Circolare è ogni cammino, e troppo fitta la nebbia della nostra paura
La cassetta della posta restituisce un filo che sembrava perso nei meandri sconosciuti di una cosa volgare chiamata: vita. Un occhio che lacrima, più occhi che lacrimano, da ManRay in giù. Parigi-Roma. Un telefono che squilla, al momento giusto, il solo.
un bacio, uan lacrima, una palla di neve. sei unico, il mio migliore, oggi più che mai, il mio migliore amico. STRINGI FORTE QUESTO PENSIERO, PERCHé é UNA DELLE POCHE COSE CHE SO. baci. J.