X Factor, nona puntata. Esce Marika CHI?, salva Nathalie, ma è chiaro che in Italia le donne sono solo carne da televoto
Sfiorata la tragedia ieri a X Factor. In un mondo in cui la parola CARITAS viene sostituita dalle parole IGIENISTA e DENTALE, un’eventuale eliminazione della talentuosa Nathalie Giannitrapani chissà come sarebbe stata presa dal Paese, *così* sensibile alle donne, alle loro problematiche e alle loro *cose*.
Ma tutto è bene ciò che finisce bene. Nathalie è salva, mentre Marika chi? torna in quella gigantesca BOLLA d’OBLIO in cui galleggia gente come Chiara Ranieri, Daniele Magro e Annalisa Strappami L’Anima. Rimane che se sei una donna, canti e basta, non hai VISTOSI problemi emotivi, non hai manie di persecuzione, non vivi per strada senza il becco di un quattrino per pagarti la benzina, non hai due POPPE così, non la REGALI al primo che passa ma, soprattutto, NON stai in squadra con Mara Maionchi, insomma non te la passi mica bene. Io propongo l’introduzione immantinente delle QUOTE GIANNITRAPANI.
Lo show.
Fedele alla sempre più acclarata mutazione genetica da X Factor a B&B Factor (Bambini&Balbuzienti), la qualità strettamente televisiva continuare ad andare a corrente alternata. In una sola parola: X Factor BALBETTA. Dopo la scorsa puntata, graziosa e ricca come un purè Pfanni, questa settimana tutto abbastanza monocorde e prevedibile. Non bastano gli sforzi di Nocera, Novaresi e gli altri amici in tv, non basta Tatangelo in buon spolvero con la sua cifra stilistica chiamata Omertà, non basta un Facchinetti più asciutto e meno epico (leggi SPARASTRONZATE) del solito. Tutto procede in una sola direzione: lo STERMINIO delle DONNE. Proposta per l’anno prossimo: ma sì, torniamo alle classi delle medie separate, maschi da un lato femmine dall’altro, ma sì torniamo indietro di 50 anni. Tanto.
Gli ospiti:
Jamiroquai presenta il *nuovo* singolo. *Nuovo* e *Jamiroquai* però non possono stare nella stessa frase. ’96 e Jamoiroquai sì.
Alessandro Preziosi e Lucia Ocone nell’ennesima tappa del tour LA QUESTUA dei FILM DI BRIZZI. Sapete che io ancora non ho capito di che parla questo film? Io comunque quando vedo Lucia Ocone la prima cosa che penso è sempre e soltanto una: Bilba di Cadey.
Per la seconda settimana a fila, assente l’INDEFETTIBILE Benedetta Mazzini. Io se non c’è Benedetta un po’ sto male, che se c’è Benedetta anche MINA è con noi, altrimenti MINA, se non c’è sua figlia, *temo* abbia di meglio da fare che guardare i B&B. Tipo fare il minestrone.
Momenti GIUOIA:
1) Facchinetti: Mara Maionchi ma tu negli anni ’60 praticavi il sesso libero? Mara: ma a te che cazzo te ne frega? Elio (non inquadrato): Che classe, che classe
2) Il balletto di Stefano che, sulle note di Centro di gravità Balbuziente, si dimena BUTTANDO PER ARIA gambe e braccia a CASACCIO: LOL
3) Dopo l’esibizione di Stefano, il SILENZIO di venti secondi in cui Tatangelo ha provato di trovare sinonimi efficaci per un basico concetto: MI HAI FATTO CAGARE
Momenti GELO:
1) Peccato poi che dopo quel silenzio in cui MEZZA ITALIA soffiava alle spalle di Tatangelo incitandola a non avere pietà, lei abbia impapocchiato parole SENZA SENSO. La montagna partorisce un topolino.
2) Tatangelo: “Ormai è chiaro che Elio ha scelto il cavallo IN cui puntare”
3) Ruggeri: “Con la svolta Ruock vi siete messi in BOLLA”.
Giuria:
1) Ruggeri: ohh finalmente non ne sbaglia una, capisce come arruffianarsi il pubblico pezzente. Completa l’esecuzione di Marika con la giusta calma di un sicario russo.
