L’ammissibilità dell’utilizzo dei droni nella musica indie-electro-pop-rock
Fin dove è giusto spingersi nell’utilizzo dei droni nella musica indie-electro-pop-rock? Possiamo accettare che il regista di un video se ne stia comodamente seduto a metri di distanza mentre la camera telecomandata fa il suo lavoro? Domande che dovremmo rivolgere ai Phoenix ma credo abbiano altro a cui pensare.
In collaborazione con la Blogothèque (parole d’ordine: take away show, piano sequenza, live), i Phoenix hanno infatti eseguito una versione live di Entertainment nei giardini di Versailles (loro sono di Versailles) utilizzando, appunto, una camera aerea. L’idea è venuta a Deck D’Arcy che aveva visto sull’Internet alcune immagini di riprese via drone e – facciamoci un video! Unico problema: i droni non possono volare sulla testa della gente, quindi i Phoenix hanno dovuto girare prima dell’apertura al pubblico. Poche prove, buona la quarta, via. Il risultato, tanto spettacolare quanto, ehm, statico, è questo:
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