sono ormai le nove di sera, per strada non c’è nessuno, solo io e loro, sembra un western, di quelli scemi, però– insomma uno di loro mi fa: ce n’è una vicino via xxxxxx. io: eh infatti mi ricordavo, ma può essere più preciso? lui: no, e ora vada.
barlume di lucidità: ehi ma io ho l’iPhone!
ore 22. driiiin. sì chi parla? eh sì scusi sono venuto a fare una denuncia. click. mi apre il portoncino.
si affaccia un carabiniere, paffuto e nutrito a dovere. attacco a parlare: mi hanno scassato il finestrino della macchina!
lui: dove si trovava?
io: in via xxxxxx
lui: a che ora si verificava il sinistro?
io: ?
lui: …
io: boh due ore fa
lui: ma l’autovettura è marciante?
io: ?
lui: …
io: ehm… sì
lui: capisco. ma noi non possiamo fare la denuncia ora. noi chiudiamo alle 19
io (guardando l’iPhone che dice che sono le 22:04): ah, alle 19
lui: sì
io: e quindi?
lui: o chiama i carabinieri…
io: ?
lui: … e andate sul luogo del sinistro e constatate che effettivam-
io: oppure?
lui: oppure visto che la vettura è marciante se ne va a casa e domani mattina va a fare la denuncia vicino casa sua-
sulla strada verso casa il finestrino rotto la vettura marciante il vento che entra di lato alle mie spalle: l’indomani mi svegliai con un gran dolore alla cervicale.
to be continued…
Ahi serva Italia di solore ostello, nave senza nocchiero in gran tempesta, non donna di province ma bordello!!!!!
Mi sorprendo sempre a pensare questa frase dantesca e constatare che ciò avviene sempre più spesso.
E poi dici che non ti senti sicuro… qui non si può fare nemmeno una denuncia fuori dagli orari d'ufficio, è una nazione che non uscirà mai dal ceto impiegatizio, è questa la verità. Intanto ti faccio un mega in bocca al lupo, quando mi fregarono la borsa trovai documenti e cose varie sparse per mezzo lungomare…
Alessia
Il punto è che dopo le 19 lavorano soprattutto gli onesti…escluso il ladruncolo di quartiere per bene di città capitolina.
estia
Soprattutto, continua!
Non capisco il senso di questo post: la denuncia la puoi fare in orario di ufficio presso gli uffici, altrimenti se il fatto è grave fai venire un pattuglia, mi sembra tutto nella norma.
La polizia come i carabinieri offrono un "servizio" 24 ore su 24, non tutti gli uffici però sono aperti 24 ore su 24.
In Italia i problemi non sono questi.
quella sotto è la Polverini?
*alessia: qui il mare non c'è, purtroppo. anzi sì, un mare di criminii contro la mia macchina!
*estia: anche lui è onesto. sì, un onesto stronzo
*Prof: domani!
*4: mi spiace tu non abbia capito il senso del post. era una semplice constatazione. so benissimo che non era un caso grave la chiusura alle 19, ma l'ho scoperto dopo un'ora che ho girato a vuoto. adesso, forse, qualcuno che non lo sapeva adesso lo sa. questo blog fa servizio pubblico!
il TONO del post, te lo dico visto che probabilmente non conosci questo blog, era in linea con il blog stesso, cioè: non prendersi troppo sul serio, specie quando al sottoscritto capitano scocciature. non volevo denunciare nè accusare nè lamentarmi di niente: cos'è questa coda di paglia? e poi: ma davvero non hai colto la voglia di sdrammatizzare? forse è colpa mia che non so scrivere.
In Italia i problemi non sono questi: giusto. e allora non parliamo e scherziamo più di niente!
(take it easy!)
*IayaI: spero di no, sinceramente
Che bello! Si sentono gli echi di "Vita Tiburtina"! Che mi era piaciuta tanto, che avevo scoperto su Setteperuno "dopo li fochi" e che aveva generato il feed per TFM!
V7DAYS
Posso dire una cosa che non centra un cazzo ma che piace tanto ai giovani?
Le Poste a Barcellona sono aperte fino alle nove di sera, con orario continuato!!! TUTTI gli uffici postali!!!! Due in più di alcuni uffici dei carabinieri a Roma. Evviva 😛
tu sai molto più che scrivere. sai sceneggiare!
ma davvero pistole puntate?
io aspetto la puntata di domani
ps: quando ho fatto la denuncia del furto della mia bici a milano mi hanno riso in faccia, proprio riso, apertamente. ma era una bici da corsa, valore…
e ridevano più forte…
per quello che li pagano è già tanto che siano aperti!!! 😉
certo che sei cagionevole di salute, tu… 😀
Zion
*v7: eheh sempre cara mi fa "vita tiburtina"! ma questa è improvvisata, eh.
*Scogliera: grazie alla nostra inviata da barcellona! 😉
*Moglie: mi sa che hai appena indovinato il mio lavoro. potresti andare da frizzi a scoprire le identità. si vincono soldi!
*zion: ma no, era la chiusa 😉
Piccolo racconto di vita vissuta:
la povera pattie viene derubata di portafoglio e cellulare la stessa sera;
nel portafoglio della povera pattie c'erano tutti i documenti;
la povera pattie si reca a fare la denunzia con cara amica;
arrivata alla caserma di carabinieri (però rano le 22 ed erano aperti) dice:
– buonasera mi hanno rubato il portafoglio, dovrei fare la denuncia, sa c'erano dentro tutti i documenti-
il carabiniere:
– mi da un documento per favore, sennò non posso farla entrare-
sembrava una commedia di Ionesco
(Comunque poi cara amica ha garantito per me)
PS( che non c'entra niente): io guardo le foto dell'header e mi struggo. sallo.
…ma nei cassonetti trovasti macchine fotografiche instead? 🙂
stiui
*Pattie: ah! quindi non è vero che i carabinieri chiudono alle 19! vedrai la terza puntata di questa mini-saga cosa mi è successo con gli altri carabinieri. secondo me è sempre lo stesso che gira e cambia forma. p.s. quindi ti piacque immagino 😉
*Stiui: non l'ho capita. però c'era odore di cose morte, se ti interessa
moltissimo! sono totalemte additta. anche se non ho fatto la vita da ggiovane!
ti dichiaro ufficialmente disattento alle tue stesse citazioni:
ti dice nulla "i delitti di via medina-sidonia"?
stiui
*Pattie: manco io. forse perché non siamo più così ggiovani? p.s. cioè nel senso che non habbiamo assunto funghetti allucinogeni a prezzi di realizzo nei sotterranei di qualche locale dismesso pieno di cani e punk-a-chien 😉
*Stiui: quando hai ragione hai ragione. alzo le braccia. ma d'altronde è il tuo compito, vegliare su questo blog.
adesso curiosità si fa femmina. e lancinante.
stiui è l'esegeta di questo blog.