2) Tatangelo: la sua dichiarata insipienza le ha impedito di capire che ieri, a un certo punto, la sua carriera, il suo destino, il suo futuro, il suo TUTTO era a un bivio. Da un lato la sua BEATIFICAZIONE, dall’altro il ritorno nel girone degli Odiati. E lei, chiamata la Donna Che Sempre La Scafazza, ovviamente sbaglia. Sto parlando del succitato momento dopo l’esibizione di Stefano. Noi, i GIUSTI, eravamo pronti a tutto, pure a comprarci tutta la discografia Tatangelesc-D’Alessiana. Ma in cambio volevamo solo una cosa: gli INSULTI in ciociaro contro Stefano Filipponi. Peccato Anna, hai perso un treno che non tornerà mai più.
3) Maionchi: più onesta del solito, tra le righe ammette che Stefano avrebbe meritato dei sonori calci sul deretano. Peccato poi si perda con la solita solfa del “Ammettiamolo, questo ragazzo ha *qualcosa*.
4) Elio: Elio! Delusione! Quell’appello strappalacrime pro-Nevruz, che non ha i soldi per pagarsi la benzina: Elio ma che CAZZO dici! Tu NON sei SIMONA VENTURA, esci da quel corpo! Elio!
La musica, se così si può dire:
1) Nevruz, Gianna. L’inizio è tragico con quell’odioso OHOH che già aveva funestato la sua versione di Nuova Ossessione. Poi si riprende, ma vedere la chitarra di MINNIE e TOPOLINO (costruita pazientemente con i pezzi in allegato al giornalino) distrutta a quel modo, beh, sono scene che nessuno di noi vorrebbe mai vedere. Anche perché, voglio dire, è una replica: Sanremo 2001, Brian Molko dei Placebo spacca la propria chitarra sulla testa della Carrà urlando NO, IO NON DIVIDO IL PALCO CON I GAZOSA. Voto a Nevruz: Gianna di solito può distruggere delle carriere, ma Nevruz, non avendone ancora una, ne esce tutto sommato indenne: 6—-
2) Davide, Balliamo sul mondo. Colpito la settimana scorsa dalla sindrome LEONARDO FUMAROLA, cioè quelli che sono sempre primi o comunque favoriti ma poi al momento finale PERDONO, cerca di ricordarci come eravamo giovani ai tempi del LIGA. Il punto è che DAVI si presenta sul palco CONCIATO da Justin BIBAH: è una cosa perdonabile? NO, anche perché l’esibizione è CIRCONFUSA DI NOIA. Bravo sì, intonato sì, ma che ce ne fotte a noi? Voto: YAWN.
3) Kymera, 21 Guns. Ottima presentazione di Ruggeri che usa il lemma DIROMPENZA nella stessa frase in cui sono presenti parole come TALENTO e KYMERA. Il confronto con l’originale era molto ostico, ma a quanto pare anche Billy Joe collegato in streaming ha dovuto riconoscerlo: pensavo facessero cagare e invece no. Stavolta Kymera dai lunghi capelli setati che corre felice nei prati aiuta Kymera dalle occhiaie fluenti. L’esibizione è discreta, la messa in scena pure, insomma: DIROMPENZA. Peccato pe’ QUEHE MANO alla fine dell’esibizione. Voto: 6,5
4) Nathalie, Underneath. Si presenta sul palco con dei capelli lunghi che la fanno sembrare finalmente UNA DONNA, e con sette chili di CLEARASIL che Ttommassinni le ha spalmato sul viso per coprire un IMPERTINENTE brufolo. Comunque. Le tocca in sorte uno dei pezzi della Morisette CALANTE, ma se la cava molto bene, con la solità personalità vocale. Stavolta molto più RUOCA del solito, forse aveva finito la fornitura mensile di VICKS VAPORUB. Voto: Nathalie, fatti crescere i capelli e 7
5) Stefano, Centro di gravità Permanente. Ovvero: Scherza con i Fanti ma lascia stare BATTIATO. Sorvoliamo su questioni tipo: intonazione, voce, fiato, timbro, che sono poi giusto dei dettagli quando vuoi fare il CANTANTE. Parliamo del contorno. Allora. Il balletto, o *quella cosa* che faceva Stefano mentre cantava. A parte la TOTALE mancanza di COORDINAZIONE TACCO PUNTA e vabbè, parliamo del CELEBRE movimento TALLONE contro TALLONE. Quel movimento che tutti noi, quattordicenni sparaseghe pieni di boria, eravamo costretti a sfoderare in discoteca al sabato pomeriggio. Quel movimento basculante, unica ciambella di salvataggio contro una *cosa* chiamata TIMIDEZZA PARALIZZANTE, il movimento disperato che usavamo per rimanere in PISTA e non finire al buio, sulle poltrone, a CONTROLLARE i giubbotti. Ecco. Stefano Filipponi ci prova. Ma nella nostra idea di mondo PROVARCI non basta. Stefano, puoi andare a vedere se mi hanno fregato l’Henry Loyd? Grazie. Voto: un’intera Nazione vittima della sindrome JULIAN ROSS (poverino! è malato di cuore! speriamo che almeno riesce a finire la partita e non muore in uno scontro con HOLLY!). Stefano, la TRAGEDIA di un POPOLO.
6) Marika CHE NOIA, Woman in Love. Allora io di Marika CHE NOIA penso questo. Se non hai un fisico *esattamente* da pin up o fai che ingrassi altri 50 kg, ti metti una parrucca fucsia, ti metti le COSCE A FUORI, insomma diventhi come BETH DITTO e noi ti diciamo BRAVA! BRAVA! o altrimenti di quel rossetto rosso fuoco noi non sappiamo che farcene. NOIA NOIA NOIA. Voto: non c’è e non ci può essere, anche perché: MARIKA KI? La migliore la spara Ruggeri, quando fa la domanda: vuoi essere una star o una cantante da televisione privata? Da oggi abbiamo la risposta: Teleroma 56.
7) Ruggero, Crocodile Rock. Strano a dirsi, ma Pupello Maggio stavolta si fa nuocere meno che in altre occasioni. Certo, fa *quella cosa* di raschiare la laringe per farci sapere che è RUOCK (deve averlo imparato da Duorina ciao Duorina), però sta bene sul palco. Peccato che vocalmente sia un disastro e anche un insulto a gente come Riccardo Maffoni che ha vinto Sanremo a 15 anni e ora sta a casa. Un bel corso Wall Street Institute non gli farebbe male. Voto: stavolta sono buono, 4
Che succede poi? Ah sì, il Ballottaggio tra una che sa cantare e una che farebbe cadere in depressione anche SBIRULINO. Vai Nathalie, goditi questi giorni e finisci di fare il percorso là dentro, che tanto abbiamo capito come va a finire.
Vorrei che quest'anno XFactor non finisse mai…ma soltanto per poter leggere, il giorno dopo, la tua puntualissima cronaca! 😀
questo a te non é dato saperlo, ma la bolla é la bolla della livella.
perció essere in bolla, significa metaforicamente essere sulla retta strada.
guarda te che mi é toccato difendere ruggeri…
stiui
si dice "a bolla" non "in bolla" e comunque è un'espressione da grezzone
giovani carine: grezza sarai tu e tutta la palazzina tua 🙂
e io nel mio lavoro la livella la metto in bolla…
http://forum.wordreference.com/showthread.php?t=1853037
stiui
*Stanton: sei sempre molto "graziosa", amica mia di meridione!
*Stiui: ecco cosa ti succede a difendere ruggeri ahah.
ricordi quella chiacchierata mentre andavamo in macchina verso nowhere e parlavamo di quel post di ferragosto sul supermercato e tu mi dicevi "ma che te frega"? Ecco, amico mio grezzone, ora CAPISCI?
Comunque la cosa della palazzina me la rivendo ad libitum. Ti sei guadagnato la citazione sul mio profilo facebook.
Sì, è vero, la bolla è IN bolla. Ma ieri è esplosa la bolla di x-factor. Sarà il mio periodo no, ma la puntata è stata soporifera come non mai. L'aspetto reality, che ormai sguazza tra i doppi sensi pop e la vita sessuale della Maionchi, manco potesse mai averne avuta una, fa rimpiangere i fasti di music farm, con le autentiche scorregge di Califano e il priapismo che ha distrutto la carriera di Baccini chi? La puntata mai decolla, parte effetto di canzoni loffie, parte dall'impressione che la Marikona rosso fuoco fosse la vitellona sacrificale della serata già da mo', complice una canzone da quarta età, che poi è anche lo zoccolo duro della trasmissione, ma a quell'ora stavano già tutti abbioccati, e comunque la Fletcher aveva ritirato i gettoni del telefono per punizione. Insomma, un copione già scritto male, condito dalle facies prozachiane della Tattoangelo & Marikona. Mentre gli altri giudici pregustavano il dopocena da Giannino, fingendo di partecipare. Per il resto ben poco da aggiungere alle considerazioni del Maestro padrone di casa qui, se non che è ufficiale: la sorella più piccola delle Pivetti mi attizza non poco, e non solo per i gorgheggi afoni. Peccato per la scarsa presenza caratteriale, se pur in via di miglioramento, nonostante gli spezzoni d'intervista dove ogni tre secondi si gira di sbieco e ride per nulla, rimangano inguardabili.
