L’Italia ha vinto. Sì ma io volevo fare una foto e Rosy Bindi me l’ha rovinata
una firma per la droga. guardo il ragazzo che mi porge un foglio e una penna. sorrido. lui sorride. dài, sono cinque anni che faccio il bravo. dài, una firma per la droga. sorrido ancora. vado di fretta, dico.
meno male. la piazza è gremita, come direbbe qualcuno. direbbe nel senso che lo diranno in pochi. mi chiedo se tutti questi accessori viola stavano già negli armadi o no. meno male, c’è un sacco di gente. ci sono le bandiere. c’è lo striscione: legittimo questo cazzo. sì, è la piazza giusta.
cioè non proprio gremitissima, diciamo che ci si muove agevolmente, tra comitive di bambini emo seienni e signore reduci dallo shopping di via del corso. ma che sta succedendo? sembra si chiedano. non lo so, dico. cerco di fare una foto. una signora coi capelli bianchi mi passa davanti e mi rovina la foto. l’hai riconosciuta? mi fa un signore accanto a me, sornione. no, chi era? rosy bindi.
e poi c’è chi nomina berlusconi e sono buu chi nomina d’alema e sono buu chi nomina rutelli e sono buu chi dice che le destre stanno distruggendo il paese e sono applausi chi dice che quest’opposizione fa ridere perché il conflitto di interessi non l’ha risolto e sono applausi chi dice che tutti, adesso, subito dobbiamo salire sui tetti e lottare chi dice che dobbiamo resistere e cita chi disse noi resisteremo un secondo in più del regime ed è boato mani che si spellano pugni in alto ora-sempre-resistenza c’è chi dice bravi continuate così questa classe dirigente deve solo essere spazzata via non solo i politici e a dirlo è un signore di novantanni con le scarpe da tennis cioè mario monicelli, c’è chi nomina federico aldrovandi stefano cucchi carlo giuliani chi nomina falcone borsellino francesca morvillo e gli agenti delle scorte uno a uno c’è chi sta invecchiando e non riesce a sentire quei nomi senza sentirsi piccolo piccolo c’è chi fa riferimento a ruffiani e prostitute e giù applausi c’è chi dice che il popolo viola è l’unica parvenza di opposizione in questo paese che berlusconi la pagherà che la storia lo giudicherà c’è chi si concentra sul linguaggio che lingua parla questa politica siamo una repubblica calcistizzata usciamo dal tifo per favore e giù applausi c’è chi ride alle battute di uno che arriva in motocicletta io
guardo il cielo, sta venendo buio, meno male che ho portato la sciarpa. la gente inizia a sciamare. risalgo la corrente, a poco a poco il viola sbiadisce e sono capelli strani, buste di prada, scozzesi in kilt tristi e sconsolati. l’italia ha vinto. sì, ma quale?
Io non ce l’ho fatta. E il 490 non passa di qui. Mi restava il 117. Mi pare.
Volevo vedere la Bindi 🙁
In compenso, c’è Di Pietro in viola che sembra un cardinale in quaresima 🙂
basta che non sia l’Italia della Parvenza della Libertà
ciao
*Ott: non che ti sei perso chissà cosa, eh
*Prof: ahah l’ho pensato pure io. Tra l’altro aveva un braccio rotto con laccio al collo che faceva tanto "sofferenza cristiana"
*Yet: ci sarebbe da parlarne