Appesi al racconto di Gino Flaminio. Ma se Cesara Buonamici, Emma Bonino, Noemo…

Questa è una storia con mille angolature. Mille punti di vista possibili e immaginabili.
Questa è una storia di un uomo di 73 anni, di una ragazza di 18, di un altro uomo di 78 anni, di un ragazzo di 22. E di tutti noi.Repubblica, unica testata giornalistica di cui ormai ci possiamo fidare -sì, sono ormai in pieno trip patternfringiano- sta cercando di far luce su questa storia e altre storie. Lo fa a suo modo. A qualcuno non piace il modo. Ma se prescindiamo dal gusto e dai gusti, scartavetrando pensieri e opinioni, odio e amore, torto e ragione, restano -dovrebbero- i fatti.

D’Avanzo e Sannino intervistano Gino Flaminio, classe 1987. Gino Flaminio è stato il fidanzato di Noemi Letizia dall’agosto del 2008 al gennaio 2009.
Sostiene Flaminio: Noemi nell’ottobre 2008 realizza un book fotografico che viene visionato da Emilio Fede, classe 1931. Il book, in qualche modo, finisce tra le mani di Silvio Berlusconi, classe 1936, che trova il numero di telefono e contatta Noemi, classe 1991. Da qui una frequentazione, inizialmente telefonica. Flaminio sostiene di aver sentito personalmente la voce di Berlusconi e Fede che un giorno, assieme, chiamarono Noemi. Questo non è un fatto. Ma una storia, che racconta Flaminio.

All’inizio dello scandalo Berlusconi ha rivelato di aver conosciuto Elio Letizia perché quest’ultimo era autista di Craxi. Falso. Questo è un fatto.
Berlusconi ha detto di aver incontrato Noemi solo 3-4 volte in vita sua. Questa è una storia, che racconta Berlusconi. 
Nel novembre del 2008 il governo offre una cena in onore dei grandi stilisti della moda italiana. C’è Noemi. Berlusconi la presenta come amica di famiglia, nonché come “stagista”. Questo è un fatto.
Nel dicembre del 2008, alla festa di Natale del Milan, presenti tutti ma proprio tutti, c’è anche Noemi, con la madre. Altro fatto. Nelle foto tratte dal video di Milan Channel, Noemi è seduta allo stesso tavolo di Fedele Confalonieri, braccio destro di Berlusconi, classe 1937. Confalonieri: non sapevo chi fosse, quella ragazza, a certe feste non sai mai chi ti mettono accanto. Opinione.

Flaminio poi rivela che la sua storia con Noemi ha cominciato a vacillare in occasione del Capodanno 2009. Noemi fu invitata in Sardegna da Berlusconi. Noemi accettò, e si portò l’amica Roberta. Anche questa è una storia. La storia di Flaminio. 
Così Noemi è partita verso il 26-27 dicembre ed è ritornata verso il 4-5 gennaio. Quando è tornata mi ha raccontato tante cose. Che Berlusconi l’aveva trattata bene, a lei e alle amiche. Hanno scherzato, hanno riso… C’erano tante ragazze. Tra trenta e quaranta. Le ragazze alloggiavano in questi bungalow che stavano nel parco. E nel bungalow di Noemi erano in quattro: oltre a lei e a Roberta, c’erano le “gemelline”.

Le gemelline erano le ex meteorine del tg4 Manuela e Marianna Ferrera -nonché concorrenti del prestigioso reality Un, due e tre Stalla! Condotto da Barbara D’Urso e scritto da Maria De Filippi-. Noemi, ci dicono i giornali, a quel Capodanno in Sardegna, c’è stata davvero. E anche questo è un fatto.

Racconti. Discordanti. Fatti. Precisi. Storie. Ognuno racconta la sua. Ma questa Storia nasconde altri fatti. Ed è una mia opinione.

Veniamo ora all’angolo fantascienza – Universi paralleli.

Follow me(Avvertenza: nello scenario che segue appaiono personaggi di pura fantasia e altri realmente esistenti: il loro coinvolgimento è frutto della mia pura ed equivoca fantasia e, soprattutto, non costituisce una ricostruzione di fatti realmente accaduti. E non lo costituirà mai: è talmente assurdo!)

Se Cesara Buonamici,
classe 1957, fosse direttore del tg4.
Se Cesara Buonamici scegliesse personalmente, attraverso casting mirati, aitanti giovanotti in mutande con pacco e pettorali in bella mostra, e questi aitanti giovanotti fossero chiamati meteorini.
Se Cesara Buonamici visionasse il book di un ragazzo diciassettenne, Noemo Letizio, classe 1991, e gli facesse un provino.
Se Cesara fosse amica di Emma Bonino.
Se Emma Bonino, classe 1948, fosse presidente del Consiglio.
Se Emma Bonino, complice l’amica Cesara o meno, venisse in contatto con il diciassettenne Noemo.
Se Emma Bonino cominciasse a telefonare a Noemo.
Se lo invitasse, come ospite, alle feste.
Se Emma Bonino si recasse alla festa di diciottannni di Noemo.
Se intanto circolassero le foto di Noemo mezzo nudo, girato di tre quarti verso l’obiettivo con espressione “porca”, mani sul muro e culo appizzato.
Se si scoprisse che Emma Bonino ha regalato a Noemo un braccialetto costoso.
Se si scoprisse che Noemo chiama Emma Bonino “MAMI”.
Se il consorte di Emma Bonino dicesse pubblicamente: Mia moglie frequenta i minorenni, voglio il divorzio.
Se Emma Bonino non rispondesse alla domanda semplice semplice: Scusi, signora Presidente del Consiglio, ci può dire che tipo di rapporti lei intrattiente con Noemo?
Se i genitori di Noemo difendessero a spada tratta Emma Bonino.
Se Emma Bonino denunciasse un complotto della destra.
Se la vera fidanzata di Noemo, Gina, uscisse allo scoperto.
Se Gina dicesse che Bonino ha fatto una festa di Capodanno a casa sua in Sardegna, ospitando, nei propri alloggi, trenta-quaranta ragazzi con velleità meteorine, tra cui anche Noemo, all’epoca ancora minorenne.
Se l’opinione pubblica si ricordasse all’improvviso di alcune foto uscite sul settimanale “Ieri”, che ritraevano, ad esempio, Bonino mano nella mano con alcuni giovanotti boni oppure Bonino in compagnia di un altro giovanotto bono, ricciolino e venticinquenne, ex concorrente del Grande Fratello, seduto sulle sue ginocchia, sue di Bonino.

Se tutte queste cose: noi, voi, loro, essi, gli italiani come reagirebbero? Come definirebbero il comportamento di Bonino? Che “giudizio” darebbero?
Poniamoci la domanda, e avremo la risposta. Anzi, le risposte.

32 Replies to “Appesi al racconto di Gino Flaminio. Ma se Cesara Buonamici, Emma Bonino, Noemo…”

  1. Non avevo seguito bene la storia nei dettagli ad essere sincera.

    Adesso che ho letto il tuo psot e ho scoperto i dettagli, beh, ho un vago senso di nausea. 🙁 oh my god, dove siamo?

    anche io partecipo alla tua manifestazione.

  2. mi fai arrabbiare quando scrivi queste cose e non c’è nessuno che te le paga!

    bello e terribile.

    iob

  3. Che giudizio darebbero?!?!? Quasi troppo facile rispondere…

    Intanto, a proposito della storia vera, noi qui ci si muove tra la rabbia e lo schifo senza sapere bene che partito prendere, mentre fuori tutto continua come al solito, nel torpore generale, chè qua c’è il caldo e abbiamo altro a cui pensare.

    Complimenti per il post! (anzi, per I post. Tira proprio una bella aria, qui). A presto.

  4. Oddio, se la chiamano “Mami”, mi sa che la Bonino risponde “Si, badrone”.

    Vabbè, questa proprio brutta.

    Comunque sì, m’immagino le 30, 40 ragazze nella villa del Papi, a bordo piscina, al ritmo di “Plis don go”.

  5. io su Mami- zi badrone ho riso un sacco

    detto questo, votai Emma, a suo tempo…

    vedo che è stato un “voto utile”

  6. siccome siamo un paese maschilista, è una eventualità improbabile, ma a me la bonino starebbe tremendamente simpatica. ma siccome siamo un paese moralista, i moralisti d’accatto saltano fuori particolarmente quando fa comodo: nel caso, per dare dietro ad un avversario politico.

    e il tipo, intanto che gli danno dietro perchè strapazza il matrimonio e fa sesso (che nostalgia i sessantottini), si fa l’immunità.

    cmq scrivi benissimo

  7. madò tfm.

    io sono senza parole inseime alla mia amica leibì.

    perchè non lo mandi a un giornale?

    eh? mandalo!

  8. saremmo al matriarcato invece che al patriarcato

    e i cittadini, se così si può dire, si adeguerebbero

  9. Questo post è un monumento.

    Nel mio piccolo, cerco di farlo girare attraverso il mio tumblr. Per ora funziona.

    Concordo con viadellaviola: mandalo a un giornale.

    Blondeinside.

  10. Che naturalmente c’è un grande freintendimento. Da qualche parte, qualcosa sicuramente è stato frainteso. Tipo: trenta, o quaranta? Che già fa una bella differenza.

  11. *Manu: la nausea poi sparisce. Ci sono gli articoli di D’Avanzo su Repubblica, a farla passare.

    Manifestazione? Dai, era un gioco 🙂 Non credo di poter fare nulla, da solo

    *Tubbie: un giorno potrei fare come alcuni blog. “Ehi, sostieni TFM, fai una donazione con PayPal!” (scherzo)

    *Scarmic: brutta e definitiva. In teoria.

    *Giulionga: infatti. Stamattina, le vecchie del mio palazzo parlavano del fatto che oggi “sarà la giornata più afosa della storia”. Torna quando vuoi!

    *Gambero: beh, visto che siamo in zona fantascienza, il toy-boy potrebbe essere un giovane virgulto boccoloso e a fine puntata scopriremmo la sua identità, Giacinto Pannella detto Marco.

    L’immagine nonèlaraiana mi devasterà la giornata! 😉

    *Virgh: ti risulta che votare una donna sia un voto utile? Non c’è una donna che possieda uno straccio di potere in Italia. Il potere ce l’hanno i settantenni, gli ottantenni, i novantenni, gente nata quando le donne neppure avevano diritto di voto. Appunto.

    *LB: ma è solo un blog. Blog? “Sui giovani blog ci scatarro su”

    *Nhu: SuperLoL! Ma l’ottimismo di Gad Lerner mi sembra un filino esagerato 🙂

    *Nomedelblog: il tipo fa sesso? A me pare proprio questo il punto! Lui secondo me non ci fa nulla. Se le porta dietro come piante d’ornamento. Le donne. Il nocciolo della questione è questo. Le donne usate come soprammobili (con grande acquiescenza). Secondo il tipo anche la Marcegaglia è una velina. Vive in un modo tutto suo fatto di veline. E uno così ha in mano le vite di tutti noi.

    *Viola: no no e che mando? 🙂 quelli poi dicono “e chi è ‘sto scemo?” Se vogliono, il blog sta qui 😉 però grazie del suggerimento

    *Yet: ah, dici che si adeguerebbero? Quindi nulla, non possiamo farci nulla. Io triste.

    *Blonde: ho visto, ho visto la comunità tumbleriana. Faccio come Agent Duhnam con Broyles: thank you, sir. Poi metto le mani nel cappotto ed esco dalla stanza a salvare il mondo 🙂

    *Viridian: infatti. Esigiamo la verità. Magari erano 50!

    Comunque. Minchia, Berlu è un grande! 40 gnocche diciottenni tutte assieme. Minchia oh.

    *15: ma infatti! chi se ne frega! Del tuo commento.

  12. Nessun fraintendimento è da far fuori. Sono tutti da far fuori, Bonino compresa. Una bella bomba su montecitorio il giorno giusto all’ora giusta e poi partiti di gente a cui frega dell’italia.

  13. Tfmmino for president… in ufficio rido e la gente mi chiede perchè? glielo dico che è tutta colpa tua se cazzeggio???

  14. Dal tuo commento, leggo con piacere che sei entrato nel tunnel di Fringe.

    Ottimo. Attendo il tuo giudizio finale.

    🙂

    Blondeinside

  15. La storia della Bonino è pura fantasia e quindi non è vera.

    Nessuna similitudine si può fare cambiando i personaggi reali che hanno certamente la loro unica verità, non supposta come quelli della fantasia.

    SONO STATO BRAVO AD ARRAMPICARMI SUGLI SPECCHI?

    James Cricket da ALCAMO (TP) il 27 maggio 2009

  16. *Morgania: sì sì dai pure la colpa a me, tanto questo post, come dice il mitico James Cricket, non esiste! 😉

    *Blonde: rece is coming…

    *Asperger: thanks!

  17. Lo so che era un gioco, l’avevo capito. Era un modo per esprimere la solidarietà. Vivo in Italia da 28 anni eh, sono abituata a queste cose, a sentir parlare di manifestazioni, insurrezioni popolari, bei discorsi caldi e coraggiosi e non crederci mai veramente, perché tanto poi ci pieghiamo a novanta come sempre.

  18. Ritorno perché ho pensato di essere stata un po’ brusca.

    Io non ce l’ho con te o con qualcuno in particolare eh!

    Mi dispiace solo che non riusciamo mai a fare un cacchio di concreto. ecco.

    pero’ siccome ti venero, ho temuto che un commento cosi’ secco magari avresti potuto fraintenderlo.

    invece io voglio che ci vogliamo bene.

  19. *Manu: anche io lo voglio 😉 Non preoccuparti, non avrei mai frainteso! Però a novanta no eh! Schiena dritta sempre, l’invasor non passerà. Tengo il blog anche per questo

  20. mmmmm, e smettitela!! ti abbiamo detto la stessa cosa in cinque e cinque volte hai fatto finta di non capire e hai dissacrato. basta, prenditi il complimento e dici: grazie, lo so che dovrei essere un editorialista.

    iob

  21. *Natror: ceeeerto che sì, ma l’animo biscardiano ha preso il sopravvento. Per dormire sonni più tranquilli, visti i chiari di luna

    *Tubbie: e va beeeeeneeeee

    Grazie, lo so che dovrei essere un editorialista.

    Quindi, tu che hai gli agganci e che pensi che io meriti: mi trovi un lavoro? 😀

  22. mh, un bel pezzo riassumibile in “troppe parole dette troppo presto”.

    La storiella poi non ha pretese.

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