Ad maiora
P.
*P: d'accordissimo. Poca personalità, o almeno troppo lieve per la televisione. E d'accordo anche sugli spezzoni di sbieco con lei che ride per nulla. Forse accanto a lei c'è sempre un certo Stefano.
*TFM: grazie, o Sommo. Però se ci fosse Stefano, non se ne accorgerebbe…;-)
Io non ci ho mai creduto, a tutte 'ste cose virtuali, ma credo di volerti ogni mercoledì un po' più di bene, signor TFM.
bello poi vedere nathalie accanto a marikaki. una serie di matrioske.
erbasalvia
il caso umano è sfacciatamente ghei.
ti meriti una bella linkata;)
( non è una cosa sconcia eh)
Come al solito puntuale e godibilissimo..
Vorrei chiedere a te che molto ne sai…il senso di Carlo Pastore!!!???
Maria Luisa
Che dire?
Mi piace molto come scrivi.
E' uno spasso leggerti.
Laura
Scherza coi sani e lascia stare gli spilungoni catanesi, se non hai il fisico.
Spiace solo che la maledizione del mostro sacro l'abbia risparmiato.
Concordo su tutto, ma se non sbaglio Maffoni ha vinto Sanremo a 30 anni e ne dimostrava almeno 50. Ringraziando Iddio, è scomparso. Ma soprattutto continuo a chiedermi come abbia fatto a vincere. Mi hai riportato alla memoria un vero trauma. Ci tenevo a dirlo. 🙂
Grace
menomale che ci sei tu con le tue telecronache xfactoriane quest'anno, che a me non mi funziona tanto la rete (scroccando la rete wi-fi del vicino mi pare anche ovvio…) e lo streaming rai tutte le volte mi lascia a piedi.
Comunque l'unica cosa che ho visto è l'Anna Tatangelo che ha accusato Elio di puntare tutto su Nevruz. E ho pensato che avesse ragione. L'Anna a volte mi stupisce in positivo devo dire.
Mentre Stefano l'ho visto su Youtube e l'ho trovato imbarazzante, veramente penoso. Secondo me il primo a sentirsi inadeguato in tutto questo baraccone è lui. Mi pare chiaro che l'unica che stravede per lui ora è solo la Casale… su youtube non sono riuscita a vedere i commenti all'esibizione di stefano e soprattutto il commento schizoide di anna che hai raccontato.
Comuqnue mi pare di capire che regni sempre di più la noia in studio e che nemmeno Tommassini contribuisca a innalzare gli umori. Per quanto mi riguarda, sappiatelo, sto andando a incatenarmi alle zampe del cavallo di Saxa Rubra per chiedere indietro Morgan con le sue palpebre a mezz'asta.
Sara
tuttofatutto! mi associo alla "nostra" prof. sempre più bene!
*Prof e Moglie: 🙂
*Erba: era un'inquadratura disforica
*Darshine: sono soddisfazioni 🙂
*Maria Luisa: credo per intercettare le giovinette ormonose
*Laura: molte grazie 😉
*Falloppio: spiace sì, ma tanto ormai
*Sara: no! il cavallo sta a viale mazzini! non sbagliare strada! 🙂
Giusto perché non sono come il defunto mosca, che dopo dieci anni che annunciava rivaldo al milan se ne uscì con "l'avevo previsto", mentre per le altre balle smentite il giorno dopo taceva, vorrei dire che avevo previsto marika vincitrice di x-factor. Diciamo che è il mio modo di esorcizzare, dunque adesso posso dire che stefano vincerà la quarta edizione di x-factor.
più bello te di xfactor!!! 🙂
Zion