If I’m to fall would you be there to applaud? / Se fuori tira vento io mi copro gli occhi
c’era una volta un blog che seguivo parlava di musica e di altre cose il nome di questo blog era mi manca chiunque e il nome non c’entrava nulla con quello che ci stava dentro io lo trovavo geniale cioè il contrasto tra il dentro e il fuori la forma e la sostanza il significante e il significato beh adesso e francamente è uno di quei momenti che a me manca chiunque uno di quei momenti in cui non ho bisogno di nessuno uno di quei momenti che perdo l’equilibrio tra quello che sono e quello che non sarò mai io di solito sto sempre in quel punto lì tra il ‘chi se ne frega’ e il ‘forse potevo fare altrimenti’ se mi cercate non c’è bisogno dell’indirizzo tanto mi trovate lì lì con le braccia aperte che mi tengo all’aria e sorrido sì sorrido ora beh adesso non lo so se sorrido è uno di quei momenti vi dicevo che non lo so ma credo che sì sembra lo scorrere lento delle slides quando perdi il controllo di powerpoint che è nato per fare del male alle persone le persone come noi che non se lo meritano ma in fin dei conti chi è che si merita cosa e credo non si debba fare mai questa cosa di aprire i vecchi file cioè per carità facciamolo ma almeno siamo consapevoli di quel che verrà siamo grandi adulti e vaccinati manco per niente anche se a dirla tutta io non credo di essere vaccinato a niente questa cosa si diceva secondo me per quelli che hanno quei segni strani qui sulle braccia che io quando ero piccolo credevo che mio padre e mia madre erano stati rapiti dagli alieni che gli avevano lasciato questi segni così come promemoria giusto per ricordarci chi siamo e da dove veniamo già? da dove veniamo ieri ho visto un film che mi ha fatto sobbalzare mi ha ricordato chi sono è durata un attimo che poi chi sono io proprio non lo so non lo so ed è questa la mia risposta definitiva non lo so secondo il film nella vita tutto è scritto non conta altro se non quello che c’è scritto sì ma scritto dove? se qualcuno me lo dice mi dà una mappa qualcosa io posso anche giocare alla caccia al tesoro ma lo voglio sapere che c’è scritto? anche se a dirla tutta credo mi faccia più paura sapere se davvero c’è scritto qualcosa che se le cose stanno così allora davvero io non lo so insomma mi è venuta in mente questa mia amica che noi una volta facevamo tutto assieme e ridevamo tanto facevamo i scemi e credo fosse questa la cifra di noi stessi non ci vergognavamo di fare i scemi che alla vita oggi giorno tutti si vergognano di urlare all’improvviso per esempio o di fare un dolce inchino se ne si ha il pricio e ora lei si è sposata vive in una casa bellina in un quartiere popolare di roma lavora e tutto il resto che quando facevamo i scemi noi non lavoravamo ma ridevamo tanto e la tiburtina ci appariva bella mica come adesso che è solo nube pensare a quest’amica è come lo stimolo e la risposta di pavlov che quando A allora B e così il tempo scappa scappa via e il bello è che io lo so che se ne sta andando che in questi casi di solito tu incontri la vicina in ascensore e dici signora mia come passa in fretta il tempo e invece no! io lo so che non sta passando in fretta vola ma non vola sta esattamente in quell’attimo pesante che c’è tra un prima e un dopo il durante è qua il durante sono io il durante è quello che c’è serve ad aggrapparcisi ma io non voglio serve per forza ma io non voglio no certo che no ma va bene e se fuori tira vento io mi copro gli occhi se dentro cade l’acqua io prendo il secchio se domani bussi alla mia porta io ti apro ma non portarmi via e se la maniglia non si rompe io metto una bella maschera sì una bella maschera, così sia
tutto fin che c’è un domani
tanto io non mi sposo
joujou
Io mi rispecchio.
ot:
ti sei perso dei dolci buonissimi :p
Mandarina
*mandie: mi bastaron le burratine, francamente che ancora mi lecco i baffi che ho appena tagliato stamani 😉