Auditel e colpi bassi: perché la terribile Mediaset ha smesso di lottare nel preserale?

ieri repubblica se ne esce con questa storia che minzolini e il suo tg1 avrebbero perso quasi un milione di spettatori in un anno. detta così – è stata detta così – uno piglia e urla: accidenti!
poi guardi nello specifico: il confronto è su un unico giorno, l’8 settembre 2009 e l’8 settembre 2010. affidabile, non c’è che dire.

la verità è che il tg1 di minzolini, finora, non va così male. è stato un anno molto particolare (digitale)  e ha tenuto. non fa sfracelli d’ascolto, ok, ma non è il disastro che si vuole lasciare intendere. lo stesso non si può dire del tg5, in picchiata libera.

a questo punto bisogna parlare di preserali. raiuno, tra eredità e reazione a catena, fa sfracelli d’ascolto e costituisce un traino eccellente. lo stesso non si può dire per canale 5 che, stranamente, in quella fascia oraria, ha attuato una completa desistenza, collezionando un’umiliazione kamikaze dietro l’altra: la d’urso, le repliche dei telefilm, il milionario reloaded. non funziona niente, anche gerry scotti ha perso ogni appeal e niente, a canale 5 non gliene frega niente. 

ben strano, considerando la straordinaria aggressività che mediaset ha attuato negli ultimi tempi. è diventata un’azienda “cattiva”, che si mette contro colossi come youtube, non perde occasione di scatenare cause di lana caprina contro sky, usa i palinsesti come armi contundenti contro le povere antonelle clerici (che però resistono). insomma, non pare più disposta a fare sconti a nessuno, tranne nel preserale, appunto. qualcuno se ne è accorto? chissà cosa ne pensa clemente j. mimun.

8 Replies to “Auditel e colpi bassi: perché la terribile Mediaset ha smesso di lottare nel preserale?”

  1. magari perchè il tg1 è considerato come più autorevole ed è meglio spingere i telespettatori lì per indottrinarli meglio piuttosto che sulle sue reti che potrebebro essere tacciate di parzialità.
    Il tg1 specie per molti vecchietti è sempre il tg1.

    Paola

  2. La tristezza del preserale di Canale5 è più che desolante. Barbara d'Urdo, really? Non basta tutto il giorno, pure fino alle 8 la mandate in onda? Ebbasta che le sciampiste a quell'ora stanno ancora al mare, tenetela in freezer per le domeniche infernali (tanto io dormo).
    Il crollo del tg5 mi sembra quanto meno ovvio, ma qualcuno lo guarda quel tg? No dico, ma pessimo è ancora poco. Quindi il tg che di suo non attira più per un cavolo, il programma prima che deve fare da traino, come dice sempre Scotti, è solo robaccia, mentre su Rai1 il simpatico Pino Insegno mette su un gioco divertente, leggero e carino.

  3. Mica vero. Repubblica parlava di mercoledì 8, non del 9.
    Dato interessante perché non falsato da scoop di giornata (come l'intervista a fini del giorno prima); e dato peraltro confermato fino a oggi con i dati di giovedì e venerdì: Mentana sopra il 9%, Minzolini tra il 24 e il 25%, con perdita di cinque punti e di quasi 1 mln di spettatori rispetto al 2009.

  4. Per come vanno le cose nel nostro paese, dove la TV è politica, questo apparente "lasciarsi andare" di Canale5 può essere più che voluto. Oggi la Rai e Mediaset tendono ad assomigliarsi sempre di più e sono soprattutto controllate dallo stesso potere.
    Oggi Canale5 sucks, domani toccherà a Rai1.
    Io tendo ormai a guardare i tasti 1, 2, 4, 5 e 6 del telecomando come un unico tastone gigante.
    Grace

  5. Forse ha piu' interesse a fare vedere il tg1 a piu' gente possibile.

    In fondo dal TG1 nonsapranno mai notizie come l'autoassoluzione delle tasse arretrate della mondadori.

  6. *GamberoDem: dunque, se vuoi attaccare Minzolini fai uno studio accurato degli ascolti di almeno un trimestre, lo confronti con quelli degli ultimi 10 anni e poi giudichi. In tre giorni non si cambia il mondo. Il tg1 non ha risentito di altri editoriali, non ha risentito della cacciata della Busi and so on. Questi dati riportati ad minchiam sono pretestuosi e danno il fianco a Minzolini per difendersi alla grande, tipo: ah ok, allora io il 7 luglio ho fatto il 37% mentre un anno fa era il 28 (ho fatto un esempio). Se il trend negativo dovesse continuare in modo solido e non "casuale", sarei il primo a rallegrarmi di un eventuale articolo di Repubblica.
    P.s. correggo la svista dell'8 e del 9

  7. Repubblica è un giornale di parte…niente di più niente di meno del Giornale o di Libero…paradossalmente sanno essere più imparziali i giornali di partito…

  8. Paola,
    hai perfettamente ragione.Credo anche io sia una strategia congegnata sul tavolo politico e non del palinsesto.
    Controprova?
    Provate a far caso alla controprogrammazione dei canali Rai1,Rai2 e delle tre ammiraglie di Mediaset quando vanno in onda Ballaro' e Santoro.Sparano il meglio del magazzino film e fiction, ma per fortuna nonostante le bordate delle cannoniere avversarie, gli ascolti di Floris e Anno Zero restano altissimi… con grande scorno di chi prova ad affondarli.Resistere Resistere Resistere

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *