Relax, take it easy: dieci piani di morbidezza e di buona musica. Elvis Perkins

1) Amate la musica?
2) Avete nel vostro bagno una vasca idromassaggio che vi aiuta a scaricare il fascio di nervi che siete diventati vostro malgrado -vasca nella quale inoltre vi lanciate in spericolate contorsioni erotic-acquatic-ginnic-umidicce con il/ lo/ la/ i/ gli/ le/l’ vostro/vostra/ vostri/ vostre partner-s-?
3) Il vostro corpo è talmente ricoperto di pustole purulente e di peluria superflua che la sera le operazioni di trivellatura e di cesello richiedono più tempo del previsto?
4) Avete 45 anni e abitate ancora con mammà e papà e fratellino minore -di 39 anni- e il bagno è l’unica oasi di pace in cui poter dare libero sfogo alle vostre compulsioni onanistiche davanti alla copertina di Novella 2000 lasciato lì da vostra madre ottantacinquenne -copertina su cui troneggia il topless dell’estate che è quello di Giada De Blanck e che funge da supporto morale per le vostre pratiche basculanti?
5) Possedete una massa talmente informe di capelli ricci che quando vi fate lo shampoo riuscite a trovare l’alba dentro l’imbrunire?
E sopratutto:
6) Siete stitici e ogni mattina passate tra le due e le tre ore seduti sulla tazza recitando il mantra “Scaccia scaccia ‘u satanasso” nonostante le settemila pilloline di erbe naturali assunte la sera prima e smadonnando perché il vostro capo sta già fregandosi le mani all’idea di potervi licenziare per giusta causa -ritardo- e infine vi rialzerete e suderete freddo all’idea che il bisogno di spurgo vi voglierà all’improvviso, durante la megariunione del mattino? -il tutto mentre le vostre gambe sono ormai diventate pezzi di sale, ovviamente.
Se la risposta è Sì ad almeno due delle domande precedenti, allora TFM ha la soluzione per voi. Questa.

Carta

Non dovete far altro che entrare, posizionare il lettore mp3 nell’apposita fessuretta et voilà: il gioco è fatto -ci sono anche dei graziosissimi diffusori audio posti alle estremità: cosa volete di più?– Unica avvertenza che mi sento di consigliare: se, puta caso, terminate le vostre operazioni, vi doveste accorgere che il rotolo è finito, fate attenzione ai metodi sostitutivi di detersione: quei lettori lì costicchiano, si sa. Da par mio, io so già che musica ascolterei. Questa. Elvis Perkinsa proposito di bagni e di doccia: citazione da un milione di dollariAll the night without love.

Elvis Perkins è figlio di Anthony Perkins, il Norman Bates di Psyco (doccia!) e di Berry Berenson, fotografa morta l’11 settembre 2001 (era a bordo dell’aereo schiantatosi contro la prima Torre).

26 Replies to “Relax, take it easy: dieci piani di morbidezza e di buona musica. Elvis Perkins”

  1. Io ho risposto SI solo alla prima domanda.. che faccio? Continuo a tenere le riviste e i libri leggeri vicino alla tazza del cesso?

  2. Ho risposto si ad un paio di domande (ma non dirò mai quali :P) e adesso voglio sapere dove acquistare questo preziosissimo gadget! E io che volevo farmi la tv+dvd in bagno, tsk, che idea superata!

    Il Piccolo Gandhi

  3. Io ho risolto diversamente il fattore musica nel bagno. Hai presente le radio incorporate nelle pacche degli interruttori? una cassa in alto sul muro et voilà. Mi godo ogni sosta prolungata nel bagno!

  4. fico!!! appena tornata dalla toscana posso rispondere no -incredibilmenteeee e finalmenteee, e solo il popolo sofferente può capire e gioire con me- alla domanda 6! sarà il pane senza sale (ne ho mangiato un sacco dopo averlo denigrato!!! acc…), sarà l’aria della collina e del mare, sarà sarà…

    cmq sta cosa dell’mp3 è proprio da prendere in seria considerazione anche se io a questo punto ho un solo sì! ufff 🙁

    a poposito è bellissima quella canzone di battiato, e capossela non è da meno, e bravo tfm. guarda guarda che forse sono contenta di essere tornata anche se ora (cià diciamo domani) mi devo leggere tutto quello che mi sono persa in questi giorni!

    neru

  5. leggo ora il discorso sui figli unici e ho da farti due domande:

    1. ma la casa dei puffi era fatta di carta (tipo libro) o di plastica? io essendo l’ultima di tre fratelli ereditai tutti i puffi dei due disgraziati e la famosa casetta di carta. uno spettacolo! aveva anche la fontana!

    2. ah ma quindi hai rischiato di diventare anche tu un torinese di adozione?? oppure eravate in piemonte da qualche altra parte? pensa te, che bella sta cosa! hai vissuto fino ai sei anni qui? mi piace, non so perchè.

