Fringe 3×22, The day we died: 7 cose che abbiamo scoperto grazie al season finalone
Bene, è passata una settimana – o quindici anni? – e finalmente possiamo parlarne.
Fringe 3×22, The day we died
Ci siamo a lungo interrogati, in questa stagione, sulla direzione che Fringe aveva preso – detto anche: che cazzo stanno combinando? -, su salti degli squali o meno, calamite dell’anima, cartoni animati scattosi, Anne Torv che imitano male i vari Leonard Nimoy, universo uno, la due o la tre?, cose così.
Intrappolato per ventuno episodi in quel sottile iato ambrato tra Bene e Male, Walter e Walternative, massa e nicchia, tre milioncini o poco più di spettatori e lo spettro della cancellazione, bene, proprio sul finale, Fringe ci ha svelato 7 cose che non sapevamo e che tanto aspettavamo:
1) Fringe sa stare sul pezzo ma viene battuto sul tempo da un nonnetto con il plaid sulle spalle /1. Dopo la settimana che sconvolse il mondo, con la morte – vera? presunta? parziale? – del ricercato e terrorista numero uno evah, Fringe dimostra di stare al passo coi tempi e anche di più, dimostrandoci – i telefilm vengono scritti con mesi di anticipo! – di aver ideato per primo La Moda Dei Cadaveri Seppelliti in Alto Mare Per Evitare Nocive Beatificazioni Post-Mortem. Ma ci pensate che via vai di maniaci sessuali se avessero seppellito Olivia Dunham in un vero cimitero del 2026?
2) Fringe sa stare sul pezzo ma viene battuto dalla figlia di Sarah Ferguson/2. Dicevamo di eventi che sconvolsero il mondo. Blair Brown cioè Nina Sharp decide di partecipare al contest Ehi Anche Io Ho Un Cappello Orrendo. Solo che arriva fuori tempo massimo.
3) Fringe sa spiazzare/ 1. Chi pensava che un bambino, nato grazie a un tassista e in mezzo ai cinesi, figlio dell’inganno e del sotterfugio malefico perpetrato da una Profumiera di nome Bolivia ai danni di un Bambacione di nome Pidah, insomma quel Bambino IperSviluppato potesse cambiare le sorti dell’umanità, beh la risposta è una sola: quale bambino?
4) Fringe sa spiazzare/ 2. Se prima avevamo dei dubbi in merito allo svolgimento del tema “Il candidato provi a rappresentare la morte dell’heroina principale del proprio show nel modo più Insipiente, Anaffettivo, Anaempatico possibile”, ecco, beh, finalmente nessuna incertezza. Fringe. Alzi la mano chi si è *minimamente* scomposto di fronte alla *morte* di quel gran pezzo di sticchio 45enne col trench color ghiaccio che tanto si portava nel 2011 e che per fortuna si porterà ancora nel 2026 quindi, donne, conservatelo. #Boring
5) Lost speaking. Sui forum di discussione si sprecano i paralleli tra le due serie, c’è chi dice meglio, c’è chi dice peggio, c’è che dice NO e basta. Ma c’è un dettaglio cui nessuno ha prestato la dovuta attenzione. La Barba Finta usata da John Noble nel 2026 non solo è la stessa usata da John Noble nel pilot di Fringe nel 2008, e va bene, fin qui lo sapevamo, ma è la stessa barba riciclata dal Gran Pacco di Rimasugli Lostiani alla Voce “Barbe Finte usate dagli Altri in Particolare la Barba Finta di Tom, quello che non era interessato alle Curve di Evangeline Lilly”.
6) Il reparto Trucco&Parrucco della Bad Robot è in gamba ma andrebbe sostenuto maggiormente (ce l’hanno un conto Paypal che ci mandiamo dieci euro?). Passi per il ciuffetto bianco di Pidah che faceva tanto Signor Sheffield o al limite Balthazar Getty cioè Tommy Walker, ma vogliamo parlare di quel topo morto che portava in testa Astrid? Manco Liza Minnelli.
7) Riusciranno i nostri heroi a regalarci un cliffhanger di stagione che ci terrà appesi fino a settembre e che ci farà morire dalla voglia di guardare Fringe 4×01? NO.
(Pidah non è mai esistito. Pidah non è mai esistito? Ma anche sooca).
A me sinceramente è piaciuta (e anche parecchio) e sono curiosa di vedere la quarta stagione. Bhè, una volta tanto dovevo essere in disaccordo con te, no? 🙂
comunque aldilà di Astrid, pure Olivia 45enne aveva dei capelli strani…
Sì, ma la fanciulla figlia di…? da dove mi spunta? Come ranocchio cambiò sesso nella crescita per far di necessità virtù?
