Ufficiale: Rooney Mara sarà Lisbeth Salander (nel film di David Fincher con Daniel Craig tratto dai libri di Stieg Larsson)
in effetti già da un po’ mi stavo chiedendo: ehi ma che fine ha fatto david fincher?
bene, dopo aver girato the social network (in uscita in autunno), film su facebook il cui sceneggiatore è nientemeno che aaron sorkin (finalmente ti sei dato una regolata, eh?), insomma fincher sarà il regista del remake americano di the girl with the dragon tatoo, traduzione dello svedese män som hatar kvinnor, suppongo simile al nostro uomini che odiano le donne (no, non sarà l’ennesimo post sulle traduzioni dei titoli).
bene, grande attesa per il remake bla bla. la storia di po’vero stieg larsson è forte, affascinante bla bla. per il ruolo di mikael blomqvist scelto daniel craig, detto the mascella, visto che 007 è a bagnomaria che c’hanno i debiti.
per il decisivo ruolo di lisbeth salander, dopo mille titubanze, scelta invece tal rooney mara. CHI? ah boh non guardate me. tra l’altro a quanto pare rooney è il nome e mara il cognome. vabbè. di lei si sa poco, tipo che ha partecipato proprio a social network. quindi fincher si fida di lei. ah, rooney è sorella minore dell’attrice kate mara (quindi sì, mara è il cognome).
comunque in ballottaggio per il ruolo di lisbeth, c’erano anche kristin stewart e natalie portman. su natalie portman vorrei dire una cosa cioè che lei da almeno vent’anni è in ballottaggio per qualsiasi ruolo di qualsiasi film, ma poi non la prendono mai. com’è?
uh natalie, quanto mi piace…secondo me con la storia che lei è in lizza si fanno pubblicità a costo zero. lei sceglie accuratamente i film da fare, se dici che la si stava valutando tu pensi "wow, deve essere un bel film" 😀
e comunque che mascella ok, la mara tocca vederla truccata…nel frattempo dico che mi piace di più noomi rapace 🙂
ma la smettono di fare remake stì americani?
non che abbia visto la versione europea, ma non capisco proprio il senso del remake americano..
stefania
Il senso di un remake americano è (1) ma chi se lo guarda il film scandinavo, (2) gli addominali di Daniel.
Adesso dirò una cosa impopolarissima, ma: per fortuna che Natalie Portman l'hanno lasciata a casa, tanto mi era piaciuta da piccola in Leon quanto mi irrita da adulta :/ Rooney Mara boh, non l'ho mai vista, ma mi sembra che tutte le attrici in ballottaggio (si era parlato anche di Ellen Page, mi pare) mancassero della durezza di Lisbeth Salander – io ho letto i primi due libri e non ho visto i film svedesi, ma Noomi Rapace basta vederla in foto per capire che è stata un casting azzeccato 😀
Comunque hanno fatto il remake americano anche di Lasciami Entrare. Bof. Che alla fine la cosa bella di quest'onda di gialli e horror svedesi è che la Scandinavia non è uno sfondo inflazionato. Quante volte abbiamo visto un film ambientato a New York e quante uno ambientato a Stoccolma?
Siamo già al remake?
Comunque, sarò impopolare anch'io ma quel tizio lì in alto non c'entra niente con Michael Nuqvist – di ector- (cioè, con il vero e unico e assoluto Michael Blomqvist -di giarnalist of buc).
D'altra parte, quando hanno scelto Noomi Rapace per il ruolo di Lisbeth, ci sono state polemiche a non finire perché non sarebbe stata adatta. E invece.
Questo per dire che magari anche 007 farà la sua porca figura.
C'e' solo un attore che puo' fare qualsiasi ruolo:
Hugo Weaving: Agente Smith e Priscilla, la regina del deserto.
Ma si: anche la maschera di "V per vendetta".
*Grace: noomi rapace, nomen omen tra l'altro
*Stefania: bizness, tipo
*Belg: ma fa freddo in Svezia, eh
*Poggy: Ellen Page è troppo minuta, non ci piaceva. Cos'è Lasciami entrare? Per caso c'entra Anne Holt. Se è lei io ho letto un altro suo libro, Quello che ti meriti, e devo dire che aveva dei pregi.
Comunque anche io appoggio la Scandinavia.
*Prof: meglio Craig di Liam Neeson o Ralph Fienees, che se fossimo stati in un altro decennio, forse magari.
*Falloppio: e anche tutti le trilogie del pianeta 😉
Ecco si potrebbe riportare in auge il trash italiano dei '70-'80.
Nel senso che l'america ha rotto le palle con questi remake immediati di film usciti due mesi prima, remake che non credo possano migliorare perché le regie di sti mmericani sono sempre pulitine fighette e spesso fuori luogo.
Ma allora visto che il cinema italiano è in crisi grazie al fatto che in ogni settore del belpaese c'è una mafia che fa camorra, non potendo competere con i "mezzi" di hollywood (grandissima stronzata, visto che poi spendono miliardi per pagare cast fatti da nancy brilli, ghino ghini e il terronciello imborghesito) rifacciamo anche noi i rimeich!!!
Lasciami entrare: la struggente storia di un testimone di geova che ogni mattina bussa ai citofoni della periferia romana sperando che qualcuno apra. – Disponibile anche la versione con andrea rivera che bussa a chiunque per prenderlo a "lavorare", in attesa di passare al pdl (perché quella fine farà).
Uomini che odiano le donne: un interessantissimo documentario ontheroad sulla crescita esponenziale degli omosessuali all'interno delle strutture statali italiane.
La ragazza che giocava con il fuoco: elisabetta canali è figlia di un imprenditore milanese. Quando i genitori sono fuori si diverte a dar fuoco alla filippina di casa sfruttando la bombola del gas. Al ritorno dal lavoro il padre le farà una gran ramanzina perché c'è crisi e il gas non va sprecato.
La regina dei castelli di carta: nel trash italiano non può mancare l'erotico quasiporno. Elisabetta è cresciuta e si diverte ad andare nuda al mare e nascondersi dietro castelli fatti di carte francesi. Ma la brezza marina regalerà agli accaldati bagnanti una godibilissima rinfrescata.
*Axl: ammetto la mia fascinazione per il 3 e il 4, però se deve essere trilogia che trilogia sia. Voglio sapere cosa fa la CANALI alla fine nel terzo capitolo della saga: ce la facciamo a scrivere i tre script entro la fine dell'anno o del mese? 😉
io volevo dire che a natalie portman io non farei leggere manco le previsioni del tempo.
è irritante (non come keira kneitly, ma quasi).
ti avverto TFM, son tornata più cattiva che mai.
*Bentornata Pattie, ci sei mancata! Qua siamo rimasti a presidiare, te lo dico, niente vacanze!
ah, quindi a Londra ci sei stato pe lavoro eh.
cmq ho recuperato la lettura, ma facevo vacanza dalle chiacchiere!
@TFM: c'è gente che scrive libri in tre giorni, io direi che in una settimana abbiamo finito i tre script.
*Axl: prima però dobbiamo costruirci un'aura di "cialtroneria leggendaria"
Sisi, voglio fare io il più cialtrone dei due! Così dopo si creerà quel gossip da ammiratori del tipo: "Platinette sembra così ma in realtà è un uomo intelligentissimo, acculturatissimo, saggissimo, indossa solo una maschera."
*Axl: ah, sei furbo! ti prendi platinette e mi lasci irene pivetti: "sembra così, ma in realtà è così"
Lasciami entrare è (lo dico o non lo dico? Lo dico) uno dei romanzi migliori che abbia letto negli ultimi anni; e, in questi tempi di vampiri postmoderni e un tantino inflazionati, finalmente una storia che ne parla in maniera originale e tuttavia filologicamente corretta. Il film secondo me non arriva agli stessi livelli, ma vola alto lo stesso.
*Poggy: segno tutto
Daniel Craig è perfetto; in molti lo hanno conosciuto come 007 , ma ci sono molti altri film dove si è potuto esprimere meglio (the mother, munich, era mio padre, sylvia, some voices) e poi se lo guardate in "l'amore fatale" vi accorgerete che somiglia già tantissimo a Blomkvist.
A che serve un remake quando stanno ancora uscendo i film svedesi??
Sono bellissimi quelli, e un brodo riscaldato hollywoodiano non mi interessa proprio.
Iersera ho visto il film Svedese e m'e' piaciuto tanto per gli attori (questa qua sopra non mi sembrano all'altezza dei ruoli) ma sopratutto per l'ambientazione: spero che non facciano l'edizione americana ma che lascino tutto com'e' compreso i mobili dell'ikea e la neve a munseddu.
che la stessa storia a new York sarebbe una storia come tutte le altre mentre in Scandinavia ha un che di esotico.
Allora Montalbano a chi lo facciamo fare?
A Tom Cruise?
Ma per favore….