Chi l’avrebbe mai detto: io, l’avrei detto! Un anno fa, la storia di me stesso
Mentre insapono i capelli sotto la doccia, mentre una ragazza espatria al contrario in attesa di un colloquium (vitae o mortae), mentre Bush si appresta all’autocombustione a furia di sfregarsi le mani, mentre un ragazzo fibrilla appeso alla tesi (la sua tesi), mentre la gente per strada fa progetti per le ormai imminenti vacanze estive, mentre c’è chi ancora si sorprende per le condizioni di stupefacente sfruttamento degli stage, mentre fervono i preparativi per la Festa del cinema (e io già non ne posso più, che ansia!), mentre il cantante dei tiromancino sta girando il suo primo film da regista con la fidanzata Claudia (Gerini), mentre assieme ad altri trimonazzi poghiamo in un qualsiasi soggiorno di una qualsiasi periferia con in sottofondo “Sì, la vita è tutto un quiz”, sotto gli occhi increduli di una qualsiasi signora calabrese (“Saraceno, vicino a Castrovillari!”) che ci vorrebbe spiegare la ricetta per una crostata alla marmellata ma noi la ignoriamo bellamente (abbiamo altro a cui pensare, noi!), mentre si festeggia (anche) la scoperta dell’America e la moglie di Mastella e la Bonino litigano per una questione di soldi, mentre Kate e Charlie di Lost si sposano (non sto spoilerando, parlo degli attori!), mentre davanti all’ufficio postale della Tiburtina (dove il bancomat è sempre fuori uso) un tipo suona un sax e una ragazza (calabrese) manda affanculo l’impiegata, mentre vado al cinema (dopo una vita intera) e incontro Paolo Guzzanti, mentre devo scrivere un progetto, mentre la mia coinquilina ventottenne e in carriera piomba in cucina urlando “è ricominciato georgie!” sotto lo sguardo incredulo dei bimbi che chiedono “ma chiccazz’è Georgie”, mentre domani devo prendere un aereo e non ne ho alcuna voglia,
IN TUTTO QUESTO
Gli è che io non amo troppo le feste comandate.
All’improvviso, quando meno me (te, ve, ce) l’aspetto, farò le cose per bene. Sorprese incoming. Nel frattempo, saluti agli amici vicini e lontani, alla blog-fauna vecchia, vecchissima e nova, novissima. Champagne per tutti.Che bello, crescere. E niente.
Tanti auguri dal ragazzo fibrillante.
Sono il primo, tiè!
Un anno… sei proprio gggiovine, TFM, e pensare che ti spacci per un ventottenne…
Auguri!
UAU
Brindare con lo champagne è così âgé… aspetto i festeggiamenti ufficiali sperando in qualcosa di più gggiovane…
Auguri TFM! 🙂
Tanti auguri, giovanotto. L.
Auguri signor TFM!
quale contesto migliore per festeggiare !
auguri !!
ehm.. ho sostituito un ? con un !..
Auguri caro!
ormai si è in mare aperto
lontana la partenza
sconosciuto l’approdo.
i miei migliori auguri.
Auguri caro TFM! Ti leggo sempre volentieri!
cin!
ciao
luca
Tutti: grazie mille!
Velenero: lo so, lo champagne è un po’ così…però, carissimo, mi sorprendi: non hai còlto la còlta citazione pop anni ’90 che avevo disseminato tra le pieghe del mio ciarlare! 😉
Te la colgo io:
…”colloquium vitae”, max gazzè?!
… featuring Mao. e tu sai.
d.
già…
“ed un anno può sembrare un’ora..”
Blue e Dario: sì citavo la canzone di masgazzè (e mao), ma la citazione cui mi riferivo (che velenero non aveva colto) ha a che fare con lo champagne. E’ facile, basta andare un po’ più a nord in Europa, diciamo nordovest!
Gli Oasis gli Oasis!!!!!!
cosa ho vinto??
@Bluelines
La stima imperitura di TFM!!!! 😉
sono stupita del non trovare un invito a stilare la classifica dei 5 post preferiti, in tema con l’autocelebrazione… 🙂
Auguri, anche se in ritardo..
Mandarina in via di guarigione