Fumatori, sapete cosa facciamo noi non fumatori mentre voi “uscite fuori”?

Voi fumate? Io no. Mai fumato.
E mai inizierò. Davvero cosa sfigata iniziare a fumare a trentanni. Mai sfigata quanto fumare in sè, però.
Vi sentite offesi eh, fumatori in lettura? Mi spiace, ma è la verità, la mia verità. E rispondendo all’invito che i miei amici manic street preachers fecero nel ’98- io vi dico che: chi fuma è uno sfigato. Ed ecco perché:uno) Ve ne state co’ sta mano a balconcino sospesa onda vuoto, che mi parete scemi
due) Mentre aspirate avete quell’espressione un po’ così -occhi a fessuretta- che mi parete ancora più scemi,
tre) Cercate sempre un accendino lamentandovi di averlo perso: “Scusa, hai da accendere?”. Oh ma com’è che voi fumatori vi perdete sempre gli accendini?!? -Secondo me non è vero, altrimenti il mondo ne sarebbe talmente pieno che alla fine dovremmo aprire gli ombrelli-
quattro) E a proposito di lamento, state sempre a rompere le scatole co’ sta manfrina che dovete smettere. Ma chi se ne frega! Anche io, anche noi non-fumatori dobbiamo smettere un sacco di cose ma mica veniamo a inquinarvi l’aria con le nostre quaerimonie! Stiamo zitti e ci facciamo i cazzi nostri. Fatelo anche voi, cribbio!
e, soprattutto,
cinque) Nel bel mezzo di una serata, di una cena, di un convivio o di un baccanale, uno di voi si alza in piedi e dà la stura. Sì, la stura. “Io esco a fumare”. E lì inizia la transumanza.  Il tavolo si svuota. Non c’è manco bisogno che lo sturatore domandi: chi viene? che tutti lo seguono adoranti. E tu? Tu eri lì che stavi facendo un discorso interessantissimo, tipo dotta disquizione sui reali motivi per cui Roma, unica capitale europea del mondo, non abbia un suo proprio own museo con i controcazzi, e questi che fanno? Vanno fuori a fumare. E mentre escono ti guardano con quell’aria di ineluttabilità. Ineluttabilità di questo cazzo, anche. Ché loro vanno fuori, loro sono i meglio, che si isolano, che fanno comunella, che ‘decidiamo noi quando e come’. E invece NOH! Non è così, miei cari fumatori. C’è una cosa che voi non sapete.

Ed  è giunto il momento che sì, noi ve lo confessiamo. Sapete cosa succede quando come le mucche al pascolo voi transumate fuori dal locale seguendo il dolce tintinnar della nicotina? Succede che noi, i non-fumatori, di un certo livello, noi che non ce la tiriamo, noi che non abbiam bisogno di questi mezzucci per sentirci importanti -noi lo siamo, lo siamo!- insomma noi laddentro,
ci divertiamo tantissimo! E alle vostre spalle. Ormai abbiamo sviluppato un sistema. Fingiamo disperazione et mancamenti, ma appena varcate la porta di ingresso noi ci raduniamo anzi ci mettiamo vicini vicini e facciamo quel che non vi diremo mai -segretoh!
Poi, appena voi rientrate, facciamo questa faccia
🙁
Ahah! Avete capito, adesso? Noi facciamo finta. Facciamo finta che ci siete mancati. Vi prendiamo in giro! Facciamo finta che volevamo essere con voi e non perderci neanche un attimo della vostra compagnia. Facciamo finta che non aspettavamo altro che riprendere a conversare che senza di voi niente ha senso. Vi chiediamo anche: faceva freddo, fuori? Fingiamo di preoccuparci per voi. Ahah. Una recita, è solo una recita! Avete capito adesso? E’ solo un modo per assecondarvi, perché o fundo o fundo noi vi si vuol bene. Anche se ci cascate con tutte le scarpe, scemi!

Continuate a fumare, continuate, che noi, intanto e laddentro…

18 Replies to “Fumatori, sapete cosa facciamo noi non fumatori mentre voi “uscite fuori”?”

  1. tutto questo livore ferisce la mia anima da sfigata fumatrice…

    ch e poi il tormentone dello smettere di fumare è la croce di tutti noi.

