La tristitude è quando un tuo amico ti chiama per aiutarlo nel trasloco

Cosa c’è di meglio di un bel po’ di sano blogging duemilacinqueduemilasei per iniziare la settimana?

 

Ehi amici, c’è una canzone scema che ti trase nella testa e non se ne esce più. La tristitude, Oldelaf.

 


 

 

La tristitude è quando un tuo amico ti chiama per aiutarlo nel trasloco, quando ti scelgono per fare il portiere a pallamano, quando ti chiamano ‘signore’ per la prima volta nella tua vita. Ma soprattutto quando devi  “conjuguer «bouillir» au subjonctif pluriel”.

 

Se come me hai riso vedendo questo video, o meglio ancora canticchierai questa canzone tutto il giorno, allora il post avrà avuto un senso. Se invece alzerai a uncinetto le sopracciglia dicendo Che cretinata, buon per te, sei ancora immune dall’umorismo francese che ci fa tanta tenerezza.

 

Note:
Oldelaf è fissato col congiuntivo, bravo Oldelaf

12 Replies to “La tristitude è quando un tuo amico ti chiama per aiutarlo nel trasloco”

  1. PTDR!!!1!1!1!!

    “Quand t’es dans la Mercos de la princesse de Galles” –> méchante!

  2. Ho capito la metà delle parole ma mi ha fatto ridere lo stesso.

  3. quando ti chiamano signore per la prima volta nella tua vita

    :'(

  4. … c’est quand tu marches pieds nus sur un petit Lego … et ça fait mal!
    LOL !

  5. ho provato a coniugare bouillir al subjonctif pluriel. ora ho la faccia a forma di punto di domanda.

  6. No tfm non rido, non perchè non mi piaccia, ma mi spiace, sarà deviazione professionale, ma è il ritratto della depressione. Essere deprimé come dicono loro, non è poi così divertente. In realtà mi fa abbastanza pensare, piuttosto..è ironico ma fino a un certo punto. lo farò sentire ai mici colleghi parigini..saprai che la psicoanalisi in Francia è ancora piuttosto attiva e ci sono nel merito, dei fumetti bellissimi ( una volta che vai alla fnac, dacci un occhio)..ciao ciao bisous

    Paola

  7. Da vecchia prof di francese retraitée…ho bien aimé ça….ed ho riso di brutto. E ripenso ai miei alunni poverini che obbligavo a studiare le subjonctif…singulier et pluriel…nous bouillissions…ahahah…che sadica che ero…
    Sotto la neve ed al gelo sei sempre réchauffant come un raggio di sole…
    Ciao…Marialuisa

  8. “La tristitude c’est quand t’es choisi pour être gardien au hand-ball” <— Sempre, e non solo a palla a mano. Canzone geniale, so già che l'avrò in testa per giorni.

    ps. Il tizio del video col cappello nero è il mio preferito. E' rimasto fedele al suo male di vivere fino alla fine, si vedeva che proprio la canzone gli arrivava.

  9. *Sapevo di poter contare su tutti voi

    *Anna: anche su di me fa lo stesso effetto. Inebriante.

    *Yet: immagino il presente, ho scoperto (addirittura fonti didattiche) che il subj passato non lo sanno manco loro. Ma ho scoperto che ‘loro’ non sanno un sacco di cose

    *Maria Luisa: ho sempre sognato di sentirmi chiamare ‘réchauffant’

    *Sacrasindome: niente, bel nick

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *