Flashforward 1×15 “Queen Sacrifice”, Fringe 2×17 “Olivia in the Lab with revolver”, The Good Wife 1×18 “Doubt” (che cita Lumet)
ciao hamici bentornati a rubrica “the pagellone of the week”.
flashforward 1×15: “queen sacrifice”
“l’unica spiegazione, per quanto improbabile, è che frost abbia avuto un flashforward del nostro presente nel 1991 e ci abbia visto in somalia. poi nel 1991 avrà registrato un nastro che sapeva avremmo trovato”
ahah LoL
demetri ma che cazzo dici? questa battuta assolutamente senza senso spiega il cliffhanger di 1×14, ma spiega anche il fallimento totale di questo telefilm. a voler guardare il bicchiere mezzo pieno, constatiamo che finalmente a flashforward seguono i cliffhanger, invece di lasciarli in sospeso per sette puntate come accaduto in passato. è un passo in avanti. continuando così forse nel 2047 finalmente avremo una puntata decente. comunque. vogliamo parlare del giochino degli scacchi? andiamo, mark, vorresti farci credere che sei così furbo? e vogliamo parlare del nuovo reality LA TALPA? della cinesina che va dal meccanico e diventa una della FAMIGGHIA? del mega inganno ai danni dello spettatore in occasione della minaccia a penn-ehm olivia? dell’fbi che si fa fottere dalle ZOLLETTE di zucchero? l’unica cosa divertente è stato il cat-fight finale. ma quando uno show si affida ai cat-fight allora sì, che è arrivato davvero alla frutta.
voto: 3
fringe 2×17: “olivia in the lab with revolver”.
walter, guarda che lo dico a pidah. no ti prego non glielo dire. ok, walter, non glielo dico. no, olivia, ho capito che è giusto che glielo dico.
boh. fringe ha il potere di lasciarmi perplesso. dopo la pausa mi aspettavo qualcosa di più, molto di più, francamente. se guardiamo la progressione narrativa, infatti, siamo ancora fermi alla prima stagione. giocare con universi paralleli e multiversi è divertente, ma qui sta andando a finire come col gioco delle tre carte: avanti signore, vuole giocare con noi? tu stai lì che dici la so la so, poi punti sulla carta che dovrebbe essere vincente ma alla fine sulla faccia ti rimane solo quell’espressione di disappunto e delusione. e poi provi e riprovi ancora, ma il risultato è sempre lo stesso: fringe. vogliamo. che. ti. dai. una. mossa. right. here. right. now.
voto: 5
the good wife 1×18: “doubt”
– quindi lei non è della polizia
– no
– e non è nemmeno della sicurezza del campus?
– (Suono nasale per dire: no)
– e allora chi è?
– Kalinda
da dove vogliamo cominciare? da kalinda, appunto? da diane e marlboro man? da diane che dice a will: non essere ipocrita?
nella quasi totale eccellenza di questa prima stagione, the good wife aveva qualche difetto: ogni tanto i casi di puntata erano a) telefonati b) cervellotici c) implausibili per ciò che concerne la risoluzione (penso a quella madre che si faceva di droga). in 1×18 invece il caso di puntata è spettacolare sia sul piano della costruzione e della risoluzione (un vero e inaspettato colpo di scena) sia sul piano del punto di vista scelto per raccontarlo: la giuria. per la prima volta scopriamo le dinamiche che muovono i giurati. si vola altissimo, con citazione sparse qua e là (i 12 angry men di sidney lumet o i più recenti 12 di nikita mikhalkov) e con battute metatestuali eccellenti. una giurata dice: a una puntata di csi new york hanno detto che. e un’altra risponde: sì ma quella è televisione! questa è vita vera. applausi. da notare che the good wife e csi vanno in onda sullo stesso network, la cbs.
1×18 è quasi un episodio stand alone, nel senso che non procede per nulla o quasi sulla trama principale ed è fruibile da chiunque (grazie ai previously) ma ciononostante si staglia come una perla in un mazzo di episodi già intensissimi grazie a due elementi grazie ai quali the good wife riesce a stupire ogni volta: la qualità dei dialoghi e la tensione, stavolta mantenuta fino all’ultimissimo frame dell’ultimissima scena. chapeau.
voto: 9
i’m in love with this show.
kalinda mitica davvero! e il love affair con il polizziotto? ci sarà? la soluzione del caso da uaooo e pure la giuria!
adoro!
Vabbè, su Flash Forward non spederò troppe parole se non che ho riso come una pazza per tutto il telefilm. Vedere Mark risolvere la questione degli scacchi in quel modo poi mi ha buttata giù dalla sedia. é veramente penoso.
Parlando di fringe.. bè, stavolta son quasi d'accordo con te. Ormai si sa che a me le puntate scollegate dalla trama principale piacciono comunque moltissimo e non ho fretta di veder risolta la storia, quindi non le vivo con sofferenza o delusione. Certo è che 'sto botta e risposta fra olivia danna'm e ualtà mi ha annoiato parecchio.
Però vuoi mettere la chicca di vedere la diane kruger coperta di bubbole orripilanti?
Ma tu non lo vedi Visitors?
Stizzo
*pattie: io spero che kalinda non vada con quel truzzo. kalinda deve rimanere un'entità superiore che farebbe eccitare anche un tavolino o una seggiola. kalinda meriterebbe proprio lo spin-off ma speriamo di no che poi finisce come a grey's anatomy e private practice che ci hanno rimesso tutti.
*Stizzo: ma infatti. anche a me di solito piacciono gli episodi "autonomi". per dire, io l'episodio di peter pazzo e infettato e rinchiuso nel palazzo lo avevo amato moltissimo. mi ha stuccato solo il tiramolla tra olivia e walter. troppo smaccato che era un modo per tirare una puntata avanti. io avrei dato qualche motivazione in più a walter. ma comunque.
QUELLA era DIANE KRUGER? non l'avevo riconosciuta tutta coperta di pustole purulente. ah, cosa non si fa per amore di joshua jackson! 😀 (se l'avessi riconosciuta il voto sarebbe salito di mezzo punto!)
se guardo i visitors? non ci crederai ma nei prossimi giorni uscirà un post proprio dedicato a simpatici lucertoloni (ho recuperato le puntate lo scorso weekend).
amico, come sai io ho il cuore sensibile al fascino truzzo (vedi il mio amato dottor karev).
e niente spin-off per kalinda il rischio pp è in agguato!
(ma scusa, mi sono accorta adesso dell'orrido refuso del mio commento. ma che figura. mi fustigo e mi autosospendo dai commenti)
*Pattie: ma va, figurati. vuoi parlare con uno che scrive "sono stato a francia?" 😀
quella è licenza poetica.
il mio era proprio un brutto erroraccio di distrazione.
come sono scomodi i ceci….
*pattie, ma io ho fatto un errore! ho chiamato diane con il nome dell'attrice cioè christine! ora correggo
Fringe è il classico ragazzo dalle buone capacità che però non si impegna al massimo, e alla lunga la cosa può stancare.
*noodles: signora suo figlio è intelligente ma non si applica! mai paragone fu più calzante! invece flashforward è proprio scemo e limitato