Bastardi, Becucci con una -c e Yury senza -i: ecco per chi tifo

vedendo i finalisti di granfratello e xfactor, possiamo ben dire che nei reality adesso va di moda l’intelligenza e la smartitudine. diobono, su nove cervelli forse qualcosa si può recuperare solo dal becucci, che però mio nonno in carriola aveva più sprint -avete visto quando sale le scale becucci con una c? si sente lo scricchiolio delle giunture. però stairway ci piacque!

quanto era odioso ieri sera mogol con il foglio in mano a dire io avrei scritto così io avrei scritto cosà? mogol, come disse morgan, tu sei quello di non piangere salame dai capelli verderame e della minigonna della tatangelo! chi ti credi di essere? comunque volevo dire al mondo che mogol somiglia preciso preciso a mio padre -o viceversa?-. una volta ho assistito memmedesimo ad una scena di una cantante ex reality che faceva la cameriera in una pizzeria a roma e che aveva scambiato mio padre per mogol e ha fatto la pazza. gliela stava per dare! lì, davanti a tutti! e non parlo della pizza. questo per dire che per osmosi io sono un gran figlio di mogol. e che yjiuryji è figlio di mogol. a proposito. finalmente abbiamo sentito i singoli inediti dei cantanti di xfactor2 la musica batte sempre sul 2. ecco, adesso possiamo dirlo: il più bello è quello degli aram quartet. corro-oh il pericolo-oh di essere libero-oh. sì avete capito bene. il che ci fa capire che questi rigurgiti di reality dovrebbero essere deportati in quarantena almeno un annetto prima di pubblicare anche solo la lista della spesa. il singolo di naioimi è carino, ma a metà si perde, tipo non avevano più idee. sui finalisti, vabbè. velo pietoso. dico solo che il mio preferito è yjiuryji. ecco dove siamo arrivati.

19 Replies to “Bastardi, Becucci con una -c e Yury senza -i: ecco per chi tifo”

  1. Sei messo proprio male! Io nonostante tutto, nonostante l’inedito baglionrenghiano, faccio il tifo fortissimamente per ricciolidoro strappamilanima Beccucci!!

  2. Io tifo,ma chi è Becucci?

    In quanto al saltellantespietatoclown (Daily Telegraph) porta sfiga eccome. Ti sei scordato la mega crisi-recessione cui Tremorti prepara puntuale la megainflazione.

    E aspetto di sapere se la notizia della scossa di ieri era in realtà quella dell’altro ieri _ che ieri non è stata data- oppurece n sta un’altra.

  3. (ma Morgan, di quel pezzo lì del Becccucccci, cosa ha detto!?)

    da quando ho letto che Zuri ha aperto il concerto di alicia Keys continuo a domandarmi una sola cosa: ma lei, lo sapeva!?

  4. io tifo ancora per noemi sia chiaro (che non è mica uscita no? ieri sera l’ho vista lì, non era un miraggio) 🙂

  5. *Utan: esaustivo, direi

    *Stanton: direi claudio villa, al limite. eh strappamilanima dici te, strappami altro dico io!

    *Mausipisa: io ieri ne ho sentita una chiara chiara ma me ne sono perso una decina che dormivo o ero indaffarato. chi è becucci? non preoccuparti, niente di che 🙂

    *Dario: cozèzuzzezzo ha aperto aliscia? ti assumi la responsabilità te di quel che dici. aliscia è n’artra che spicca per arguzia. comunque io mica ho capito questa edizione xfactor bergbres oriented!

    *Alli: ah pure io, che scandalo non sia in finale. gli uomini sono forti al televoto, si sa. 1 bastardi 2 matteo 3 uri io dico

    *Mas: ovviamente la seconda 🙂 grazie, correttore!

