True Blood, una serie in punta di fioretto

True BloodBene, questo agosto volge al termine e con esso anche la mia maratona di True Blood.

True blood. Ci sarebbero miliardi di cose da dire e da scrivere su questa serie. Poi con calma ne riparlo. Intanto dico che questa terza stagione nel complesso ha amplificato i pregi e i difetti delle precedenti.
Partiamo dai difetti, enormi, che ne fanno una stagione sfilacciata, slabbrata e ridondante. Il motivo è presto detto: l’asse portante – Suchi, Bill, Eric, le lotte tra vampironi – è potentissima, meno banale degli altri anni, ma il punto è che il resto non va (non va!). Basta applicare la “Regola Tieffemmina per capire se un telefilm è all’altezza” e cioè: prendi le linee narrative secondarie e prova a sfilarle dall’impianto generale. Se il telefilm rimane comunque in piedi, qualcosa non quadra. Ovvero. Se scegli di fare un telefilm corale, devi sforzarti di trovare i punti di contatto tra i personaggi e ottenere un risultato fluido, altrimenti racconti una sola Storiona, e la racconti bene. In questo caso la storia del triangolo sì, più Russell, le vendette incrociate, Talbot impalati etc. Tutto il resto è posticcio: Sam e i suoi parenti malati, Gèson e la psicopatica, Lafayette e Giiisaaas. La stessa TARA MAE con il simpaticissimo Franklyn è lì appiccicata con la sputazza. L’effetto finale è un sonoro WHO CARES?
Pregi. Va anche detto che il grado di “consapevolezza” autoironica di questa terza serie raggiunge vette di inaudita bellezza. In particolare il personaggio di Sookie cresce in modo esponenziale: da cameriera che sa solo a) urlare b) supplicare qualcuno affinché non ammazzi qualcun altro diventa una dolce fatina bionda -Maria Giovanna Sookie!- che continua a urlare e essere stucchevole, ma intanto tira fuori i controcoglioni e sa anche ridere di se stessa: SUBLIMI i momenti in cui imita Bill e Eric o quando cita lo scroto, o tutte le volte che, in mezzo a tragedie e piogge di VAMPIRI MORTI, piazza la stoccata vincente. Contrasto, consapevolezza, in&out dal testo (Metatesto? Ipertesto? Supertesto? Qualcunque cosa sia, ci piace). Lo stesso accade, per esempio, con pazzo vampiro Russell: la scena di lui che irrompe al telegiornale: AWESOME! Ecco, la scrittura nel qui e ora di True Blood è da urlo suchiano: ahhhhhhhhhhhh.

Donne. Se Lost era definitivamente misogino (nell’assenza di personaggi femminili decenti), anche True Blood non scherza. Abbiamo ottomilioni di donne ma TUTTE sono, erano, saranno, furono, sarebbero state, nell’ordine: PAZZE PRECISE e FURIBONDE, isteriche, invasate, possedute, ripossedute, morte, risorte o, semplicemente, CRETINE TOTALI.

Personaggi preferiti:
Sookie (ma solo nella terza stagione), Bill (Suucchiih), Jessica (mitica!), Russell, PAM (bla bla vampire emergency bla bla), Eric (ma solo nella terza stagione), Arlene (in quanto moglie di Bengiamin Lainus può.fare.quello.che.vuole.)
Personaggi che detesto:
Tutti quelli sprovvisti di una qualsiasi capacità decisionale e che vengono manovrati come marionette, quindi: Gèson e Tara. A proposito di Tara, io quando la vedo, mi viene sempre un pensiero dal profondo del cuore, cioè: MUORI. Sinceramente sono rimasto male quando Franklyn è stato ridotto in poltiglia: poteva regalarci grandi cose, ancora. Cara TARA MAE, Franklyn sarà pure uno psicopatico, ma tu sei una sonorissima CACACAZZI! YO! BITCH!
Personaggi alla deriva:
Sam, povero Sam. Un bel personaggio preso e buttato al macero. Prima quella stronzata dei combattimenti tra cani (hanno preso la prima idea venuta in brainstorming: ok, ora andiamo a pranzo) e poi questa cosa che nel 2003 andava in giro con la brillantina Linetti a fare SAWYER nei flashback di Lost: OH C’MON!

Momenti ipersuperLOL sparsi:
* Nelle prime stagioni, quando spuntavano dal nulla i coinquilini di Bill, o anche Eric, Pam e quell’altro, beh, ogni volta a me venivano in mente i MANGOSI (College, rimembah? Ok, questa è solo per i trentenni di oggi: Arianna, Marco, cose così). Nostalgia.
* Nella seconda, quando Sam e Daphne se ne vanno in giro conciati da MAIALA e cagnolino, beh a me venivano in mente POLLON, EROS e gli animaletti di sembra talco ma non è
* Maryann, una delle best pazze precise evah, e le sue orge
* Lorena e la testa piegata di 180 gradi: yeah!
* Russell che conduce il telegiornale: e ora le previsioni del tempo. Tiffany?
*
Suchi a Bill: ah quindi sarei una FATA? Bill: sì, tu FATA piena di LUCE. Suchi: Ah quindi stai con me solo per la mia LUCE? Bill: ehm no che c’entra, cioè sì, anche cioè all’inizio, tu hai una bellissima LUCE, io adoro la tua LUCE: immenso dialogo di risate senza fine. A parte che alla fine, gratta gratta, tutti i telefilm hanno a che fare con THE LUCE e vabbè, io non vedo l’ora di vedere la trasformazione definitiva di Bill in FATO che scorazza con Suchi nell’Eden come Mondaini – Vianello (al limite Cortellesi – Mastandrea).

19 Replies to “True Blood, una serie in punta di fioretto”

  1. OHhhh che bello!!
    Finalmente anche tu ti sei unito al popolo dei vampiri!
    (True Blood > Twilight because the only thing that sparkles is Lafayette)
    kia..

  2. concordo con te in questa terza serie Suchi che tira fuori i controcoglioni mi piace un sacco, prima la trovavo fastidiosa
    Bill adesso che è un po' meno buono e sembra abbia un po'  fini loschi lo trovo meno insopportabile
    il mio preferito evah è Eric, ma temo di avere un debole per i biondi…

    comunque quando è apparso per la prima volta lo stagno con la luce ecco mi è venuta un po' voglia di spegnere la TV

  3. Wow!!
    Grazie!!!
    Comunque la storia dei romanzi da cui è tratto (ho letto i primi due, il terzo è introvabile e non posso proseguire con gli altri che già ho…mmggrr!!))  è un pò diversa, molte delle storie secondarie che tu detesti non ci sono.
    Tara e Lafayette sono personaggi molto meno importanti, la storia della Menade, Callisto nel libro e non Mary Ann, è differente e altro.
    Sookie è molto più attratta da Eric rispetto al film e i due si concedono più di un bacio (nel senso di più baci)  solo nei primi due romanzi….
    Ovviamente per riempire lo show televisivo hanno inserito altre vicende..
    La scena di Russel è stata mitica…….
    Apprezzo questa serie perchè oltre ad appassionarmi vampiricamente parlando (Eric mi ha già visitato nei sogni..XD) mi fa ridere inaspettatamente!!!!!!!
    🙂

  4. Il mio parere su True Blood è fortemente condizionato dal fatto che ho scoperto prima i libri, e quindi – come sempre accade in questi casi – la serie mi fa schifo.

    Non che i libri siano alta letteratura (Sookie è odiosa e ha la pretesa di essere sempre amata da tutti) ma gli altri personaggi funzionano di più. E soprattutto Tara è solo una comparsa, e non sta sempre in giro a rompere i maroni. Lafayette muore nel secondo libro e Sam è più un 'uomo solitario' che non si incula nessuno. Più che altro, la serie ormai è condizionata dagli attori e dal ruolo che hanno assunto: Nelsan Ellis (Lafayette) è stato osannato dalla critica e quindi non poteva morire subito e soprattutto il fatto che Anna e Stephen se la fanno fuori dal set ha pesantemente condizionato l'intera trama.

    Nei libri, infatti, Bill dopo un po' diventa un uomo (morto) pressoché inutile e tutto ruota intorno allo sviluppo del personaggio di Eric che si umanizza e inizia una lotta con se stesso per i sentimenti che prova per Sookie e per il suo ruolo di vampiro senza scrupoli. Siccome però Anna e Stephen se la intendono, il regista ha deciso di proseguire con la storia Sookie-Bill. Per me, è come ascoltare una storia che conosco completamente rovesciata. E siccome mi crea problemi di memoria quando leggo i libri, ho deciso di abbandonare la serie. Però Eric, che figo!

    Grace

  5. …ho bisogno di ripetizioni su come funziona la tua regola  "Regola Tieffemmina per capire se un telefilm è all'altezza"!

    Zion
     

  6. *Kia: sì arrivo alla fine, un attimo prima che la festa finisca

    *Ginevs: come in Lost! La grotta e la fonte magica!

    *Autumn: eh anche io avevo letto le linee alternative dei libri. e questo conferma che purtroppo c'è qualche problemino in fase di struttura dell'intera serie: e non mi dicano che è voluto che è troppo comodo 😉

    *Grace: beh sì anche io ho pensato la stessa cosa sugli attori che ormai sono punti fermi anche per il ricasco sui fan. Tara, Jason e Lafayette sarebbero ormai sacrificabili, ma poi se li sbranano

    *Zion: ti mando le dispense?

  7. "e ora le previsioni del tempo. Tiffany?"
     
    rido ancora tutte le volte che ci penso.  Best momento ever della terza stagione

    gran bel post Tfm, come sempre.;)
    Blondeinside

  8. ah, ho aspettato per giorni questo post su true blood!! 
    purtroppo dissento su sookie, a me continua a risultare insopportabile tutt'ora, anche se sono arrivato solo alla sesta puntata della terza serie.. sostengo con fervore la mozione per la morte di tara, anche a me piaceva franklin, ma devo dissentire soprattutto su jason, un personaggio del tutto casuale, banderuola innocente spazzata dai venti della vita, del tutto inadatto a qualunque cosa, è semplicemente geniale, soprattutto quando si ritrova coinvolto in qualsiasi idiozia più idiota di lui… comunque si, vampiri, sangue sesso e regia fakepowa, voto molto alto.

    de-lurker

  9. innanzi tutto ciao!, son tornata, son abbronzata e avrei già bisogno di altre vacanze.
    passati i convenevoli…

    torno e mi sorprendi con true blood. Certo Creta era molto meglio, ma con queste chicche anche la real life ha i suoi perché.
    Che dire di tb? Concordo con te su quasi tutto. eccetto l'odio per Jason. in questa stagione ha dei picchi di idiozia che me lo rendono adorabile (altri in cui non lo tollero ma vabbè)
    Tara (ma anche mamma Lettie Mae) non credo esista persona, vampiro, werewolf, bigfoot che non la odi a morte.
    Mi ha ammazzato Franklin! il più veloce digitatore motherfucker di Luisiana e Mississipi messi assieme! Maledetta!

    Però secondo me non è così misogino. cioè le donne son un sacco sceme, ma vogliamo parlare degli uomini?
    Bill (che io non sopporto perché moscio come le mie doppie punte) è un beone, jason… vabbè è jason. Sam è un frigidone con grosso potenziale ma sempre fesso resta. Lo sceriffo? un idiota. restano lafayette eric (ma solo perché ne son follemente innamorata, ma dai?) e russel. Oh russel! Il suo ingresso in tv è stato qualcosa di magico.

    Ma domanda. Alcide che fine ha fatto?!
    stizzofrenica.

  10. Eccoti finalmente! attendevo questo tuo post dalla prima puntata di true blood. Concordo con chi ha letto i libri, io sto leggendo il 9° e confesso che ho un gran casino in testa perché contemporaneamente sto guardando la terza serie. La trama diversa e i personaggi pure, ma non voglio ripetere quanto è già stato detto.

    Anche io darei fuoco a Tara e quando ho visto la scena in cui Franklin (super Franklin!) le chiede di essere la sua vampire bride ho pensato "Ecco, rendiamola pure immortale così non ce la togliamo più di mezzo".
    Per quanto riguarda Bill o Eric, ho passato la prima serie a ripetere "Io amo Bill Compton", ma seguendo lo sviluppo dei due personaggi mi sono poi convertita al biondo (il terzo della mia vita e gli altri due erano cartoni animati…), forse anche condizionata da quanto è fico il  suo personaggio nei libri (ma anche nella serie…vogliamo parlare della scena nel negozio dove Eric appare con il capello corto e la tuta dell'adidas?! wow).
    Stupende le freddure di Pam (vogliamo più Pam per tutti) e il rapporto che ha con il suo capo/creatore a cui fa anche le meches.

    Comunque una cosa devo riconoscerla a questa serie: ha forgiato il mio inglese, ora se devo insultare qualcuno non mi limito più al banale fuck you ma so sicuramente come lasciarlo a bocca aperta!


    Nell'angolo del gossip ti dico che la suchi e bill si sono sposati nella realtà sabato scorso.

  11. Concordo su una questione fondamentale: la terza stagione è amplificatrice, sia dei difetti che dei pregi. Secondo me più interessante della seconda anche se con le boiate stanno a volte veramente rasentando il ridicolo – per non parlare del tutto il paratesto pornosoft con tutte le combinazioni possibili, gay, lesbo, etero, lesbo-vamp, gay-vamp… Il kamasutra dei V.
    Rispetto alla prima stagione effettivamente stanno un po' svanendo i vampiri. Nel senso della moltitudine. Abbiamo DEI vampiri specifici, ma pare che poi ci siano solo quelli, ossia che il resto del mondo non sia pieno di vampiri (e secondo me il prolblema della terza stagione è che sta deragliando troppo in senso fantasy: cioè, ma è rimasto qualcuno NORMALE  a Bon Temps?? E suchie è una Fata??? ahahahah. Anna Paquin sarebbe da rinchiudere per come non-recita).
    Tara era la mia preferita nella prima stagione, poi il suo personaggio è andato a vacche.
    Jason resta un personaggio potenzialmente geniale ma poco sfruttato, o sfruttato male, in direzioni del tutto sconclusionate. Nella terza stagione ci stanno provando in tutti i modi a renderlo utile, connesso alla trama, ma niente.
    Pam, però, regna. Insieme ad Eric.

  12. Emmelostavo scordando! i MANGOSI!!!!! Il nome non me lo sarei mai ricordato, ma poi hai detto college.. oddio si è aperta una finestra di ricordi che non ti dico!

    anche se la mia serie preferita (ovviamente dopo i ragazzi della 3ac) resta classe di ferro.

    stizzofrenica
     

  13. Io di true Blood ho visto solo i primi due episodi, però volevo dire a tutti voi di stare attenti a queste cose, che i vampiri sono pericolosi e che io oggi ho scoperto di essere iscritta a un forum su twilight. Quando, come perché? Io non mi sono iscritta, ne sono sicura, a meno che lo spirito dei Cullen non mi abbia posseduta facendomi compiere atti estremi sotto ipnosi. Sono preoccupata.
    LB vampirizzata

  14. *Blonde: sìsì alla numero uno della stagione, finora.

    *Delurker: ciao! jason, che dire. a me pare che il giochino banderuola abbia funzionato meglio con sookie. che adesso prende decisioni, affronta lupi mannari. fa cose. pur essendo sostanzialmente passiva. jason invece non fa assolutamente nulla, non agisce. è in balia degli eventi. nella seconda addirittura peggio, con la compagnia del sole ripudiata in una singola scena, addirittura (dopo dieci episodi passati da adepto). quello che per te è affascinante per me è un limite di sviluppo del personaggio. preparati comunque a odiare tara ancora di più, se possibile

    *stizzo: ciao! bentornata! beh se parliamo di idiozia allora va bene, jason mi sta simpatico 🙂 riguardo la misoginia credo che i personaggi maschili, nell'arco delle tre stagioni, siano molto più complessi e complicati di quelli femminili. non a caso gli uomini a parte jason sono tutti non completamente umani. e secondo me bill non è affatto un beone, anzi un signor personaggio. senza bill non risalterebbero nè sookie nè tantomeno eric 🙂

    *Pand: e mi dicono dalla regia ci fosse presente anche bengiamin lainus. che bel matrimonio 😉

    *Noodles: la seconda fino a un certo punto regge bene, è compatta. poi sbraca e investe anche l'inizio della terza, che fino alla quarta puntata rimane molto BOH. concordo con il deragliamento fantasy. la cosa interessante è proprio la commistione umano non umano, una natura che prevale sull'altra ma fino a un certo punto: ecco perché io sono fan di bill e anche di eric ma solo terza stagione però

    *stizzo2: 😉

    *LB: io sapevo solo sceneggiatore, ma essendo figlio di cotanto padre, non mi stupisce che già da piccino gli facessero fare la regia. poi però si è riscattato, bisogna dirlo.

  15. uhm, io visto soltanto prima serie e prime due puntate della seconda, che mi hanno colpito modello ferita mortale (o del come fare andare in vacca una serie che mi era piaciuta assai).
    non ho davvero retto il burattinaggio di jason. no, dico, mezza serie precedente amando alla follia la pazza precisa, la presa di coscienza, un barlume di luce in quegli occhietti spenti, e poi??? come dici tu, una scena e via, tutto cancellato.
    no no no, non c'è plausibilità (psicologica) alcuna,  odio odio odio.
    (però ora, ovviamente, ci riprovo, eh.)

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *