Jimmy Fontana e La Donna Bionica: nell’occhio del ciclone io sento il carrillòn
“Prova ad essere normale. Nessuno deve accorgersi di quanto tu sia straordinaria” Giorni fa mi chiedevo il perché la ‘versione’ in chiaro di questo telefilm stia andando così male. Dopo aver visto la premiere della seconda stagione ho la risposta: è troppo ‘raffinato’ per il pubblico medio e generalista italiano –non a caso la sorpresa di questo inizio autunno non è tanto House, ma il boom di quel telefilm monocorde e demente che è NCIS. Se io dovessi spiegare ad uno straniero cos’è l’Italia in due parole, direi: un paese in cui Heroes è un flop e NCIS è un successone- Ma torniamo ad Heroes. Il sottotesto. La diversità. L’eccezionalità. Patrimonio comune al mondo fumettistico e a tutta la letteratura sui supereroi e sui geni. Nei primi secondi di questa premiere già si piomba di brutto ‘dentro’ le cose, con la linea narrativa orizzontale e verticale e diagonale. Minaccia per gli eroi e countdown già partito. Stessa spiaggia, stesso mare, verrebbe da dire. Sì, ma anche no. La fuga, la minaccia, la vendetta, il complotto, la rivelazione. E tutti gli archetipi di genere che non possono mancare. Qualche meccanismo appare un po’ troppo simile alla prima serie, ma la stagione è ancora lunga. E lunga vita a Heroes.
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Journeyman -Nbc- 1×01 –Pilot
C’è un tipo con la faccia di tolla -tipo Nicholas Cage, vah- che fa tipo il giornalista e ha tipo una moglie e un figlio ed è tipo felice. Un giorno il tipo si addormenta e si risveglia tipo nel 1987. Poi torna nel 2007 e poi ancora nel 1987 e ancora nel 2007. I contemporanei pensano sia tipo drogato. Gli “ottanta” pensano che sia tipo pazzo. Attorno a lui la gente cambia –la moglie prima ha i capelli lunghi, poi corti- ma lui no, è sempre uguale. Stessa espressione mono-munita. E non si capisce nulla. Alla fine, dopo 40 minuti di noia totale, non si afferra il senso generale della narrazione. Nessun indizio, nessuna “trappola” a cui volentieri abboccare. Nulla. Un telefilm tipo pessimo. Tipo bleah, anche. Da lasciare tipo al suo destino.
Qual è il limite? Quand’è giusto poter intervenir nell’opera di Dio? Chi può davvero dirsi la prima donna bionica? Ecco un pilot come si deve: esplicativo quanto basta evitando i rischi di spiegoni; dinamiche relazionali complicate e non definitive; infarcito di domande senza risposta il cui unico fine è quello di “costringerti” a non abbandonare la serie. Però. Però, come si fa a non fare un paragone con la mitica Donna Bionica, la bionda Lindsay Wagner? Si deve: innanzitutto la nuova Jamie è mora ed è nata nel 1983, quando la vecchia Jamie aveva già appeso i superpoteri al chiodo. Fa la barista e l’incidente da cui parte la storia avviene mentre si trova in macchina con il fidanzato. La vecchia invece faceva la tennista –Jamie la tennista!– e l’incidente avveniva per un lancio con il paracadute. E poi aveva un uomo che guarda caso era l’uomo da sei milioni di dollari -io non ho mai capito perché non l’abbiano chiamato Uomo Bionico, non era più semplice?-, mentre il fidanzato della nuova ad occhio e croce di bionico ha ben poco. Ad ogni modo, tra i buoni motivi per seguire questa nuova serie:
– Al quinto minuto
si ascolta “Phantom Limb” degli Shins. E qui è sempre l’omino che sbircia nel mio iTunes.
– La sorella sordomuta della nuova Jamie sembra Kelly Osbourne, la figlia di Ozzy;
– Nel pilot c’è una massiccia dose di “cat fight”, in gergo lo scontro fisico tra donne che se menano e che fa impennare gli ascolti –e non solo-. Per inciso, il genere “cat fight” vede tra i suoi “masterpiece” un rotolamento nel fango –se la mia memoria non falla- tra la scimunita Kristle e la perfida Alexis -evviva i perfidi, evviva Alexis!- ai tempi di Dynasty.
Ad ogni modo, per ora, in un ipotetico cat fight tra la vecchia e la nuova Jamie, vincerebbe comunque la vecchia, grazie all’irresistibile rumore di “pezzo di metallo tremolante” quando attivava i suoi poteri. Rumore il quale mandava in solluchero, in brodo di giuggiole, in visibilio e in estasi prepuberale il piccolo tieffemmino.
