Il giorno di Natale la metropolitana di Roma è CHIUSA

approfittando della dolce calura estiva che avvolgeva la nostra amata capitale, io e gente con lo stesso dna ne abbiamo approfittato per fare lunga passeggiata. c’è da dire che madre non era dell’umore adatto. ogni tanto la scorgevo con gli occhi lucidi che ripeteva tra sé e sé: po’vero Papa! cadere a quel modo! è un uomo anziano! così tenero! (sì ha detto proprio così: tenero. cosa volete farci, madre è donna buona che vuole bene a *chiunque*)estenuant-ehm appassionante giro turistico ha visto protagonisti il luogo principe della cristianità, poi il quartiere prati, piazza del popolo, l’altare daha patria, i fori imperiali fino a lambire il colosseo (padre, basta, è la quindicesima volta che venite a capitale, per stavolta potete pure risparmiarvelo! e lui: ma è il simbolo della città eterna! e io: appunto! quando torni lo trovi ancora là, fidati!), fino al mio hamatissimo quartiere monti che è uno dei tre motivi per cui io vivo ancora a capitale.

insomma camminando camminando incrociamo un gruppo di turisti. sudamerica. vabbè. dovete sapere che tra i miei tanti talenti uno spicca su tutti. il talento di essere fermato dalla gente per avere informazioni. capita a parigi dove gente parigina mi ferma e mi chiede cose di francia. capita a  immensa capitale londinese. ovunque. infatti comitiva sudamerica mi fa altolà con la mano e mi chiede (in espagnolo): scusi, ma perché il cancello della metro è chiusa? ah! questi turisti imbranati! ma quale chiuso, dico io. figuratevi se la metro è chiusa! mi volto verso l’ingresso della fermata cavour e dico: ecco! ved-

cavourhanno ragione loro. chiusa. sbarrata. comitiva sudamerica mi guarda con immenso ? e io: desolado, is crazy very crazy no hay spiegazione. insomma ho dovuto chiedere scusa io al posto di alemanno e di atac. la quale atac, interpellata, ha così risposto:

atacin pratica oggi, tra le 13 e le 1630 infimo porticciolo di barche dismesse chiamato roma non forniva ALCUN mezzo pubblico alla cittadinanza. se non eri a casa a mangiare o a pregare ma volevi farti un giro non potevi. potevi però attaccarti a quella cosa per cui cittadinanza romana è ormai famosa e che ha generato celeberrima espressione:
l’arte di attaccarsi a questa grandissima minchia.

8 Replies to “Il giorno di Natale la metropolitana di Roma è CHIUSA”

  1.  Te lo dico? Ma si’, te lo dico:
    nel mese di dicembre i mezzi pubblici di madrid AUMENTANO la frequenza, per permettere di "godere delle festivita’ senza la preoccupazione degli spostamenti".

    Feliz Navidad,
    acca

  2. Siete fortunati. Qui a Padova il 25 dicembre e l’1 gennaio gli autobus non circolano proprio.
    Alvise

  3. E per colpa della metro chiusa, la badante di mia madre, per arrivare a tiburtina da termini, ha preso un treno….e che treno !!!!
    Una bella freccia d’argento …e quando se ne è resa conto, ha telefonato che stava a firenze.
    Ok, lei sarà pure un pò rinco..
    ma se la metro non chiudeva così presto …….
    Grazie Alemanno!!

  4. A me il natale mi fa schifo, odio quando la gente mi dice auguri e vuole baciarmi, mi viene l’orticaria quando mi dicono buone feste,
    pero’
    ti faccio tanti auguri di cuore
    a te
    a tutti quelli che leggono il tuo blog
    a tutti i tuoi amici
    a tutti quelli che ami
    a tutti quelli a cui voi bene

    mica e’ bonta’, solo che ora mi viene bene e mi fa contenta dirlo
    a presto

  5. *Acca: per piacere eh! non ti ci mettere pure tu che ci ho il nervoso. resta lì, acca, cioè tornaci se sei qui

    *Yet: prima se famo dù spaghi. -burini-

    *alvise: che inciviltà. roma ladrona e ricco veneto uniti nel medioevo

    *4: la tua amica *badante* è il mio nuovo mito personale. ma ti prego torna su questo blog e dicci come va a finire. non lasciarci con questo cliffhanger! ha chiamato da firenze e poi?

    *Asperger: io devo dire che sono abbastanza indifferente a tutto. detto questo, grazie io e tutti noi ricambiamo molto volentieri. a presto a te

  6. Ha telefonato da Firenze, dove è arrivata spendendo UN SOLO EURO !!
    Ha ripreso il treno che partiva subito dopo per Roma, (pagando € 44,90) ed è arrivata da mia Madre alle 24:30 circa.
    Stamattina, era orgogliosa di aver viaggiato sui nuovi treni….elogiando la loro comodità e silenziosità…
    Una bella esperienza……… peccato che a Firenze non ha potuto fare nemmeno una passeggiata….. 

    Visitate il mio blog: "TUTTO SUGLI IMPIANTI"
    dove avrete la possibilità di conoscere qualsiasi cosa non vi è chiara, del Vostro impianto termoidraulico e di condizionamento.

    Saluti e buon Anno a tutti .

    Carlo

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