  6. oh, ieri sera ho ascoltato due canzoni di x-factor

    due giovani ragazzi

    il secondo una lagna che mi ha fatto venire sonno

    il primo con solo un pezzo di canzone variamente ripetuto

    fin che cantano non fanno danni

    la Moratti è stata gentile ma ha dei vigili che nojo vulevon savuar

    ciao

  7. ne dico un’altra? tipo che Zuri è l’autore delle musiche delle pubblicità dell’acqua Lete?

    le pagine maispeis servono ancora a qualcosa. tipo ad imbattersi nella foto di lui con il cantante dei kingsofconvenience.

    così bergbres-oriented manco con Tiraboschi su italia1 🙂

  8. In genere non d’accordo quando scrivi, però il fatto è che i soldi della Cei, anche quelli del 5 per mille, sono dati VOLONTARIAMENTE dagli italiani, e chi non vuole darli può rifiutarsi.

    Solo per puntualizzare.

    con immutato affetto all’anticlericale tieffè

  9. Cara Virginia hai perfettamente ragione ma rimane il fatto che potevano cacciare di più perchè:

    – non sono soldi che hanno guadagnato

    – non gli servono per vivere

    – sono solo un infiniteima parte dei soldi che circolano per la Chiesa (andassero tutti in giuste cause ok ma per comprare le Prada da 7.5000.299.366.452 euro al Papa proprio no)

    In sostanza ha fatto di più il muratore che ha dato 20 euro e non arriva a fine mese di tutti quei “santi” uomini che dovrebbero vivere in una capanna come Cristo e invece vivono neloro e non cacciano i soldi.

  10. e scusate per gli errori evidenti di battitura, il mio professore al Cepu era Vieri….

  11. *yet: immagino di che lagna tu stia parlando, concordo! “fin che cantano non fanno danni è stupenda”.

    *Dario: questa dell’acqua lete me la rivendo, citando un bergbresdoc come fonte, cioè te. mi fiondo sul myspace del magliolo. p.s. ma tiraboschi anche lo scrittore noirgiallo? sì lui.

    *Tubbie: quando fai così mi ecciti, toho dico

    *Virgh: entriamo nel territorio scivolosissimo che sciuuuuu ci conduce dritti dritti sul terreno daha retorica. ma io sulle modalità di “estorsione” legale dell’8xmille (del 5 non so) ai danni dei poveri beoti italiani avrei tante ma tante cose da dire. non qui che non ci ho i soldi per pagare gli avvocati.

    però, carissima amica, volevo dirLe che una volta lessi che la Chiesa Cattolica, tra cazzy e mazzy costa allo stato italiano, ogni anno, qualcosa come una intera finanziaria, cioè 4 MILIARDI DI EURO L’ANNO.

    non ho altro da dire, vostro onore.

    ahah

    *Natror: e tu che ne sai delle prada del papa? mmm qui papa ci cova 🙂

  12. Caro Tieffemme,

    neanch’io la voglio buttare in politica.

    (Sta di fatto che la dichiarazione dei redditi non la faccio neanche in Italia, per cui…)

    Hai ragione in una cosa, mi sono sbagliata: volevo dire 8 per mille, ho detto 5.

    Detto questo, l’8 per mille puoi scegliere l’associazione religiosa a cui devolverlo, e nel caso in cui tu non scelga, il rimanente viene spartito in base alle scelte di chi ha messo la crocetta, escluse le chiese valdesi ed un’altra che non ricordo ora che vi hanno volontariamente rinunciato.

    Questo per chiarire.

    Due: l’offerta in quanto tale è libera ed invisibile, la dai per sostenere un’istituzione (o un uomo, o una comunità…) e quando la dai OFFRI, vuol dire che da quel momento smetterai di occuparti di quel denaro, visto che l’hai messo in mano a qualcuno di cui ti fidi e ti fidi dell’uso che ne farà.