Lo volete anche voi il rumore di metallo tremolante? Ecco il video –attenzione ai fantastici effetti speciali e sonori degni del miglior Batman e Robin, mancano solo gli SBAM! TUNC! SMORF! in sovrimpressione- con un mega catfight incorporato, e il video della prima sigla italiana della vecchia Donna Bionica, sigla cantata da Jimmy Fontana –nell’occhio del ciclone io sento il carrillòn!-, della quale io non avevo francamente memoria -impegnato com’ero a fare altro– e che è, soprattutto, e-s-i-l-a-r-a-n-t-e –>
Dainastiiiiii, mio dio dainasti…
Mi sono ritrovata settenne o giù di lì, le sere che andavo a dormire da mia nonna e lei e sua sorella (quella simpatica), guardavano Dainasti, ma non volevano spiegrmi i retroscena scabrosi….
Mio DIO!
Coi compiti delle vacanze sei decisamente avanti tu. Io sto facendo gli esami di riparazione e recupero roba vecchia che non vedevo da tempo o che non ho mai visto. In questi giorni Prison Break, per l’appunto. A parte heroes, degli altri sono ancora a digiuno.
Journeyman non m’ispirava e ora m’ispira ancora meno.
Chuck invece sì. Avevo visto la scena della rapina e dopo essermi scompisciato mi sono detto che è da avere tutto, anche extra. Poi magari mi sbaglio, non so.
Bionic Woman mi sembra una pacchianata e se non c’è il tatatatata metallico che bionic woman è? Da vedere, ma con riserva, un po’ come le avventure di Sara Connor.
DI Heroes anch’io sono al 2×01.
io amo amo amo heroes.
– non è che se heroes in italia non ha avutro il successo che merita è colpa del doppiaggio TERRIFICANTE ?
– la nuova donna bionica: meno rumore sferragliante (buaa), più pop ricercato di americani ultratrentenni (yeah). Bella lotta.
Pat: e pensare che Dynasty, visto oggi, sarebbe un serial per educande. Ma anche quelle non ci sono più 😉
Quadrilatero: io invece sono indietro con la roba vecchia. Ho deciso per una scrematura dei nuovi così poi mi butto sui vecchi che ancora debbo completare.
La scena della rapina di Chuck è fighissima.
Erbasalvia: bravabravabrava, sei dei nostri allora 😉
Toso: hai ragione da vendere, quel doppiaggio lì è assurdo. Ma noi ce ne accorgiamo di più perchè abbiamo la controprova in originale. E poi, anche NCIS ha un doppiaggio orrendo, eppure fa più del doppio in chiaro. Chissà. Comunque peggio per chi si perde Heroes. Fatti loro, non nostri 😉
Uhm… però ora mi viene il dubbio che quella che ho visto non sia la scena della rapina.
Io dico quando ci sono Chuck e l’amico contro il ninja.
Sì, parliamo della stessa scena. Mi sono espresso male io 🙂
tre cose veloci:
grazie tfm,mi ero dimenticata del tintinnio metallico dei superpoteri bionici. brivido!
la donna bionica è proprio una bella donna, tranne quando fa quelle facce…
lunga vita a heroes, per come la racconti tu mi vien voglia di fare una full immersion
ops, aggiungo due sottotitoli: ma io non mi ricordavo assolutamente jimmy, mi si è aperto un mondo! nessuna scommessa questa volta?
neru
Heroes è meraviglioso, però è vero che il doppiaggio italiano fa schifissimo. Devo vederere la 2X01… devo sapere. Anche se sono in lutto…
Neru: eh ma sono facce so ’70s! Nessuna scommessa per il semplice fatto che c’è troppo poco materiale e i miei poteri di serial sensitiv non si sono attivati. Ma tra un po’ ne arrivano altre… 🙂
Pat: non mi dire che tenevi per il mostro cattivo! Non sapevo di questa tua natura ‘dark’!
Nooo, non il mostro cattivo. E’ più una natura da croce rossa attratta dai casi umani artistoidi….
No…povera Pat…l’agnello sacrificale alias il capellolungo alias il Terence della situazione!
Esatto… non si esce vivi dai 16 anni e dalle dipendenze per gli agnelli sacrificali belli e dannati…
Curiosità: che ne pensi di Prison Break?
mi piace troppo quando scrivi “tieffemmino”
La seconda stagione di “Heroes” è cominciata sul ritmo della prima, ossia leeeento.
L’unica cosa che mi spinge a continuare la visione è l’arrivo imminente di Kristen Bell…
“Journeyman” mi ha annoiato da morire. “Bionic Woman” ha una premessa interessante, ma un’esecuzione non esaltante.
“Chuck” mi è piaciuto. Non il teleiflm del secolo, ma c’è del potenziale.
mrbrightside
Max: ho visto solo la prima stagione e mi è piaciuta moltissimo. Devo recuperare presto.
Desdina: 🙂
Mrbrightside: heroes è da vedere tutto d’un fiato, un episodio alla volta è la morte sua. Concordo su Chuck.