Berlusconi, Bertolaso, Buffon e Bigazzi: in Italia le “B” non sono uguali per tutti

silvio-berlusconi2009. tramite intercettazioni e registrazioni scopriamo che il nostro hamato presidente del consiglio silvio berlusconi aveva simpatico hobby di portare nelle sue residenze delle giovani giume-ehm delle giovani e pie donne. le radunava a pacchi nel soggiorno e faceva cantare loro “meno male che silvio c’è”. poi alcune finivano sul lettone di putin. tra loro si celavano anche delle anime meno pie. delle mignotte. da cosa nasce cosa e alla fine mignotta veniva pagata. no, non da silvio! hamato presidente, buono come il pane, dichiarava che lui non ne sapeva niente, non immaginava che fossero mignottoni. d’altronde perché le donne dovrebbero essere pagate per fare certe cose con nostro hamato presidente? lui è così sexy! e così pagava amico di presidente, gianpi tarantini, che lo faceva per bontà: presidente contento, mignotta contenta e tutti contenti. bravo presidente io spero che ricominci a scoparti le trentenni, sei troppo ganzo!

bertolaso2010. tramite intercettazioni scopriamo che il sottosegretario (quindi membro del Governo) nonché capo della protezione civile (quindi uomo dello Stato: Stato e Governo sono due cose diverse, per chi non lo sapesse), insomma guido bertolaso si scopre che concedeva, in quanto stato e governo, appalti a della gente. poi, nel tempo libero, era amico di questa gente a cui dava appalti. talmente amico che li chiamava al telefono appena atterrava da new york e chiedeva: voglio massaggiatrice che ho bisogno di una ripassata. i maliziosi subito a dire: cose di sesso! schifo! vergogna! le cose di sesso che schifo che vergogna! bertolaso, po’verino, costretto a difendersi: ma che avevate capito! era un massaggio, non un “massaggio”! infatti io sto con bertolaso: adesso uno non può avere manco la cervicale che tutti pensano male? bravo guido che tiri dritto e non ti dimetti. tu e nostro hamato presidente siete ormai in italia gli ultimi avamposti della libertà. di quale libertà noi stiamo parlando, non è questione da porci.
gigi buffon2010. gianluigi buffon, portierone della juventus e della nazionale, sta giocando partita con sua squadra. sua squadra è peggio di pastafrolla buitoni. incassa gol che è una meraviglia. perde da sei mesi pure con il castel di sangro e fa gol solo su rigore che tutti dicono essere rubato. un inferno. quindi buffon è nervoso. dopo l’ennesimo gol preso per colpa di legrottaglie che sta pensando alla Madonna, buffon, che se ne sta da solo in campo a farsi i cazzi sua, insomma buffon gli girano i cosiddetti e gli scappa il bestemmione. non una ma due volte. la telecamera zumma sul labiale: sì sì è un bestemmione. ma siamo pazzi? ma come si permette buffon mentre sta in campo e accanto a lui non c’è nessuno e si sta facendo i cazzi sua come si permette a fare le bestemmie? vergogna! questa gente si deve rendere conto che è un esempio per i bambini! i bambini! poveri bambini! cosa diranno i bambini di io canto dopo aver visto il bestemmione di buffon? cosa? diranno: buffon non sei più il mio mito se offendi gesù bambino.

beppe_bigazzi2010. beppe bigazzi è un signore con i capelli bianchi che da decenni parla di cucina in televisione. robe serie, eh. lui una volta era dirigente d’azienda poi si è rotto cazzo e se ne è andato in campagna a vivere nella natura. e così alla prova del cuoco dispensa consigli su come cucinare sano e giusto. bigazzi è po’ scorbutico. ed è anche toscano. io questo signore non mi è stato mai simpatico. infatti. l’altro giorno, questo signore si permette di andare in televisione e dire: ora vi spiego come cucinare i gatti. io me li ho mangiati anche due volte e sono buoni. i gatti. ma ci rendiamo conto? dove siamo arrivati? mentre nostro hamato presidente silvio e nostro hamato guido bertolaso mandano avanti la baracca di catastrofe in catastrofe che poi gli viene il torcicollo che ci vogliono le massaggiatrici brasiliane per curarli insomma questi vanno in televisone a parlare di gatti da cucinare. in cucina e anche in cina! in cina cucinano i gatti! vergogna! comunisti! i gatti sono al secondo posto nella classifica degli animali migliori amici degli uomini! giù le mani dai gatti! si comincia con i gatti e si finisce con i magistrati che vogliono processare gli innocenti!

post scriptum:

in italia, da qualche tempo, si è creato un curioso doppio livello. il livello macro, fatto di paroloni come Stato, Governo, Democrazia, Parlamento, in cui l’italia è un paese di larghe vedute, maturo, che deve essere in grado di cogliere le sfumature. un paese che deve saper perdonare gli errori, e “vedere al di là”. un paese in cui le responsabilità personali di chi ci governa sono sempre relative. un paese che, in nome di Valori Supremi come il Valore Italia, deve accettare tutto e il contrario di tutto. se uno si comporta bene nove volte su dieci e solo una volta cede a qualche piccolo peccatuccio vabbè che male ci fa. siamo esseri umani, siamo fallaci, possiamo sbagliare.

poi c’è l’altro livello, quello micro
, fatto di piccoli comportamenti, di inezie, di dettagli spesso insignificanti, di sciocchezze -minchiate- che lasciano il tempo che trovano, di cose che hanno a che fare solo con la coscienza del singolo. bene, in questi casi l’italia si trasforma e diventa un paese moralista, giudicante, sempre con il ditino puntato, pronto a far diventare una ricetta di cucina un affare di stato. un paese che casca dal pero quando un cantante dice “mi drogo” e lo manda così a purificarsi alla sorgente purissima di bruno vespa. un paese in cui uno non è più libero, mentre è da solo con se stesso, su un campo di calcio, di dire quel che vuole a fior di labbra. un paese in cui tutto diventa assoluto, che non coglie le sfumature, che perde di vista il buon senso, che non può perdonare gli errori. un paese che, in nome di Valori Supremi come il Valore Italia, condanna tutto e ancora di più. se uno si comporta bene nove volte su dieci e solo una volta cede a qualche peccato -stavolta sì veniale- allora quell’unica volta diventa occasione per una caccia all’uomo, per processi sommari in cui sfogare tutti i peggiori istinti dell’essere italico.

 

questa oggi è l’italia. quando tornerà a dare il giusto peso alle cose, allora forse potrà cominciare a dirsi un paese normale, con le maiuscole al posto giusto.

22 Replies to “Berlusconi, Bertolaso, Buffon e Bigazzi: in Italia le “B” non sono uguali per tutti”

  1.  Piccole note a margine.

    Bertolaso se non sbaglio le dimissioni le ha depositate ma Berlusca le ha rifiutate. Almeno credo.

    Morgan la prossima volta sta zitto e si fa furbo, che poi le sue canzoni mi fanno proprio cacare. XD

  2. comunque, per equita’, io adesso pretendo che buffon sia tenuto sul campo da giuoco senza cambiarsi i vestiti per tutta la settimana, facendo pensare a noi pubblico che non gli danno squalifica e poi lunedì la marcuzzi arriva e gli dice  "tie’ 2 giornate e a veronica piace sarahhh"

    palbi

  3. @natror, oh non ti fare prendere in giro. A prescindere dal giudizio sulla vicenda (se credi che Bertolaso e’ innocente buon per te che riesci ancora a crederci a questi ceffi) ma sulle dimissioni…insomma e’ una cosa che viene gestita in maniera concordata tra chi le da’ e chi le rifiuta. In tutti gli schieramenti, in politica come nelle aziende

    palbi

  4. *moglie: le coincidenze b-esisono

    *Natror: no no bertolaso ha detto: do le dimissioni se berlusconi me le chiede. berlusconi ovviamente manco ha fiatato. e poi, se davvero ti vuoi dimettere, te ne vai e basta. nessuno può costringerti a fare qualcosa contro la sua volontà.

    *Palbi: ma hai letto che la marcuzzi è stata minacciata di MORTE perché ha difeso il bestemmiatore big jim e che poi si è scusata in diretta dicendo che suo figlio, il figlio suo e di inzaghi, va a scuola dai PRETI e che lei è buona e cattolica? Sono bahasito. LOL per " a veronica piace sarah" ahah

    *Lisa: …

    *Palbi2: appunto

  5. questo post e’ bellissimo! la divisione tra macro e micro è quello che penso da quando hanno espulso massimo scattarella ma ovviamente non avevo le parole! quindi dicevo cose vaghe come ci si nasconde dietro la condanna delle cazzate per far vedere che siamo bravi.

    tu, tu! che sai sempre come esprimerMi!!

    iob

  6. standing ovation per "non è questione da porci".
    (se dico "evviva i fonemi e le coppie minime" tu mi cacci, lo sento.)

  7. ed è Italia così da almeno settecento anni, la serva Italia di dolore ostello, non donna di province ma bordello 
    che ci si stia abituando?
    bel post, in ogni caso avresti dovuto prendere in considerazione l’ascesa al trono via Sanremo
    così, tanto per mettere pulci negli orecchi a chi non è stato ammesso alla gara canora
    pensa che bel reality ne uscirebbe

  8. ti sei beccato un bel link sulla mia pagina fb col faccione di bigazzi per questo post stratosferico!
    poi mi spieghi perché ti sta antipatico in cambio?
    per la cronaca in difesa di bigazzi, io ho mangiato carne di cane…era pure buona!
    adesso mi espelli da tfm vitanaturaldurante?

    stiui

  9. *stiui: mica mi sta antipatico! era il giochino del post 😉

    meno male io pensavo che non si capiva il non è una questione da porci 😉
    ho lettori e lettrici proprio avanti, io 😀

  10. Sono in ufficio attornato da ingegneri colti e molto ammodo e quindi non posso ridere come un beota davanti allo schermo, ma giuro che arrivato alla di Buffon ho dovuto pizzicarmi per smettere di ridere.
    GG a te.

  11. GG sta per good game, è in voga come slang videoludico quando qualcuno fa qualche genialata nei vari giochi online. A giocare non gioco più ma gg mi vien meglio di scrivere bella pe' tte

  12. Questo blog lo lowwo tantissimo.
    Ma una roba imbarazzante quasi iperurania. Poi con il fatto che seguiamo le stesse serie tv, anche meglio.
    Però, c'è un però. Com'è che non leggo il bignamino di Chuck? Se sprechi la tua vita a guardare greisanàtomi (lo faccio pure me, che ti credi)   facendoci il mega bignamino del season finale (che rilowwo brutalmente) allora anche ciàc merita lo stesso.
    Ora tu dirai "Sì vabeh ma te chi cazzo sei, questa è la tanica, qui ci sono i cerini, quando hai un attimo datti fuoco" ed io francamente risponderei la stessa cosa ad un commento del genere, però sono in ufficio a fare finta di non fare un cazzo e devo necessariamente trovare un modo per arrivare alle 18.
    Amen.

  13. *Laddove Lowwo sta per "mi piace"? (io ero rimasto a "laikare", "quotare", al limite "karmare"). comunque. di chuck ho parlato non spessisimo ma a volte, per esempio in questo post in cui commentavo il terzo season premiere. il punto è -ti do uno spunto di riflessione per arrivare alle 18- che i bignamini devono partire da telefilm in teoria drammatici. sui comedy (chuck alla fine lo mettiamo tra i comedy, no?) il giochino mica funziona secondo me! a meno che non faccio il bignamino al contrario, ma anche no
    😉

  14. Ci ho pensato ben oltre le 18 perchè mi hai fatto ripensare all'umorismo pirandelliano, solo che non ricordavo l'opera in questione (che, ovviamente, è il Saggio sull'umorismo). Due appunti a riguardo: ciac lo considererei un drama perchè prima di controchiavarsi Serah ci mette TRE dico TRE seasonSsS con addirittura l'uomo più inespressivo della galassia che se la chiava in tutti i luoghi in tutti i laghi etc. Secondo.. allora come spieghi il bignamino del season finale di TBBT? Ok che è un'opera suprema che trascende le classificazioni, però sempre di comedy si tratta

  15. *Ma no! Quello su Big Bang non è un bignamino! Gli unici e soli bignamini sono quelli di Lost. Quello su Grey's era un esperimento che forse si ripeterà per farci quattro risate. Il post su Big Bang era solo un post di commento. Comunque mettiamo in lista Chuck, dai 😉

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