    E tu eri cattivo!

    Ecco!

  2. secondo me se uno si alza mentre sta parlando forse ti sta facendo sottilmente capire che… eh. maleducato, per carità. cmq…io lo sai che le rullo. quindi la critica è per me all’ennesima potenza (io sì che mi dò un tono!)

    joujou

  3. con tutto il freddo che fa a Torino in questi giorni mi sto rifiutando di accompagnare fuori quelle cafone delle mie amiche fumatrici che mi lasciano da sola al tavolo con una birra davanti perchè loro devono congelarsi per una cosa così inutile…

    solidarietà, solidarietà TFM

  4. io fumo, ma poco, quella dopo il caffè, e quella a metà pomeriggio. Per il resto no, mai a metà della cena, quindi sì, sono anche io una di quelle che rimane a presidiare il tavolo mentre gli altri stanno fuori.

  5. Lucia: Perchè non fumi?

    Bart: Deve esserci un perchè?

    L.: C’è un perché si fuma e uno perché non si fuma.

    B.: Ok, te lo dico… non fumo perché al cinema non si fuma e non posso guardare un film senza fumare se fumassi.

    L.: Capito, grazie.

    B.: No, grazie a te; è da una vita che desidero rispondere a questa domanda. E’ brutto avere la risposta stupenda – bella e pronta – e nessuno che ti fa la domanda giusta.

    L.: Capisco.

    B.: Possiamo fare l’amore adesso?

    L.: Temo sia prematuro.

  6. *Pattie: ma no, è livore che maschera tanta tenerezza per voi, solo per voi. Come scrissi di là, poi ti do un consiglio e un rimedio per smettere 🙂

    *Jou: eheh giusto mi fai sottilmente capire che. te le rulli e te le fai rullare! che è peggio

    *Als: ecco. almeno noi beviamo 😉

    *Alli: ho sempre ammirato le persone con i vizi limitati. tipo quelli che riescono a fumare poco. con giudizio e con coscienza. ossimori che volano, proprio 😉

    *Fran: innanzitutto bentrovata. e poi. voglio lumi. citazione? autobiografia? comunque gran bel dialogo. quasi alleniano.

  7. Tfm, sei un privilegiato. Nella stanza in ufficio mi fumano in faccia con la scusa che hanno aperto un po’ il balcone per far passare l’aria. Così mi prendo prima la polmonite e poi il cancro

    (ottanta/tosse)

  8. Anni di fumo passivo,- E dio solo sa quanto odiavo chi fuma(va) a tavola- ci hanno incattiviti

  9. *Pattie: infatti quel bart mi suonava nella testa. come ho fatto a non collegare? meno male che ci sei tu.

    *Yet: solitudine is the colour per queste cose

    *Toso: ohh e diciamogliene quattro

    *Fran: meno male. cado ma non mi faccio male.

    *Ott: we we calma cogli insulti! privilegiato a chi?!? 😉 sai che nel mio ufficio il riscaldamento è tarato a 45 gradi e non si può né spegnere né abbassare e i fumatori fumano con la finestra socchiusa e poi gli integralisti antifumo spalancano la finestra con livore e in mezzo ci sto io che vorrei solo farmi i fatti miei? ergo: o privilegiati tutti e due o ninguno!

    *Babachu: eh già. e poi il fumo, fa troppo troppo male ai veri corridori come te 😉

  10. questo post e’ da antologia! E mi manca il mettersi tutti vicini quando i fumatori escono perche’ qui si fuma nei locali. Me tapino.

    acca

  11. Rido.

    Ah, se rido.

    Fino a poco tempo fa ero una di quelli che transumavano in cerca di boccate di nicotina. Adesso gli altri escono e io resto a divertirmi tantiiiiiissimo di nascosto.

    Ecco. BeneBravoBis.

    (Anche io ammiro chi ha vizi limitati. Purtroppo non ho mai avuto in dotazione il senso della misura.)

    valu/sista

  12. *Acca: ecco una cosa in cui sono indietro, loro. sai che ieri in italia hanno fatto un penoso crossova tra il granfratello e il granhermano? C’è una nana lì da voi! Ora, con tutto il rispetto, no dai

    *Valu: ecco perché siamo amici. parlo di misura e di senso della.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *