Tutto Fa Sottotitolo – Maggio 2009

 41. Tutto fa Non so che scrivere

 

Ho tentato, ma niente. Oggi sembra non ci siano storie. Non c’è storia.

 

42. Tutto fa Mussolini sì che era blando

 

Ragazzi, oggi ce l’ho! Intervistato da Klaus Davi, quel grandissimo pezzo di Marcello Dell’Utri -sapete chi sia, no?- dichiara di aver letto e riletto con grande attenzione i diari di Benito Mussolini e di aver concluso che: Mussolini ha perso la guerra perché era troppo buono… Non era affatto un dittatore sanguinario come Stalin… Non è stata mica colpa sua se il fascismo è stato un orrendo regime. Po’vero Be’nito! No, non era colpa sua, era colpa di mio nonno, quello in carriola morto in guerra! Ancora: Anche la storia delle persecuzioni degli ebrei va ridimensionata, nei suoi diari Mussolini scrive che le leggi razziali dovevano essere blande. Infine, the little cherry onda torta: I ragazzi di Salò erano al 100% partigiani di destra, credevano in alcuni valori. Ohhh, finalmente qualcuno che conosce la storia! Bravo Marcello, sei il nostro hero! Resisti!43. Tutto fa Questa, per me, è la migliore


Cat Stevens accusa i Coldplay: “Viva la vida” scopiazza “Forever Suite” del 1973. Ora. Io di musica non ne capisco nulla. Ma secondo me Cat Stevens è solo un rosicone. Perché i Coldplay dovrebbero copiare proprio Cat Stevens? Che poi è la stessa considerazione da me fatta ai tempi della stucchevolissima querelle Albano-Micheal Jackson- Cigni di Bakala. Giù le mani dai Coldplay!

 

44. Tutto fa It’s my own cheating heart that makes me cry

 

So this is the grande finale, the crescendo of demise: this is the happy ending where the bad guy goes down and dies. This is the end with me on my knees and wondering why? Cross my heart, hope to die: it’s my own cheating heart that makes me cry -craaaahaai, uooohohhohh: stasera, let’s Glasvegas!-


45. Tutto fa Il mestiere di Papa

Benedetto XVI in questi giorni è in visita a Gerusalemme. Il Pontefice, ispirato come non mai, ha pregato al Muro del Pianto, sostenendo la necessità di superare le incomprensioni tra le religioni e di costruire assieme la Pace. Ampio risalto da parte di giornali e televisioni italiote. Il Papa apre al dialogo! Papa: siamo amici degli ebrei! Sì all’Islam senza riluttanza! Sembrava quasi che non ci credessero manco loro, tanto era l’entusiasmo dimostrato. E invece è vero. Che poi, a dirla tutta, ha fatto solo il suo dovere, mi pare. (Scopri l’intruso) 

46. Tutto fa Non si butta via niente, come il maiale

Sconvolgenti rivelazioni da parte di Niccòlo Ghedini. Come chi? L’avvocato personale di Berlus****, che è anche deputato e che è anche soprammobile fisso di Annozero. Insomma Ghedini ha dichiarato: Quanto polverone per il regalo di Berlus**** a Noemi Let****. Pensi che lo scorso Natale una importante azienda produttrice di gioielli è arrivata ad Arcore e Berlus**** si è messo lì ad ordinare: 30 collanine, 20 ciondoli, 40 bracciali. Berlusc**** è fatto così, gli piace stupire. Ma intendiamoci! Lui ha pronte anche le confezioni di cravatte di Marinella, divise in sei cravatte per pacchetto! Ghedini, diobòno, ma non vorrai mica dire che “non solum sed etiam”? Non vorrai mica dire che Berlus**** è BI-CURIOUS?


47. Tutto fa Vivo che tace

“Il Presidente del Consiglio, invece di rispondere a dieci domande, scappa dalle vere questioni aperte che chiamano in causa la sua credibilità, e lo fa insultando, cioè cercando di parlar d’altro. “Invidia e odio”, a suo parere, sono i motivi della “campagna denigratoria che “Repubblica” e il suo editore stanno conducendo da giorni” contro il Presidente. Che c’entra l’editore con l’inchiesta di un giornale? Non esistono scelte autonome da parte di un quotidiano nella cultura proprietaria del Premier? […] E soprattutto, cosa c’entrano con un’inchiesta giornalistica i sentimenti dell’odio e dell’invidia? Può il Cavaliere rassegnarsi a pensare che esiste ancora qualcuno, persino in questo Paese, che non lo invidia affatto, né a Roma né ad Arcore né a Casoria? Può infine ammettere che dieci domande non costituiscono una denigrazione, soprattutto se le si può spazzare via dal tavolo con la semplice forza della verità?” Ezio Mauro, qualche giorno fa su Repubblica. 

48. Tutto fa L’Inter vince, il calcio muore

Non per colpa dell’Inter. Peccarità! Ha meritato i favori arbitr- ehm lo scudetto. Parlo della vittoria in differita. Una volta le partite cominciavano tutte alla stessa ora. Poi arrivarono le tv a pagamento e iniziarono anticipi e posticipi. Però almeno le ultime cinque o sei giornate si ristabiliva la contemporaneità. Quest’anno no. Alla terzultima di campionato l’Inter ha vinto lo scudetto in salotto. Ahah! La vittoria annacquata! Grazie Milan!  (L’infradito statunit-afgano)

49. Tutto fa Save The Vivere senza “rimipianti”

Diciamo che il PATTERN (chi capisce capisce) A-B B-A di questa anomala campagna elettorale finora è completamente rispettato. A: L’influenza suina! Moriremo tutti maiali! – B: Berlusconi, Noemi Letizia, Veronica Miriam e le 10 domande da PORCI – B: Berlusconi e Mills che è stato corrotto – A: L’influenza suina! E’ tornata! I bambini!

Paura+Complotto+Complotto+Paura= Consenso

(L’errore di Italiano è sui centimetri di pelle di Hayden Paniettere, aka save the cheerleader) 

50. Tutto fa La gente sono persone egoiste

Dice che a Pechino c’è questo ponte che la gente ci si arrampica e minaccia il suicidio. Poi non lo fa, ma intanto blocca il traffico. Ieri un certo Chen, deciso a farla finita, è rimasto cinque ore appeso al ponte. Strada, circolazione, viabilità in tilt. Per ore. A quel punto un passante di 66 anni si scassa la minchia, si arrampica sul ponte, si avvicina a Chen, gli prende la mano e… lo butta di sotto! “Quelli come Chen sono persone egoiste”, ha detto il passante, salutando la folla in visibilio.

Chen comunque non è morto.

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