Puntata decisamente stramba per essere finalOne di stagiOne. Troppa roba in poco tempo.
Manu
intanto mi scuso che avevo inopportunamente (e molestamente? mi sa di sì >_<) qualche giorno fa sollecitato la discussione sul season finale in un altro post dedicato ad un'altra serie… mea culpa!! non sapevo che valesse l'uso di rispettare una settimana di silenzio!! e poi volevo scherzare non certo irritare!!
bene.
Io son tra coloro a cui non è assolutamente assolutamente piaciuto, e se guarderò la quarta stagione è solo perchè si è creato un piccolo gruppo di ascolto in ufficio (tre idioti con la suoneria di fringe sul cellulare, me compresa), e rimane sempre un argomento in più per la/le pausa caffè.
Federica
Io sono con te TFM. E aggiungerei anche: troppo troppo troppo Lost, tutto troppo flash-forward/back/sideway (e Giacchino troppo presente, praticamente in ogni scena). Prima parte della stagione meravigliosa. Seconda parte: Abrams disoccupato per varie stroncature dei suoi nuovi show e annoiato dopo la fine di Super 8 si vendica con Wyman & Pinkner (perché stanno facendo uno show meglio del suo) dando consigli dirompenti tipo: ma perché non fate precipitare Peter su un'isola sperduta all'interno della Macchina dei First People? Ma perché non mettete nello show un bambino che poi fate tipo rapire e che poi, se vi fanno fare altre 5 stagioni, magari scompare e ricompare solo nell'ultima puntata? Ragazzi, ho avuto un'idea geniale: flashforward&sideway contemporaneamente (praticamente l'ottava di Lost)…
Il funerale vichingo di Oldlivia pessimo (cos'è st'ossessione per i funerali vichinghi negli show americani et inglesi – vedi ultimo Doctor Who?). L'occhio della madre, l'occhio di Broyles, l'occhio della madre! Tutto il mio pessimismo per l'anno che verrà sta in quell'occhio e nella inquietante sensazione che ci vorrà più di un episodio per spiegare da dove viene.
"Sottile iato ambrato fra bene e male". Bellissimo.
s.
*Grace: ahh doveva capitare sì. Che poi, non era certamente pessimo. È che Fringe ogni anno ha il vizio di promettere promettere e puntare tutto sul dopo. Mi son fatto fregare due volte. Continuerò a seguirlo, ma così, come facevo per V 🙂
*Manu: più che altro perché ha il cognome di sua ZIA?
*Federica: ma no, mica c'è una regola 🙂 È capitato così, hai fatto bene a sollecitare, sollecitare non costa nulla. Fidati, non hai irritato, fossero questi i commenti che irritano!
*S: concordo alla grande su Giacchino. Un rigurgito fastidioso. E anche sull'occhio anzi gli occhi.
P.s. Cosa dobbiamo aspettarci dai due Abrams dell'anno prossimo, Alcatraz e Person of Interest? Chi vivrà.
Non Tfm non dire così. Fringe come V? addirittura? Non posso vivere in un mondo in cui tu pensi queste cose 😀
@Manu e TFM: ma io aveva capito che la ragazza era la figlia della sorella di Olivia, no? E che avesse tentuto il cognome di sua madre (ovviamente uguale a quello di Olivia) perchè il padre non l'ha praticamente avuto. Però magari ho capito male!
Stavolta, prima volta, dissento con TFM…a me il finale è piaciuto, anzi ho apprezzato proprio l'assenza di pathos nella morte di Oldlivia, mi spiego meglio: di solito quando succede qualcosa di "grosso", tipo la piùomenomorte o la sparizione dei protagonisti, c'è tutto un crescendo di tensione, attesa, che rende l'evento importantissimo ed epico; invece in questo caso, beh, le cose son semplicemente successe, così, come dovevano andare, lasciandoti lì davanti allo schermo a dirti "ma…ma…come??". E niente, sono stata contenta che il finale è stato epico-non-epico 🙂
Anna
*Grace: no, vabbè, in effetti non sono minimamente paragonabili, diciamo che l'attitudine sarà un po' quella però
*Anna: sì hai capito benissimo. Sul cognome facevo lo sciocco, ovvio che serviva solo a farci strabuzzare gli occhi in attesa dell'arrivo della 45enne 😉