Grey’s Anatomy 8×01/02: Dove cazzo è quella pazza di Meredith? Sta mettendo l’antrace nell’armadietto di Karev detto Il Merda

Grey’s Anatomy 8×01, Straight to the heart e 8×02, Under pressure

TFM: Allora Shondy, contenta del debutto?
Shondona: Insomma. Dieci milioni e spiccetti.
T: Vabbè il rating è buono, sopra il 4.
S: Sì, ma la soglia psicologica dei dieci milioni! Mi sa che quest’anno andiamo sotto. Saran Cazzi.
T: Dai Shondy non ti abbattere. La tv generalista è cambiata. Pensa, pure la De Filippi è in crisi.
S: Mavèro mi dici?
T: E che ti conto minchiate, io?
S: Mai.
T: Ecco. Comunque, noi qua siamo satolli di 8×01 e 8×02. Due ore piene. Meredith SuperPazza, Cristina che uccide Karev, Karev morto e Risurretto, The Voragine. E poi, fattelo dire, grazie per aver ascoltato le nostre richieste su Miranda Bailey. Mai vista in grande spolvero come in questo Season Debutto. Solo, se posso dire…
S: Cosa? Cosa NON ti piacque, tieffemmino! Dimmi! Prendo nota! Lo sai che quel che dici tu è Vangel-
T: Jackson is the Gunther? Siriusli? Dai, Shondy, tutti quei primi piani, quei dettagli sugli occhi, ci mancava solo che lo facevi operare in mutande.
S: Dici che è così evidente che mi farei inchiavardare da Jackson Pure Sui Chiodi?
T: Giusto un filo
S: Ok, provvederò. Altre pretese?
T: No, Shondy, va bene così. Ti lancio solo una FATTURA: guai a te se osi mandare via dal cast Ellen Pompeo. Patrick Dempsey può pure seguire le orme di Katherine Heigl cioè avvilupparsi in un tutt’uno con l’oblio, cazzi sua. Ma Ellen Pompeo non si tocca, capito? Se la cacci puoi pure addio al tuo impero di cristallo! Ti ritroverai a fare le pulizie sul set di General Hospital!
S: Maria che suscettibile che sei. Va bene, faccio quello che posso, ma non ti prometto niente
T: oh, Shondona Avvisata Mezza Salvata

E ora, amiche e amici, per chi l’ha visto e anche per chi non c’era, The Anatomino of Grey’s Anatomy 8×01 e 8×02

Si comincia in pieno stile Lost parlandone da vivo: E mo’ questi chi cazzo sono? Nuovi dottori? Nuovi specializzandi? Abbiamo sbagliato streaming? Chissà. Lei si chiama Susannah e lui si chiama DENNY. Uhm, bad vibrations. Con tutta la cupa cupezza che si porta dietro quel Nomen Omen nella MITOLOGIA SHONDONIANA qui come minimo ci scappa una gamba amputata (SPOILER). Ma dove eravamo rimasti coi nostri heroini?

Una brutta infante di nome GIANFRANCA ZOLA strilla nella culla. C’è da capirla. Si chiama Gianfranca, è nata con qualsiasi malattia conosciuta in natura, è orfana di padre e di madre e, siccome le tragedie non vengono mai da sole, si è ritrovata con una madre adottiva pazza: Meredith Grey. La quale Meredith fino a cinque minuti fa era felicemente maritata a dei Belli Capelli e ora invece condivide le coltri con la donna che sta al primo posto nella Speciale Classifica “Alla distribuzione delle skills non mi hanno dato l’istinto materno e Meno Male” cioè Cristina. Due donne che insieme non fanno una madre: Gianfranca, non so come, ma vedi di scappare.

Intanto Ex Strangoloman Owen sta portando una CARRIOLA piena di pietre (?). Nel peggior Finto Esterno Ricreato Con PaintBrush ’97 Evah, Derek si è messo in testa di costruire da zero una casa. Owen, che fino a mezzoretta fa non l’aveva mai calcolato manco di pezza, adesso è il suo migliore amico. Owen: Hai sentito le pazze? Derek: Frega cazzi. Owen: Dice che dormono assieme. Derek: non me l’hanno contata mai giusta quelle due. Owen: in che senso? Derek: senti passami la VANGA, vah.

Lìdol Grey, la nostra cara e innocente Lìdol Grey, ora non è più tanto innocente. Si è fatta la FRANGETTA A PORCA e sta, diciamo, ecco, ahem, cavalcando su un palo chiamato Jackson Avery. Ma gli strilli di Gianfranca Zola le impediscono di stare SUL PEZZO: senti Jacky, scusa, ma non me ne viene proprio di fare fiky fiky mentre di là una-nemmeno-unenne svomitazza bava e muco e quella pazza di mia sorella se ne fotte. Jackson: ehi baby, calmati, non ci pensare, shhh adesso ti racconto una storiella, c’era una volta un ragazzo chiamato cavallo che srotolava metrate di minchia a destra e a seattle, la senti la storia, la senti bene?

Alex Karev, detto Il Merda, non vive più a casa sua, ma in ospedale, nascosto in un bugigattolo. Nessuno lo vuole, tutti lo schifano, quando entra in una stanza le infermiere fingono di non conoscerlo e dicono Ehi Ma Che Tanfo In Questa Stanza, Si Sono Mica Rotte Le Fogne? Cose così. Callie e Arizona invece sono di nuovo felici. Siccome a Seattle gli asili non esistono, portano la loro figlioletta in ospedale. Ok, parliamo della figlia di CALZONA. Non solo riesce nella complicata impresa di essere più brutta di Gianfranca, ma più cresce e più somiglia a un alieno vomitato da uno scorfano con vistosi problemi di sviluppo e motilità. Considerando quei due genitori che si ritrova, io propendo per un improvvido SCAMBIO DI CULLE con una bellissima bambina che in questo momento sta, boh, altrove. Non ci credete? Vedrete in Grey’s 18×24: Shondona mi ha già anticipato che sarà il cliffhanger del 2020 (assieme a Meredith ricoverata nel reparto Grandi Ustionati E Anche Pazzi).

Dimenticavo Teddy Teddy. La notizia è che finalmente Teddy Teddy ha un carattere. Un carattere di merda eh, ma sempre meglio del nulla quantico di prima. Cos’è successo? Semplice: una sana e regolare vita sessuale con The Substitute of Denny Duquette.

Denny? Chi ha detto Denny? Susannah e Denny ora sono in macchina e litigano. Mi hai finito i cereali! E tu mi spremi il dentifricio dalla cima del tubetto! Cose grosse. Insomma, volano i CLASSICI STRACCI e lei, Susannah, gli intima di fermare la macchina: fammi scendere! Denny la prende bene: se esci da quella porta it’s ovah! Cambio l’opzione Vodafone You&Me! E sai quanto me ne fotte, sfigato! Susannah sbatte la portiera e Denny la minaccia: vedrai, mi rimpiangerai! Quando la sera sarai da sola e ti sentirai MANCARE IL TERRENO SOTTO I PIEDI! Un uomo chiamato Malaugurio. Proprio in quel momento, in quella strada, in quel pezzo di asfalto, si apre The Immensa Voragine. Susannah PUF: no more Susannah.

Sigla? Sigla.

Il Cif convoca Meredith in ufficio: Mer, devo darti una brutta notizia. Mer: è sbucata fuori un’altra sorellastra? Cif: no, sei stata licenziata. Mer: cioè, io faccio tutto questo per sua moglie, quella minchiona di ADELE, mando affanculo il mio matrimonio, la mia carriera, Gianfranca e tutto il resto, e questo è il RINGRAZIO?

La notizia del licenziamento di Meredith spacca in due il Siattol Mercy Death. L’ala nord dà inizio a selvagge libagioni al grido di MEU AMIGU Charlie Brown. L’ala sud mette una taglia su Karev detto Il Merda. Cristina, da par suo, lo prende a pugni e calci nelle palle e lo ammazzerebbe se Miranda non la pigliasse per la collottola: ma che cazzo fai cretina. Derek la prende bene. Mer: mi hanno licenziata. Derek: oh finalmente ti levi dai coglioni, pazza che SEI.

Denny e Susannah. Non che ce ne freghi qualcosa, ma sono i protagonisti di puntata e dobbiamo tenerceli. Tra l’altro, siccome chez ABC i soldi sono finiti da mo’, hanno rispolverato l’antro di Lost in cui ancora vagano pezzi di Juliet Morta (You son of a bitch!). Ve la faccio breve: Susannah è viva ma gronda sangue e filamenti arteriosi. Denny frigna. Callie e Owen, detto Dove C’è Trauma Violento Io Non Posso Mancare, danno istruzioni a Denny, mediante telecamerina: senti Denny devi amputare la gamba a tua moglie. Ce la fai? Denny: certo, che ci vuole.

Mentre April inizia il suo primo giorno da CAPA dell’Ospedale giocando a shangai con ARTI e CISTIFELLEE di poveri pazienti, Denny scopre quanto è difficile amputare pezzi di corpo alle proprie zite. Callie: questo scemo non sa fare niente, scendo io LASSOTTO. Owen la guarda con i suoi soliti occhi a psicopatico: Callie, sweetheart, va bene che hanno aperto Miss Italia alla taglia 44, ma, ecco, non ti basta The Voragine? Callie: mi stai dando dell’obesa? Owen: no, sto dicendo che hai moglie e figlia che ti aspettano, io invece tapino, SOLO al mondo, io Iraq, io guerra.

No, non è decisamente una bella giornata per Meredith. Si è svegliata chirurgo e ora si ritrova madre di una TROVATELLA. Mer: Cristina, sai, forse questo è un segno del destino. Cristina: cosa.cazzo.stai.dicendo? Mer: non avevo capito niente. Questa non era la mia strada. La mia strada è cambiare Pannolini Cacati. Gianfranca is my life, she’s my destiny. Cristina: e io che non volevo crederci. Mer: a cosa? Cristina: che eri pazza.

Insomma Mer è lì che telefona alla Pampers per farsi mandare una fornitura annuale di PAPPE PRONTE quando arriva l’assistente sociale: senta Mer ho notato che ci sono delle incongruenze nelle cose che mi ha detto su Gianfranca e su Derek. Mi sa che lei è una di quelle. Mer: una di quelle cosa? Assistente sociale: una MITOMANE CONTAPALLE. Mer: ahah ma cosa va a pensare, ma no! Adesso vado a cercare mio marito e così vedrà ahah è solo un equivoco. Ma Meredith non va a cercare Belli Capelli, no. Perché Meredith, quando credi che abbia toccato il fondo, lei trova sempre un modo per scavare un altro po’. The pozzo senza fine (o The Voragine, se preferite). E quindi, per stare nel personaggio che lei stessa si è creata, cosa si inventa stavolta Meredith? Semplice, RAPISCE SUA FIGLIA! Geniale: Meredith, noi cuoricino you.

Mentre Miranda è alle prese con dei graziosi topi di compagnia, quel che rimane del cast originale prova a uccidersi each other. Cristina infatti, presa dalla concitazione, infila una siringa di EPINEFRINA nel dito di Karev. Karev la prende bene: STUPID BITCH MA CHE CAZZO FAI? Ma non fa in tempo a finire la frase che, semplicemente, MUORE. Dice che aveva una lieve aritmia e l’epinefrina ha fatto contrasto (o una cosa del genere, oh io che cazzo ne so, io scrivo gli anatomini, non guardate me). Com’è come non è, Cristina prende *delle cose*, le infila *da qualche parte* nel corpo di Karev, urla: LIBERA! E niente, Karev RISORGE al grido di: BUTTANA CINESE DI MERDA mi volevi ammazzare!

Eh già. Cristina ha solo un modo per sdebitarsi per questo tentato omicidio: aiutare Karev a sdebitarsi nei confronti di Mer per averle rovinato la vita. Mettono in piedi una Patetica Pantomima che Derek detto Il Cacacazzi Moralista sta per mandare all’aria: ma no, non è che Meredith ha rapito Gianfranca, mica è pazza a rapire la sua stessa own figlia (!), era solo preoccupata perché pensava avesse una malattia (un’altra? Sì) e Karev le ha dato una mano. L’assistente sociale li guarda come si guardano i pazzi e poi li gela: voi siete davvero simpatici e questo telefilm mi fa fare sempre grasse risate, ma l’iter burocratico è partito e chi sono io per fermarlo. Devo togliervi l’affidamento di Gianfranca.

E così Meredith, the Perfect Madah proprio perchè sa cosa significhi essere rifiutata da quella che ha dato il nome al telefilm, è costretta a rinunciare alla bimba che in due puntate era diventata la sua unica ragione di vita. Molto triste. Già, ma non è finita. Mentre Cristina decide con dolore di abortire, il CIF (heroe!) salva letteralmente il culo a Meredith accollandosi tutte le colpe al posto suo. Meredith torna dottoressa e, per nostra fortuna, è di nuovo libera di combinare minchiate. E il Cif? Cosa gli succederà adesso? Sarà licenziato? Qualcun altro si piglierà la colpa e ricominceremo daccapo? Chi può dirlo. Intanto: in alto i Camici, rendiamo grazie a te, Shondona.