I ritmi di The Following, gli intrecci di Criminal Minds
Aggiungo infine che non riterrei affatto disdicevole se tra i riferimenti culturali di questo ipotetico thrillerista ci fossero non soltanto scrittori, ma anche fumetti o serie televisive. I dialoghi di Sherlock, i ritmi di The Following, gli intrecci di Criminal Minds, le atmosfere di The Fall… Credo ci sia molto da imparare anche da queste fonti.
Fabrizio Cocco, editor di narrativa di Longanesi, esorta gli aspiranti scrittori di thriller a osare e a provare altre strade, magari diverse dai commissari di provincia (“il noir localistico”). Soprattutto, a ripensare ai propri riferimenti e alle proprie aspirazioni. Giusto. Bello e giusto. Sarebbe interessante però soffermarsi con Cocco, che si definisce “serial-dipendente”, sui “ritmi” di The Following, la deludente next-big-thing dell’anno scorso, e sugli “intrecci” di Criminal Minds, forse il meno peggio tra i procedurali Cbs ma ecco, beh, insomma, Criminal Minds.
(Se queste sono le serie tv cui ispirarsi per scrivere dei nuovi thriller, forse è meglio non ispirarsi alle serie tv. O non scrivere nuovi thriller).