Cartoline dalla Sicilia 2: Fenomenologia dei minimarket dei posti di mare
Come litigare e infine cementare una preziosa amicizia con la proprietaria quasi ottuagenaria di un minimarket a picco sul mare in cui i dialetti si mischiano alla salsedine e alla cellulite.
Abbiamo camminato un po’. Poi abbiamo letto un’insegna. Da Concettina, il pane di casa sempre fresco. Ci siamo avvicinati. Davanti alle porte a vetri c’erano altri cartelli scritti a mano, tra cui il più evidente era: Panini Imbottiti. Siamo entrati. Al banco salumi c’era un signora molto anziana –probabilmente Concettina- che faceva i panini. Ci siamo messi in fila dietro una signora di colore figliamunita. Due signori romani avevano appena ahò-chiesto un panino con il salame e uno con pomodoro e mozzarella. Ho osservato la signora Concettina tagliare i pomodori ad uno ad uno una fetta alla volta, con una precisione certosina. Ho pensato Certo che questa signora ama fare le cose per bene. Talmente per bene che dopo quaranta minuti ancora doveva finire di affettare il salame.
Non sapendo che fare e per non perdere il turno in fila, ho attivato la funzione multitasking: ho preso a canticchiare tra me –e il mare, che vedevo oltre il banco frigo di calippi e cuccioloni- ‘say it right’ di nelly furtado –che è una delle tre pop-canzoni dell’estate e credo che nessuno possa avere da ridire-, il che dava luogo ad un lamento tipo cagnolino scuoiato a fuoco lento, nel frattempo tamburellandomi il gomito destro con le dita della mano sinistra e nel frattempo pensando lussuriosamente a come imbottire il mio panino. Mentre soppesavo l’opzione ‘salame+mozzarella’ vs l’opzione ‘crudo+mozzarella’ –che poi, a dire il vero, ha vinto– è entrata una signora, sui sessanta, chiaramente amica di Concettina, visto che le due hanno preso a parlare una strana lingua tutta loro. Ho pensato Ecco il bello dei minimarket dei posti di mare, questa babele che mischia turisti del nord, turisti del centro, turisti dell’estero e gente autoctona! Poi l’amica di Concettina si è infilata a lato del bancone, si è curvata e mentre Concettina toglieva a uno a uno –che classe chiururgica!- i semini dei pezzettini di pomodorino del panino, l’amica ha chiesto sottovoce –ottenendoli, anche!– gli ultimi tre panini vuoti che troneggiavano nella cesta di pane. E poi se ne è andata, ciabattando con nonchalance così come era venuta.
Dopo un altro quarto d’ora di sfinente oblio rotto solo dal rumore delle pale di un ventilatore, finalmente è toccato a noi. Ho detto Vorremmo dei panini imbottiti. Concettina ha detto Va bene se taglio questo filone? Quanti panini volete? Io ho detto Veramente io volevo quel panino, sottolineando con livorosa acrimonia la parola ‘quel’, e indicando il cestino vuoto. Concettina mi ha guardato, ha capito –donna sveglia!– che mi riferivo all’indegno favoritismo di prima, con la stronza amichetta del cuore bellamente passata avanti a tutti noi, e, alzando la voce, mi ha detto E se Lei non si fa sentire, io che ci posso fare? Lei, me lo doveva dire, Lei, che voleva quel panino, ma me lo doveva dire prima! Io che ne sapevo che Lei, voleva quel panino, Lei…Al che sono intervenuto per interrompere il disco incantato e ho detto Vabbehhhhh Concettina, ho capito. Dovevo essere Io a impedire che l’amica Sua fosse favorita, Io, dovevo essere Io. Poi, notando come tutti gli astanti del minimarket mi stessero guardando basiti, ho detto Vabbehhhh non fa niente, Concettì, fammi un pezzo di filone crudo e mozzarella. Lei, giustamente punta nell’orgoglio di panettiera et salumiera che non sia mai che il cliente rimanga deluso, ha detto Ma io non volevo…non avevo capito…Poi ha abbassato la voce, mi si è avvicinata facendosi largo tra melanzane sottolio, succhi di frutta e peperoncini rossi grossi come delle zampogne, e mi ha sussurrato E’ tutta colpa di quella sfaticata di mia figlia, che sta alla cassa e fa passare avanti la gente, infine concludendo la delazione con un colpo di collo verso la screanzata creatura –esemplare di donna circa trentenne effettivamente fastidiosa alla vista. E così Concettina, con gesto molto plateale ad uso e consumo di una piccola comitiva di bolognesi che venivano dopo di noi, ha preso da una cesta nascosta chissà dove alcuni panini e ha detto Avanti, tanto questi erano prenotati per domani mattina. Come li dobbiamo fare? E mentre Concettina infarciva il mio panino ho deciso di sigillare la nostra amicizia appena nata. Per rompere il ghiaccio ho chiesto Fino a che ora state aperti? Concettina ha alzato il naso da un pezzo di mozzarella duro a morire e ha detto Bohhhh. Quando c’è gente stiamo aperti. Se vedo che non c’è nessuno, magari verso le 15, 15:30, chiudo e me ne vado a casa. Di solito riapro verso le 18:30. Io ho detto Ah, mentre lei mi porgeva il panino tutto incartato. Siamo andati alle casse. Davanti a noi c’era una coppia sui cinquanta. Lui aveva indosso –a parte una panza così e una massa informe di peli che lo circumnavigava perfettamente da lato a lato- soltanto uno slippino blu con due enormi fiori bianchi stampati sul davanti e sul di dietro e con delle strane chiazze umide qua e là. La moglie invece indossava –a parte una panza e dei rotoli così- un bikini –un bikone!– blu con degli enormi fiori blu –quasi pendant, che classe!- e poi un pareo trasparente tendente al blu attaccato alla meno peggio sui fianchi, e da cui faceva capoccetta una discreta quantità di cellulite. Lei aveva in mano un’insalata di quelle pronte, lui una bottiglia di birra. Ho guardato l’orologio, erano le 13:30. Ho pensato Certo che nei minimarket dei posti di mare se ne vedono, di cose. Ho detto Arrivederci, Concettì. E sono andato al mare.
dopo secoli e secoli finalmente riesco a tornare sul tuo blog… spttacolare come sempre… ah, credo di aver dimenticato il tuo compleanno… come quello di antursa d’altra parte… ehm..ehm…ehm…
Ma salame e mozzarella insieme???
Bah, non la vedo una bella accoppiata!
Ma poi, dalla cara concettina, ci sei più tornato?
Penny
per me concettina è una vera perfida, altrochè! povera figliola, che aveva di tanto fastidioso?
e sta cosa dei commercianti (e non solo) del sud che aprono e chiudono quando ie pare mi fa spisciare, è una cosa fichissima se non hai bisogno di loro!
tfm sappi che sei perfido anche tu! sai cosa deve affrontare una donna per non avere la cellulite? tutte le donne ce l’hanno come contratto dalla nascita! fra un po’ nemmeno il patto col diavolo ci basta! e così oggi per un attimo ci hai reso meno sicure e più preoccupate (parlo solo per me? che al solo leggere la parola ho pensato IMMEDIATAMENTE alla mia?), sapendo che ogni soggetto maschile la considera un aspetto sgradevole alla vista e al tatto! insensibile! ;)P
neru
Neru, io mi bevo 2litri d’acqua a giorno, corro in bagno ogni 20 minuti, ma la cellulite se ne va gradualmente fino a scomparire, in 2 mesi però. :'(
Penny
scusa tfm per i commenti di bellezza, lo so lo so, non è un salone di bellezza, al massimo un chioschetto 😉
nooooooooooooooo, perchè in tutti questi anni nessuno mi ha mai detto che bastava affogarsi per perdere gli inestetismi bassi????!!! 2 litri d’acqua al giorno? ogni 20 min al bagno? ecco perchè tutte vanno sempre al bagno e io no! pensavo di essere fatta male e… infatti!
penny grazie di cuore ma sai che ti dico? mi sa che mi tengo la cellulite, tanto sono bella lo stesso e fanculo allo stress da prestazione! :* &also 😉
neru
ColLa: figurati, i compleanni sono fatti per essere dimenticati -diciamo dai 25 in poi- tu che ne dici?
Penny: infatti alla fine ho scelto crudo e mozzarella! Da concettina sono tornato un pomeriggio, ma era chiuso, mentre tutto attorno il paese brulicava di gente. Era casa a fare le faccende di casa (questo me lo ha detto quel giorno mentre imbottiva il panino, che quando sta a casa fa le faccende)
Neru: ma noooo. Diciamo che la signora che c’era al minimarket aveva un 5% di cellulite e un 95% di ciccia. Era la ciccia a stonare.
Penny: allora poi nel chioschetto facciamo anche una rubrica di bellezza -te ne occupi te? PennyLambertucci 🙂
Neru: ecco, fanculo allo stress da prestazione!
Ahhh Concettina ricorda il minimarket dove andavo io.
Da Mauro. Ho trovato gli insetti nella pasta, ma per il resto era perfetto.
I minimarket del mare sono una categoria da proteggere..
Mi ricordo il “botteghino” del paesino di mare dove andavo io in liguria: aveva tutto a prezzi tripli rispetto agli altri negozi, ma per noi bambini era il paradiso (caramelle, gomme da masticare e ghiaccioli)… aveva dato pure il nome alla piazza che tutti chimavano Piazza del Botteghino… E comunque Concettina è una gran donna…. 😉
Ma dai, un premio a Concettì che ha trafugato i panini da chissà dove privandoli ad un ignaro cliente del giorno dopo (ma che quindi avrebbe mangiato panini del giorno prima.. O_o) per sfamare te caro Tfm. Spero che almeno la mozzarella fosse vera mozzarella e non una mozzarì inzuppata da latte di dubbia provenienza.. Con le Concettì non c’è mai da fidarsi..!
Il Piccolo Gandhi
Ok, Tfm, apriremo una rubrichetta di bellezza nel chioschettoblog tenuta da PennyLambertucci eheh.
Neru, risolto il mistero! Ecco perchè tutte vanno al bagno!
Ma sul fatto che tu sei bella lo stesso, anche con un minimo di cellulite, nessuno aveva dubbi: si è mai vista una Tfm’s angel brutta????
Penny
ovvio, ovvio cara penny! ça va sans dire!
oh, allora aspetto i consigli di bellezza, ma poi perchè lambertucci? nun me piasce! era proprio un pochetto sotto tono, eh! brrrr, mi vengono i brividi al pensiero che potrei essere cassalinga imbigodinata chesi guarda la lambi per essere più bella assai! ;D
neru
p.s. ma chi decide per la terza? e poi per noi ci siamo decise noi? ;9
Tieffemme, ci nomini o non ci nomini?? Noi siamo quà che aspettiamo di essere riconosciute!!!!
E poi, nessuna si candida come terza??
Virgh? Pat? Viola? E tutte le altre…
Che fine avete fatto??
Penny
se serve una con i capelli rossi mi offro io..anche perche’ come anzianita’ di lettura di questo blog potrei avanzare qualche pretesa…:) certo se si fa avanti joujou le cedo il mio posto….
mandarina
Uao allora le Tfm’s angels sono al completo! ^^
A quando il nostro primo compito???
giuro che sono emozionata!
fichissimo!
ho scoperto del trio da penny e sono subito corsa qui!!!
sì sì la missione tfm e non mi riferisco a quella c***o di mission di cui tutti si riempiono la bocca ultimamente. parlo di cose serie, epperbacco!!!!!
(ok, non devo esagerare. sennò fra un po’ rischio di comprarmi un mantello che mi fa anche supereroe o in tema coi tempi telefilmici heroes ma poi i mantelli non vanno bene come si diceva negli incredibli!) ;D
neru
Benissimo allora cosa fatta è. Innanzitutto le presentazioni. Mandarina, esperta di numeri, silenziosa, rossa, e pugliese! Neru: esperta di parole, ciarliera quanto basta, lombarda e bionda cenere! Penny: esperta di cose naturali e di comportamenti umani, mora e … (di dove sei?). La prima missione è tosta: andate in America e dite a Bush che con la storia delle lacrime è stato veramente ridicolo. Se riuscite anche a fare un colpo di stato e a dare il potere e il comando ad Alicia Keys e Lenny Kravitz…
P.s. L’importante è che voi siate consapevoli che qui si rischia di diventare: io come Lucignolo e voi come le sciampiste inviate che vanno in giro nella notte di ItaliaUno -ma noi lo eviteremo-
Quadrilatero: ma la pasta chiusa o la pasta cotta nelle vaschette di alluminio. c’è una bella differenza, nel caso 😉
Pat: se vuoi ti do l’indirizzo della Concettina, casomai tu dovessi decidere di ‘scendere’ in quel della Sicilia nord-orientale
PiccoloGandhi: era decisamente mozzarì inzuppata da latte dubbio. Però il pane era da favola -tutto il pane siciliano lo è, mica quello romano!
Sono marchigiana, e noi mangiamo il pane sciapo, come Pan tende a sottolineare ogni volta che può. Si, eravamo dei rivoluzionari contro le salatissime tasse sul sale -scusate il giretto di parole- del papa.
Il vostro è salato???
Salato? Di più.
Non solo dalle parti di Penny mangiano il pane sciapo, ma sono anche antipatici con chi ha gusti diversi!
Quando ho chiesto un panino salato, la commessa ha fatto: “Ma sei del sud? Qui non lo vuole nessuno il pane salato (gne gne)!”.
E poi, diciamo la verità, Penny dice sempre di preferire il pane sciapo, ma quella volta mi ha rubato il panino ottenuto con tanta fatica :D.
Viva il pane di Concettì!!!
Io non ti ho rubato gnente -perché niente era poco-!!!!!
Volevo farti un favore, tenendoti il pranzo per il ritorno nella mia borsa che ormai non metto più! Se poi tu, VOI vi scordate di prenderli… è stata una sofferenza mangiarli, ho dovuto bere come un cammello poi, per reidratarmi!
Pan non accusarmi di colpe che non ho, altrimenti somiglierai al fascistone che stai studiando e vincerai il calendario sexy del duce!
penny scusa eh ma tu bevi già come un cammello! ;D
il pane sciapo è buono con le cose gustosissime e basta…(ma se parliamo di cellulite allora il discorso è diverso!) eh eh eh!
tfm, intanto grazie per il qb come per il sale e il pepe che se fossi sicura di averli entrambi sarei felice felice (ora sono solo felice e mi basta, quanto!)
poi, non fare così, non sentirti stretto nell morsa delle tfm’s angels e cmq puoi dire anche no no no!
mavalà che siamo creativi e qualche pirlata la troviamo pure prima della mission impossible che per questa volta lasciamo a tom cruise, sennò il poverello deve starsene a casa senza lavoro e finiamo solo per aumentare il numero dei disoccupati! 😉 (l’unica che mi riesce bene, da sempre!)
neru
Neru, il fatto è che da quella protesta il sale non è stato più messo, ormai era un’abitudine e il pane salato cominciava a non piacere più. Sai, quando mangi una cosa fatta nello stesso modo per anni, poi ti piace mangiarla solo in quel modo.
Tfm, siamo delle beginner angels, dacci compiti facili, almeno all’inizio 😉
Ciao Nic sono Fabio, l’amico di Manuela Puntillo.Leggendo il tuo blog,la domanda nasce spontanea(Lubrano docet):come mai un’appassionato di series/serial come te non ha fatto nessun accenno ad “Heroes”?!?Attendo risposte…un saluto
Fabio
Ciao Fabio. In realtà domenica ne ho parlato nel sottotitolo, invitando quelli che ancora non avessero avuto il piacere di aver visto Heroes a salvare il mondo anche per mio conto, visto che io ero impegnato 🙂
E poi lunedì sera ne ho visto un pezzetto ma il doppiaggio italiano mi ha fatto scappare a gambe levate. L’ho trovato veramente pessimo, o forse sono troppo abituato alle voci originali.
Comunque tra poco tornerò a parlarne, che negli Usa parte la seconda stagione -anche se a dire il vero sono un po’ scettico.
Ciao e grazie della visita e del commento. Ah, a proposito: tu che ne pensi? ti piace?