    Un altro discorso è se si sta parlando di un’organizzazione con bilanci pubblici e che insiste sulla trasparenza. (cosa che la Chiesa non fa)

    tre: si, potevano dare di più. Si, potevano dare MOLTO di più. Ma questa è un’affermazione scaturita dalla rabbia inerme dovuta all’esistenza di istituzioni intoccabili che si permettono di fare con il loro denaro quello che vogliono, piuttosto che dall’idea che tu sia artefice in qualche modo di quel denaro (perché “è di tutti gli italiani”) e quindi loro siano “in debito” con te e te lo debbano restituire con gli interessi prima o poi.

    Forse mi sono dilungata troppo o forse ho fatto l’antipatica, volevo solo dire con il mio intervento di prima che i soldi che la Chiesa dice d’aver dato sono pochi o tanti a seconda dei punti di vista, ma certo non secondo quello per cui essendo anche soldi tuoi anche tu dovresti amministrarli e decidere se sono pochi o tanti.

    Per me è perfettamente indifferente difendere la posizione della Chiesa in questo momento, sono cattolica e praticante ma non sono ignorante.

    Quello che volevo era solo puntualizzare sul concetto di offerta, e fare un po’ l’avvocato del diavolo (mai ossimoro più azzeccato) in un momento in cui sembravi prenderci la mano.

    Non ho mai voluto criticarti e continuano a piacermi molto i tuoi post.

    Con immutato affetto, dico sul serio.

    [Se ti sembra non in linea con lo spirito del tuo blog, ti autorizzo a cancellare il commento dopo averlo letto]

    😉

  13. Virginia completamente d’accordo sul tuo ultimo post, anche se da credente praticante non riesco ad accettare che chiedano tutti i giorni l’elemosina in Chiesa e quando è il momento di dare usano il braccino corto…

    @ Tfm: sì hai presente quelle pantofoline rosse del Papa? Quelle che se vuoi ti prendi le Spadrillas (se si scrive così) rosse e le paghi 5 euro? quelle costano come tutte le paia di scarpe della mia famiglia messe assieme….

  14. *Virgh: ma che ti pare che cancello un commento così articolato? E che non sia in linea con lo spirito del blog? Quale linea? Quale spirito? 🙂

    La dico così: il dissenso è il sale con cui vorrei condire i miei post, ce n’è sempre troppo poco e il rischio è quello di farsi sempre delle gran belle sedute di onanismo.

    dunque.

    Spieghi benissimo il meccanismo dell’8xmille. E ti pare giusto che il rimanente venga spartito in base alle scelte di chi non mette la crocetta? E’ come votare scheda bianca alle elezioni. Il voto “bianco” assegnato a chi ha avuto più voti.

    Follia.

    E’ solo un meschino meccanismo che fa leva sull’ignoranza per arricchire le tasche degli ipocriti acchiappasoldi. Strano: la Chiesa e lo Stato che fanno leva sull’ignoranza. Inaudito! Mai visto!

    Se l’offerta è chiara e consapevole, allora nulla da dire: chi sono io per criticare i babbei? 🙂

    Son d’accordo sul fatto che l’affermazione “potevano dare di più” scaturisce dalla rabbia. Sai cosa? Finora la rabbia trova sbocco nelle parole. Vediamo fin dove arriva la corda e se mai si spezzerà. Ti assicuro che qui a Roma, Italia la cappa sta diventando sempre più cappio.

    (perdona il cinismo sui babbei, ma è per semplificare, non penso certo che tutti i cattolici siano babbei, ci mancherebbe)

    *Natror: ah sì le pantofoline rosse di Joey. Raffinatissimo, lui.

  15. Confermo che a Napoli gira da tanto la certezza che Berlusconi porti un po’ di scalogna. Vanno aggiunti il terremoto di San Giuliano, la crisi economica, la sconfitta ai rigori col Brasile nella finale mondiale ’94, la sconfitta ai rigori con la Spagna agli europei 2008. Se volete, ne trovo altre

    (ottanta/cento)

  16. *Allora: lo tsunami del 2004, la sconfitta ai rigori con la COREA nel 2002, il tracollo di Rogia Federah del 2008, la Juve in serie B

    e via disgraziando

    tocca a tia 🙂

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *