Emmy 2011, chi dovrebbe vincere, chi non vincerà

Domani sera gli Emmy Prime Time 2011, Jane Lynch, eccetera. Ecco chi e cosa dovrebbe vincere. Se Fossimo In Un Mondo Di Giusti:

Best drama: Breaking Bad
Best comedy: Breaking Bad
Best cast maschile nessuno escluso pure il figlio handicappato: Breaking Bad
Best attore protagonista: Bryan Cranston – Breaking Bad
Best attore non protagonista ma spesso protagonista: Aaron Paul – Breaking Bad
Best attore non protagonista ma determinate nell’economia dello show: Dean Norris (Hank) – Breaking Bad
Best faccendiere evah: Bob Odenkirk (Saul) – Breaking Bad
Best sicario dall’aria tutto sommato paterna: Jonathan Banks (Mike) – Breaking Bad
Best personaggio dalla doppia vita: Gustavo Frings – Breaking Bad
Best rincoversione di impiegata barra casalinga in svampita criptocriminale: Skyler (Anna Gun)  – Breaking Bad
Best personaggio morto che si ripropone in modo creativo: Gale – Breaking bad
Best regia e messa in scena: Breaking Bad
Best scrittura: Breaking Bad
Best showrunner: Vince Gilligan per Breaking Bad

Ma, ahinoi, la programmazione fessa di AMC (per privilegiare The Killing!) regala un anno di libertà a tutti gli altri. No Breaking Bad no Emmy? No vabbè, che c’entra.

The Good Wife, Parks and Recreations, Game of Thrones, Mad Men (The Suitcase!), Louie, Justified, Luther, Downtown Abbey.
Ben venga qualsiasi cosa da questo mazzo (sì, rimarremo delusi. A proposito: come tollerare l’osceno oscuramento di Community?).
Comunque. Cose su cui non possiamo transigere: Julianna Margulies, Amy Poehler (che gareggia nella categoria più dura: Laura Linney la favorita, l’altra attrice comedy preferita da questo blog Martha Plimpton, Tina Fey, Edie Falco e Melissa McCarthy), Archie Panjabi, Alan Cumming (meglio di Josh Charles) e Maggie Smith. Poi fate quello che vi pare. E fate vincere Kate Winslet che deve battere non so quale record.