Brothers and sisters 4, finale di stagione: troppo pochi ne sono morti! (Rachel Griffiths, scappa!)

Dopo aver visto il quarto season finale di Brothers and sisters, possiamo dirlo forte e chiaro: la ABC ha preso una china decisamente stragista.

Cosa resta diLost: tanto erano tutti morti
Cosa resta di Grey’s Anatomy: pezzi di infermieri e dottori morti che svolazzano su quello che tornerà a chiamarsi Seattle Grace visto che la morìa ha colpito solo quelli del Mercy West
Cosa resta di Brothers and Sisters: una carambola tipo flipper impazzito in cui pezzi di WALKER vengono sbatacchiati di qua e di là illudendo lo spettatore che “OHHH finalmente la facciamo finita”
e invece no!
Troppo pochi ne sono morti!
Che poi io dico: vuoi fare una strage? O la fai bene o niente! Ma non v’hanno insegnato niente Damon, Carlton e SHONDONA?

Brothers and sisters, ovvero il telefilm al primo posto nella special classifica “come sprecare un gran cast facendolo affogare in una melassa di NIENTE”. Laddove questo niente ogni tanto viene riempito con: attacchi di cuore, tumori, aborti, incesti, zii che in realtà sono padri, madri che non possono avere figli, madri che rimangono incinte quando invece non vogliono, figli segreti che che spuntano a casaccio salvo poi essere cacciati perché chiaramente inadeguati anche per il NIENTE. Cose così. Ma andiamo con ordine:

Le 3 FRASI con più occorrenze in un qualsiasi pezzo di puntata di Brothers and sisters:

1) Noi siamo una famiglia e nelle famiglia ci si aiuta
2) La OJAI FOODS è un’azienda a conduzione familiare (L’ABBIAMO CAPITO!)
3) “Scusa, non volevo”. “No scusa tu, non volevo io”.

SCHEMA TIPICO di una qualsiasi puntata a casaccio di Brothers and sisters

“Qualcosa” succede a qualcuno. Qualcun altro scopre questo qualcosa. Il primo qualcuno chiede al secondo qualcuno di non dire niente a nessuno: sai mica tenere un segreto? (Oh C’MON! Lo sanno tutti che i Walker non sanno tenersi un CECIO in bocca!). Il secondo qualcuno, appunto, lo dice a un terzo qualcuno e poi così, per diffusione VIRALE, chiunque, anche i bambini unenni, sanno il segreto, il “qualcosa” dell’inizio. Insomma tutti tranne UNO. Questo uno, di solito quella grandissima cagacazzi di NORA, lo scopre all’improvviso durante una cena di famiglia in cui si inizia tutti a bere vino in allegria, si prosegue con SCENATE furibonde, rinfacciamenti tipo “mannaggia a me e a quando t’ho dato la vita” e si finisce come al punto 3 di cui sopra: “Scusa, non volevo”. “No scusa tu, non volevo io”.

Rachel-Griffiths-a01State pensando: ma TFM, cos’è tutto questo livore?
Il punto qua è solo uno: io, dopo quattro stagioni, non riesco a capacitarmi di cosa ci faccia Rachel Griffiths ancora lì. Una che quando entra in scena si accende THE LUCE, una che con la sua bravura riesce a far sembrare decenti anche gli script più insulsi che parlano di VINO. Voglio dire, Rachel, tu FOSTI BRENDA in Six Feet Under, ma scappa da quella madre cagacazzi, da quella sorella papera, da ex concorrenti di Dancing with the stars INCAPACI a recitare! Rachel, vattene finché sei in tempo! E invece no: secondo me la tengono in ostaggio ricattandola con non so cosa.
Altrimenti non si spiegherebbe perchè farla assistere, per esempio, alla beatificazione di quella gatta morta di Calista Flockhart (Calista, tra noi è tutto finito da quando hanno chiuso Ally McBeal) cioè Kitty. La quale Kitty, siccome nella terza stagione praticamente non faceva un cazzo e siccome Calista è raccomandata da Harrison Ford, insomma nella quarta diventa protagonista gettando tra l’altro una CUPA CAPPA DI LUTTO su chiunque: ciao mi chiamo Kitty e ho un tumore al terzo stadio, cui seguono: primo ciclo di chemio, capelli che cadono, parrucca, EMBOLO AL POLMONE, trapianto di midollo forse mòro forse no, insomma

e sua sorella Sarah? Niente, insulse storylines di sesso senza cuore, amore senza sesso, sesso con amore, GREEN CARD vinte alla lotterie: OH C’MON, SIRIUSLI? Cioè secondo loro questo è scrivere un telefilm? Risolvere tutto con: ho vinto alla lotteria di capodanno? Ma così siamo bravi tutti! Vaffanculo! Sarah, Brenda, Rachel: Cos’è, hai i debiti? Ma te li paghiamo noi! Chiamatene fuori!

Quindi. Non solo nel carambolone finale ne mòre solo uno (bravo Rob Lowe! Tu sì che hai capito tutto e hai chiesto di farti morire che non ne potevi più di stare lì dentro a chiedere scusa a ZIO SAUL), non solo non fanno lo spin off “Rachel Griffiths ovvero Sarah Walker manda affanculo Sally Fields e le sue facce”, ma a quanto pare faranno tornare Balthazar Getty come REGULAR!
Balthazar Getty! TOMMY ovvero “Se c’è una minchiata da far fare a qualcuno chiamiamo Tommy l’OTTUSONE!”

Basta, è giunto il momento di dire basta. Girano voci che la quinta  stagione sarà l’ultima. Io prego per un crollo verticale nei ratings così non arrivano manco a mangiare il panettone.

Curiosità poscritte.
1) L’attrice che interpreta Holly la zocc-ehm l’amante si chiama Patricia something (che ha recitato anche in Prison Break). Il padre di Rebecca, David, si chiama Ken Olin. Ken Olin è anche il produttore della serie. Ken e Patricia nella vita sono sposati. Ken e Patricia erano i protagonisti di una serie che si chiamava “Thirtysomething“, grazie alla quale Patricia/Holly ha vinto Emmy e premi sparsi (i Misteri dei premi americani).
2) Tra i vari registi alternatisi alla direzione degli episodi, c’è Laura Innes, ossia KERRY WEAVER, la dottoressa di E.R. quella zoppa che era fidanzata con la dottoressa Legaspi cioè Elizabeth Mitchell (JULIET!). Il vago profumo di E.R. si è sparso anche sul finale, quando in quella illogica deriva “thriller”, prodromo per la morte di Robert, è comparso a gettare un po’ di luce il Dottor Anspaugh! Il Dottor Anspaugh!

17 Replies to “Brothers and sisters 4, finale di stagione: troppo pochi ne sono morti! (Rachel Griffiths, scappa!)”

  1. io fratelli e sorelle non lo vedo, però sono consumatrice arrabbiata perchè parli di tutti  finaloni e non di quello della buona moglie.
    uffa

  2. oh, ti stavo aspettando seduta sul marciapiede davanti a catasta di macchine.
    Quanto mi ha fatto schifo questo finale/stagione non si può calcolare.
    Ma dai, lo zio che si scopre malato dopo 20 anni?!?!?!
    La t*#@[]¶ dell'acqua che si rivela essere uno dei più grandi pozzi al mondo?
    La green card vinta all'ultimo minuto?
    No, davvero. non ce la posso fare.
    Poi mi dici che ritorna getty? se ne va anche rebecca (furba lei),
    ma perché piuttosto justin non muore tra atroci sofferenze insieme a kitty?
    E soprattutto… questo telefilm, che da grandissima pirla mi ostino a seguire, mi han rovinato per sempre la figura di Sloane.
    Le uniche figure che mi danno speranza son appunto sarah e scotty plus kevin. ma non credo basteranno l'anno prossimo.

    stizzofrenica.

  3. uh ma non lo sapevo seguissi anche Brothers & Sisters, ne avevi già parlato e mi ero distratta?
    comunque anche io adoro rachel griffiths, ma proprio tanto (nonostante non abbia mai visto six feet under, shame on me), e non sopporto balthazar, ma proprio tanto.
    un altro che non sopporto è kevin, però il personaggio, non l'attore, mentre adoro scottie, il personaggio e l'attore.
    e sono d'accordo con te, basta. certe cose bisogna trovare il coraggio di lasciarle andare.
    (però sally field è una grande)
    p.s. non so se può interessarti, ma ken olin era anche nella produzione di alias, dove recitava anche holly, che aveva una breve relazione con lo zio saul (che lì era il cattivissimo sloane). ah, e anche balthazar era in alias.

  4. Anspaugh! Anspaugh! Ecco chi diamine era! Come ho fatto come, a non ricollegarlo subito! Che la peste mi colga per tale colpa!

    Vogliamo anche dire che è un finale un po' alla cavolo? Diciamolo, cioè lo dico io. Dobbiamo far morire Rob, ok. Prima le pillole -> aritmia, quasi morte+ospedale, ma non morte. Allora facciamo il mega saluto usciti dalla casetta del west non del west, e poi indugi indugi indugi quanto MacGat sono in macchina, insomma anche se uno non sapeva cosa doveva succedere, lo si capiva, pareva stessero lì a dire "eh mori no!".
    The carambola? Siriusly?! C'mon la cosa più improbabile del mondo che diciotto macchine vadano a schiantarsi l'una con l'altra cappottandoso e che siano tutta la famiglia Walker intera. Come ho detto ieri in un post "Dobbiamo far morire Rob? Facciamolo" ma senza un verso e senza un'ideaa è solo prendere, scrivere la scena e girarla, con buona pace di quel che c'è prima e dopo. Tommy no, basta, non ha già fatto tutti i danni che poteva? L'hanno arrestato, ha messo le corna alla moglie, ha fatto fallire il matrimonio, ha provato a rimetterlo insieme, ha frodato l'azienda, avuto figli-non figli, perso figlio, avuta crisi spirituale e tornato. Su basta.
    Due cose per chiudere:
    io gli Walker li adoro! Nessuno sta mai zitto quando deve e noi ci divertiamo per questo andi rivieni dalla credenza di Nora – mamma di Abby Lockart – Walker.
    – Ally McBeal, io adesso voglio rivedere Ally McBeal. Iris ne dava pezzi a casaccio tempo fa, adesso non più. Indico la campagna per il ritorno di Ally McBeal.

  5. Rachel comesichiama è il motivo per cui ho smesso di guardare Six feet under, non la reggo.
    Darth

  6. ho smesso tempo addietro di guardare Brothers and sisters perché avevo paura che calista morisse di inedia sul set e soprattutto perché non ce la facevo più a guardare le facce si Sally Field, diosanto.

    ah. six feet under. (best scenafinale ever, madonnachepianti)

  7. Ho smesso di guardarlo a metà della terza serie perché era troppo noioso.
    Ammetto di aver iniziato a vederlo perché mi piaceva molto Justin, il figlio traumatizzato dall'Iraq che si droga e combina solo guai.
    Eh.

    Viva Rachel Griffiths (io la ricordo sulla sedia a rotelle nel film Le nozze di Muriel, ma non sono sicura. sempre bravissima. ho adorato la stronzaggine anaffettiva della sua brenda.).

  8. ho guardato b&s un po' sì e un po' no. effettivamente tutte puntate uguali. il tuo finale mi ha risolto le prossime che eviterò. forse rachel la tengono in ostaggio per  un segreto…rimpiango il povero ricco con un nick nolte favoloso…ma che cavolo di anno era?

  9. me, pianto dalle risate.

    cacchio quanto cuore nello schema tipico. tanto.

    enri kröger

  10. *Pattie: I know, ma you know. 1) Ho perso l'attimo (dovrei rivederlo, ma lo rivedrò presto) 2) è che di solito un po' li devo massacrare questi telefilm, ma alicia no, non posso

    *Stizzo. ah è vero, anche rebecca ha capito tutto dalla vita. e concordo: giàstin è uno dei primi che dovrebbe schiattarsela. Comunque la serie sarà "solo" di 18 "scusa, no scusa tu"

    *Sally: avevo seguito le prime stagioni, ma avevo mollato, ESTENUATO da cotanta ripetitività. P.s. Ah sì sapevo che mezzo cast era in Alias. Alias è un mio grosso vuoto che non colmerò mai, mi sa

    *Liga: l'accidente a Robert era più telefonato della green card a LUC

    *Darth: nooooooo che dolore mi dai!

    *Jun: meraviglioso. quella canzone non è più uscita dal mio iPod.

    *Valu: ricordi bene, in le nozze di muriel. Rachel ha avuto anche una nominazione agli oscar! p.s. nella 4 giàstin ricomincia a fare solo guai. anzi non smette mai.

    *Moglie: c'era nick nolte in b&s?

    *Enri: talmente tanto cuore che poi la gente hanno gli attacchi di cuore

  11. ma con alias non serve vederti tutte le serie!
    solo le prime 2/metà della terza son necessarie.
    poi, per le restanti, puoi andarti a leggere tranquillamente i riassunti. ma il finale va visto. così capisci cosa vuol dire mandar in vacca qualcosa facendoti imbestialire come un gibbone in gabbia.
    stizzo

  12. sono d'accordo con stizzo, alias non può mancare alla tua telefimeteca, poi sì, va un po' in vacca, ma le prime 3 stagioni sono spettacolari…

  13. Brothers & Sisters è uno dei miei telefilm preferiti.
    Però è anche l'unico ad avere nella top ten dei personaggi più antipatici (da intendere che ti indisponde fisicamente)  da telefilm almeno 3 posizioni. Ovvero : zio Saul; Tommy e Justin.

    A proposito, TFM, perchè non stili la tua classifica dei personaggi più antipatici da telefilm? Secondo me potresti riservarci delle sorprese

    New_AMZ

  14. *Stizzo&Grace: vediamo che posso fare, per ora lo metto al posto 14 della lista "Telefilm da vedere"

    *Moglie: mi sa. tra l'altro nick NOLTI mi è sempre stato sui maroni

    *New: hai perfettamente ragione. 1 Tommy 2 Giàstin (per le due espressionI: stupore felice e stupore triste, lo batte solo Giuseppino Fiennes) 3 Saul
    E comunque sì, faremo la classificona dei più antipatici, magari a settembre

  15. Fra i tf fintamente drama e mediamente rosa è il mio preferito (più di Grey's). Giusto per rilassarmi (nonostante la presenza della Calista che mi sta decisamente sul piloro).
    Nel dettaglio, solo per dire. Che il più gran pezzo di gnocco nei telefilm è Luke Macfarlane (per quanto inutilizzabile).
    Oddio c'è pure Zachary Levi.
    Numero uno incontrastato ovviamente Jim Parsons… ^___^

    Manu

  16. Finale pessimo…niente di più inapropriato…cosa c'entrava????? Perchè??? Mi auguro fortemente che non si scopra che l'incidente sia provocato da sicari di chi cerca di compromettere le elezioni della suodiata Kitty…sarebbe talmente scontato e banale…comunque, viva Luke Macfarlane e Matthew Rhys!!!

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