Cento colpi di frusta (prima di iniziare a bisticciare)

Domanda imprescindibile mentre la città di Roma assiste impotente&tremebonda a scene apocalittiche tipo the island, deep impact et similia, orrorifico preludio al secondo diluvio universale della storia:“Ma, secondo voi, è umanamente /socialmente/ intimamente/ democraticamente accettabile che TFM spenda metà del suo tempo casalingo (il resto tra cucina, letto e bagno, in questi giorni di fine agosto oscillanti tra propositi depressivi e colori che annebbiano la vista seguendo tutti gli spettri possibili&dipingibili) a litigare e discutere con gente che finge di essere ottusa (la razza peggiore) per l’utilizzo di un bene che gli spetta di diritto, bene che risponde al nome di: modem? E se la risposta è nelle cose, allora -domandabis propedeutica ad un’autoflagellazione fustigativa che mai avverrà, sono troppo pigro- perchè cazzo continuo a farlo?P.s. Esemplifico ad uso&consumo della platea. Estratto random da una discussione:
OttusaMente (nel senso stretto di mente ottusa e in senso lato di terza persona singolare del verbo: mentire): “Prima o poi noi litigheremo su questa cosa”
TFM: “Noi stiamo GIA’ litigando”
OttusaMente: “Allora vorrà dire che non parlerò più, visto che non posso parlare e mi vuoi proibire di aprire bocca, interrompendomi ogni minuto”
TFM: “Allora, carissimo, devi capire…”
OttusaMente: “DEVI? MA COSA DEVI? A me nessuno ORDINA cosa DEVO o non DEVO dire, nessuno, tanto meno tu. CHIARO?”

Fine dell’estratto.