Il mondo non è quella gran brutta cosa che ci vorrebbe far credere Clemente J Mimun. Forse.

nonostante una generalizzata quanto incomprensibile ripugnanza verso i centri commerciali, a me i centri commerciali piacciono. piacciono perché vado per comprare qualcosa ma puntualmente esco con sottobraccio qualcos’altro. cristoforo colombo. o un cretino.

ieri, per esempio. sono andato per comprare una bicicletta e sono uscito con un gioco da tavola e un sorriso in più. scrabble, l’originale in italiano. sottotitolo -geniale-:‘tutte le parole contano!’. dai 10 anni in su. non potete capire quanto stiloso sia il sacchetto porta tessere in cotone.
insomma, tronfio me ne vo in direzione cassa, quando inciampo nel reparto ‘cose di auto a un euro o poco più‘. un tipo, sui 40, ritto intra scaffali, mi sbarra il passo e mi fa:
– scusa, posso chiederti un favore?
guarda, già che mi hai dato del ‘tu’ anche due o tre.
lo guardo meglio. nella mano destra tiene un coprisedile. nella mano sinistra un altro coprisedile.
– certo, dimmi.
– no, siccome che sono daltonico, mi sapresti dire di che colore è questo?
e mi porge il coprisedile della mano destra. sto per rispondere, ma mi anticipa.
– è tipo verde scuro, vero?
che tenerezza.
– ehm… diciamo… aspè leviamoci da sotto al neon… ehm: no! direi più un grigio. scuro. mezzo antracite mezzo ala di piccione.
– ?
– !
– quindi dici che è meglio questo?
e mi porge l’altro coprisedile, che è nero.
– dipende. Con cosa lo devi abbinare?
– la macchina è verde metallizzato.
lo guardo negli occhi. cerca di nasconderlo, ma è atterrito.
– allora meglio nero. quel grigio lì è da sfigati. e poi, il nero si abbina con tutto.
il nero sfina.
– ah sì? no, sai. è per mia moglie, che poi torno a casa e dice che non ci capisco mai un cazzo con i colori.
– !
– …

che si fa in questi casi? si improvvisa una fintissima risata, ovvio.
– ah-ah.
– allora dici che è meglio nero? sì, forse è meglio nero.
– vai tranquillo, tua moglie sarà felice. le donne amano il nero!
– meno male!
vado verso le casse. mi volto, vedo il mio nuovo amico daltonico che con sguardo ebbro di sicumera prende non uno, non due ma ben tre! coprisedili di colore nero. è felice. e io sono felice. sorrido, mentre il cassiere chiede: busta?, sì grazie. sorrido. e penso. ecco, ecco il mondo è bello, tra poco è maggio e a maggio il mondo è ancora più bello e invitante di colori. il mondo è bello. ecco da dove deve ripartire la sinistra. il mondo è bello! concordia! solidarietà sociale! poi però mi viene in mente la moglie del mio nuovo amico daltonico, che lo aspetta a casa con la cucchiarella di legno o con gli elettrodi da applicare ai testicoli. e mi viene qualche dubbio.

14 Replies to “Il mondo non è quella gran brutta cosa che ci vorrebbe far credere Clemente J Mimun. Forse.”

  1. ma la moglie del daltonico non è capace di andare a comprarselo di persona, il coprisedile?

    giusto per migliorare il mondo, che male non farebbe

  2. si, hai proprio ragione, la colpa é delle donne!

    stiui

  3. e già! Il mondo è bello. stasera c’è il sole e io lo guarderò.

    guarda che alla morra cinese la carta ogni tanto vince…

  4. c’avevo un amico daltonico che a memedesima mi vedeva verde. non si è candidato però. che peccato.

    joujou

  5. oggi ho giocato a scrabble e vinto alla grande sbaragliando gli avversari con la parola “governombra”

  6. Le mogli troveranno sempre una ragione per sgridare i mariti e questi per farsi sgridare. Un po’ come la sinistra e il suo elettorato 😉

    Scala C

  7. Il privato, sì. Ma senza disertare. Diciamo che bisogna tornare a parlare coi tanti Mauro (il tuo compagno di scuola) intorno a noi. E sorridere. Giusto.

  8. eppure sai negli alberi ci sono solo fiori e allora tu che fai? golosamente aspetti

    aspetti che quel desiderio venga condiviso

    io sono qui davanti che aspetto un tuo sorriso

    virgh sconnessa con immutato affetto

  9. *Yet: secondo me la moglie ci gode e basta a prenderlo a cinghiate

    *Jou: nollòcapita

    *Toso: tu hai il tocco, lo dico sempre

    *ScalaC: un po’ come noi fuorisede e la tiburtina

    *80/100: è un sorriso così e così. Non si diserta. Ma è faticosissimo, anzi lo sarà.

    *Virgh: connessa, mi sa. Ah, bentornata.

  10. Non ho mai sentito nessun daltonico non in grado di distinguere nero da grigio. Non è che ti prendeva per il culo?

    Ma che bella vita ricca di episodi che hai, teefun (comme la televisiòn). Quando vado io al supermarché nessuno mi parla, nessuno mi rivolge uno sguardo. Che palle, io darei volentieri consigli a daltonici. Cambierò supermarché.

  11. *Quad: se mi prendeva per il culo era un bravo attore, considerando i suoi occhi umidi e tremebondi. Comunque: non devi cambiare bonmarchè. Ma cambiare città! E’ la meravigliosa Roma che scatena tutto questo. Certo, poi c’è anche la mia faccia che sollecita la gggente ad usarmi come consulente urbanistico o stilistico. Ma questa è un’altra storia.

  12. (solo per dirti che a me via aiutami Cristo mi piace da morire e voglio sapere dov’e’ perche’ ci voglio andar a vivere;))

    con immutato affetto

    (e pure un po’ d’affettato che c’ho fame)

  13. *Virgh, via aiutami cristo è a mondello, palermo. Ma puoi tranquillamente rimanere a vivere dove vivi 😉

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *