Sto leggendo un libro. Freedom, di Jonathan Franzen. Lo sto leggendo nel senso che a uno che si chiama Jonathan e che mi ha regalato Le correzioni, minimo minimo si deve tanto rispetto. E quindi niente metro-bus-tram, niente comodino-abat jour-buonanotte, niente. Diciamo che sto affrontando queste seicento pagine con dedizione. Il tempo che ci vuole,…
Continue Reading