  6. Paco: un abbattiato come te non poteva non notarla!

    Max: sì, ma ti perdi molto, lo sai vero? Lo sai? 😉

    Gandhino: di sicuro non hai risposto sì a quelli sui capelli ricci! 🙂

    Aga: ma è tipo filodiffusione per tutta casa?

    Neru: bentornata! Ma Capossela? Non avrò mica messo un riferimento a lui e me ne sono dimenticato?

    Desdina: 1 la casa dei puffi era un fungo giallo e arancione -…- gommosissimo. Il camino era grigio e non c’era la porta. Tutto a giorno 🙂

    2 No, non Torino. Una provincia più piccola. Ci ho vissuto solo un mese, il tempo giusto per rimanere a vita nei miei documenti. E anche un pizzico dentro di me. Ecco la mia naturale propensione verso le cose piemontesi -juve, subsonica, evellina cristillina 🙂

  7. Comunque ragazzi da voi non me l’aspettavo proprio: nessuno ha notato il tutto torna tra Elvis Perkins e la doccia e il bagno.

    Disappointment!

  8. “questo male che mi porto da trent’anni addosso

    fermo non so stare in nessun posto

    rotola rotola rotola il masso

    rotola addosso rotola in basso

    e il muschio non si cresce sopra il sasso

    e il muschio non si cresce sopra il sasso

    scaccia scaccia satanasso scaccia il diavolo che ti passa

    le nocche si consumano ecco iniziano i tremori

    della taranta della taranta della tarantolata” da “il ballo di san vito” di vinicio capossela

    ecco, credevo fosse una citazione!

    avrò sbagliato ma ho il sentore di averti fregato!!! 😉 che gusto! …e che presunzione!

    vabbè ma quale disappunto io prorio sto perkins non lo conosco (conosco solo anthony perkins)…si vedrà di rimediare, maremma bucaiola!

    neru

    p.s. in effetti mancava la ‘u ma si può anche essere creativi, no?

  9. Neru: stavolta mi hai fregato tu! Non era una citazione voluta di Capossela, quanto di un mio amico del passato abbastanza stitico che ripeteva sempre quella frase prima di andare in bagno: scaccia scaccia…laddove il satanasso è…

    Comunque, ti sei fatta perdonare per avermi fregato: hai quasi svelato l’arcano legato ad Elvis Perkins. Dài, la doccia! Ci sei quasi! 🙂

  10. nooooo! scusa, non riesco a rispondere, sto ancora ridendo!

    lo sai che per quella scena ho chiuso la porta del bagno per anni? (cioè quando andavo a fare la doccia!) …una paura terribile! tutto torna a dexter? (lo so lo so non c’entra) 😉

    neru

  11. vedo che lo spirito di Maria Chiara aleggia nel blog e non posso fare altro che gioirne…

    sul figlio unico già sai, e ora somma invidia per la super casa dei puffi (io avevo solo la casetta fungo piccolina, però avevo la puffetta in abito da notte che si spazzolava i capelli- era bellissima)

  12. Neru: no, non è dexter 😉

    Quadrilatero: No, non è Asti 😉

    Pat: No, non ce l’avevo puffetta in abito da nozze 😉

    p.s. maria chiara rimarrà sempre nei nostri cuori e magari prima o poi -in privato- ti mostro l’intervista fatta a lei e a gli altri bambini-ragazzini-mostri!

  13. Cape: ho sorvolato apposta sugli usi trastullanti dell’iPod. Dipende dalle disponibilità economiche di ciascuno. Ad ogni modo magari apro una sezione vietata ai minori apposta: Tutto Fa Hard.

    P.s. A naso comunque io direi: “nello stesso posto dove Grillo ha intenzione di”

  14. Quadrilatero: ok, ma solo in privato che sono timido e non è giusto mettere tutto in piazza! 😉

    Neru: perché se fossi di cuneo che succederebbe? Uhm ci sarebbe da indagare, ci sarebbe. Comunque no, non sono di Cuneo.

  15. ok allora sei di vercelli e se ci ho beccato ce lo devi dì…in pubblica piazza.

    neru

  16. Aga: io ho sempre sognato una cosa tipo ‘filodiffusione’ in casa mia! una cosa che tipo al mio passaggio si accende e parte la musica programmata per quella stanza. Ma mi sa che costerebbe un po’ troppo, installare anche le fotocellule. Mi sa.

    Neru: mannaggia attè mannaggia. E io che volevo tenermi una-cosa-una per me. Ma a parte che mi sa che qualche parte l’avevo già detto, come ci sei arrivata? Poteri divinatori? C’erano anche Novara, Biella, Alessandria, Bardolino…:)

  17. no, non ricordo di averlo letto nemmeno da qualche parte.

    …se uno inizia a giocare a carte… 😉

    neru

  18. No non dicevo che l’avevi letto (era solo per dire a me stesso che non era poi tutto questo segreto). Eh però non vale, a poker alla fine si svelano le carte. Io ho alzato le mani…;)

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