Si può aver caldo da morire ma morire di caldo no: cose da fare, intanto che ci sono

che alle 19etredici di venerdì esci da quel buco di culo chiamato ufficio alzi gli occhi al cielo pensi ehi ma oggi è il 24 luglio ma scusa cinque minuti fa non era il 14 e io facevo un jump intudè sky? e ti ritrovi alla fine di una settimana per certi versi non credibile per altri ancor di più, goderti il fresco delle 22equarantuno di venerdì notte e ascoltando i ribelli i giganti e i camaleonti e ancora i ribelli tutto spaparanzato sul letto e poi vabbè, andiamo a ‘sto pigneto che sono di buonumore! ma se la vita è già tanto amara, perché passare il friday night al pigneto? chiede qualcuno via sms. ma perché ci sono facce da riprendere e pieghe di labbra e sguardi traversi sotto cui scoprir-per me una coca cola! stiui stiui ma che cazzo dici, insomma non ci vediamo da tre mesi e ti pigli la coca cola col limone che tutto il pigneto si volta indiegnato e il tipo dice: ti ci metto il ghiaccio che è calda. va bene, dici tu, stiui, e io forse l’ho capito perché, la coca cola, dico. e jou, mia cara pettinata da mina anna maria mazzini che io prima di venire ascoltavo anche lei e tutto quello che c’è da capire in te è che abbigliata con una gonna alla rovescia io mi viene da capire cose tante cose anche se non ci diciamo altre cose e alla sesta birra io ti dico: mia cara me ne vo a dormir, in testa ho pensieri, pensieri di voci, voci di accenti, accenti a pezzi, pezzi di sonetti, ma non certamente nedosonetti, quel sottil-

poi uno dice il weekend whoaaaaaaa un’autostrada davanti a te con l’asfalto che fa giacomo giacom- e quindi faccio la cosa che mi viene meglio, faccio liste, liste di cose da fare, le cose da fare sono sempre un buon gancio cui rimanere appes-

le cose da fare: riuscirà il nostro eroe in queste ore?

– leggere il libro che mi mancano solo ottantasette pagine (contate)
– comprare il detersivo per i piatti
– cantare le canzoni: il parcheggio a san francesco è vicino sei già lì? io accompagno giulia in centro ed arrivoooo resto ancora una mezzora poi
– far fruttare un buono di 160 euro da unieuro maledizione a loro che sono sei mesi che mi fanno far avantindietro, da cui la sottolista:
     cose da farci rientrare in quei 160 euro:
     – stampante laser col coso, il toner
     – macchina fotografica digitale che la titolare si è rotta da quel dì
     – rasoio elettrico che si son rotti due rebbi (vale come le forchette?)
     – chiave usb da 2 gb
     (sì mi piacciono le cose difficili)
andare al mare
– scrivere un post su dischi e canzoni
– capire cosa fare la sera del 29 e magari anche la sera del 30 che non si è mai capito bene e forse abundare è meglio quam
– pensare
– non morire di caldo

che è, oggettivamente, la condicio sine qua non (sì, è ufficiale, si dice condicio, e io dirò sempre condicio)

10 Replies to “Si può aver caldo da morire ma morire di caldo no: cose da fare, intanto che ci sono”

  1. ai lov iu. mi fai venire voglia di avere un blog.

    esseppina

  2. ah! e non ho neanche ancora letto il post!!

    esseppina

  3. Non so come sono entrata in questo blog, ma credo di amarti.

    🙂

  4. letto! no vabbè, ma dev’essere il titolo. mi sa che è la citazione che porta in sé che fa scattare qualcosa…

  5. TFM, la citazione del titolo è da svenimento, come il caldo di questi giorni d’altra parte.

  6. esco dal mio frastornante silenzio per chiederti: cos’è che hai capito? no perchè magari così lo spieghi puramme che si sa che le poche volte che c’arrivo lo faccio pure in ritardo. rivelalo ai lettori e alle lettrici! o dimmelo all’orecchio (di gomma). e poi il segreto della gonna alla rovescia solo con la sesta birra siete riusciti a cavarmelo dalla bocca. e adesso che l’hai messo qua sopra lo sa tutto il mondo tutto. ecco. una reputazione (ahahah) rovinata (e giù ancora con gli ahahah).

    finii.

    joujou

  7. *Suibhne: ah beh se lo dice lei, noi ci crediamo 😉

    *Esseppina: ai lov tumì. l’ho sempre detto che secondo me tu sei una grandissima blogger dentro

    *4: non so come tu sia capitata qui ma anche io credo di amarti, anzi un po’ di più!

    *Esseppina2: fa scattare qualcosa in chi la coglie. non tutti sono pronti mi sa

    *Pattie: ecco, anche tu sei pronta. sveniamo ma non periamo 😉

    *Jou: no, solo visavis, cara la mia annamariamazzini!

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